Li adoro dai tempi, i biscotti di questo tipo. Fragranti e pieni, croccanti e ruvidi, direi grezzi. Sono tra l’elenco di quelle cose per cui basta uno sguardo, e non resisto. Devono essere miei, perché l’occhio li ha immortalati e proiettati diretti sul palato. Ecco, questi biscotti per me sono così. E così lo sono stati, quando, in quella che sembrava una tranquillissima mattinata di primavera, la pazza, unica e meravigliosa Monique me li schiaffa sotto il naso. Il cuore si ferma, poi palpita a dismisura. La salivazione aumenta. Inizio a scorrere la lista degli ingredienti e a compiacermi per quanto la mia dispensa mi supporti sempre, in casi simili. C’è la parolina magica: avena. E c’è la mia grande alleata: la frutta secca. Non ci penso un solo istante. Prendo la lecitina, la metto in ammollo e inizio a prepararmi la dose necessaria di margarina per sfornare il maggior numero possibile di biscotti. I suoi biscotti. A mio modo, non me ne voglia Monique, con la mia solita reinterpretazione salutista, mi delizio di infinita bontà. Spiegarvene la pienezza è impossibile: aprite la dispensa e sporcatevi le mani. Non ve ne pentirete!!
Ingredienti
75 g di farina di tipo 1 Petra 5
20 g di farina di soia
40 g di crusca di avena
25 g di crusca di grano
65 g di margarina
40 g di zucchero di canna grezzo
40 g di nocciole
30 g di gherigli di noci
4 g di polvere liebitante bio a base di cremor tartaro
1 uovo
1 pizzico di sale
Sgusciate le nocciole (le mie arrivano direttamente dall’orto di famiglia) e le noci. Pestatele grossolanamente in un mortaio e tenetele da parte.
Versate in una ciotola lo zucchero, unitevi la margarina e sbattete con una frusta elettrica, fino ad ottenere una crema morbida. Unitevi l’uovo e continuate a lavorare con la frusta.
Unite la crusca di grano e la crusca di avena e mescolate fino a quando il composto risulterà omogeneo.
Versate, quindi, le farine setacciate e la polvere lievitante, insieme al pizzico di sale. Impastate, prima con una spatola, poi a mano, fino a quando sarà completamente assorbita.
Aggiungete, a questo punto, la frutta secca e impastate fino ad incorporarla bene. Impastate velocemente, in modo che la pasta non si surriscaldi troppo a contatto con le mani. Quindi datele la forma di un panetto, avvolgetela in un foglio di pellicola trasparente e lasciatela riposare in frigorifero per almeno mezz’ora. Io l’ho lasciata circa un’ora. Trascorso il tempo accendete il forno a 170°.
Riprendete l’impasto e stendetelo, come se faceste gli gnocchi, facendolo scivolare sotto le mani, in un salsicciotto di circa 5 cm di diametro. Tagliatelo a tocchetti spessi un paio di centimetri e schiacciate ciascun pezzo formando una cialda, che adagerete su una teglia rivestita da carta forno. Fate risposare i biscotti appena formati per qualche minuti in frigorifero e, quando il forno sarà in temperatura, infornate.
Cuocete per circa 35 minuti (ma controllate la cottura, in base alle caratteristiche del vostro forno). Quando saranno ben dorati sfornateli e trasferiteli su una gratella, a far raffreddare.
Raffreddando acquisiranno croccantezza e friabilità. Pazientate ^_^
Assaporate i vostri biscotti insieme ad una buona tazza di tè o di latte, o accompagnati da un intenso caffè. Farciteli, accostateli a della buona frutta di stagione, gustateli come meglio crediate.
La loro fragranza vi convincerà che, anche da soli, sono pieni di sapore e di piacere.
Nel caso riescano ad avanzarvene, potrete conservarli in un barattolo di vetro, o di latta. Si conservano per oltre una settimana, ma…. dimenticatevene: dopo una settimana non avanzeranno neanche le briciole!!
Biscotti alla crusca con noci e nocciole: il “vidi, volli e interpretai” di un giorno come tanti
Li adoro dai tempi, i biscotti di questo tipo. Fragranti e pieni, croccanti e ruvidi, direi grezzi. Sono tra l’elenco di quelle cose per cui basta uno sguardo, e non resisto. Devono essere miei, perché l’occhio li ha immortalati e proiettati diretti sul palato. Ecco, questi biscotti per me sono così. E così lo sono stati, quando, in quella che sembrava una tranquillissima mattinata di primavera, la pazza, unica e meravigliosa Monique me li schiaffa sotto il naso. Il cuore si ferma, poi palpita a dismisura. La salivazione aumenta. Inizio a scorrere la lista degli ingredienti e a compiacermi per quanto la mia dispensa mi supporti sempre, in casi simili. C’è la parolina magica: avena. E c’è la mia grande alleata: la frutta secca. Non ci penso un solo istante. Prendo la lecitina, la metto in ammollo e inizio a prepararmi la dose necessaria di margarina per sfornare il maggior numero possibile di biscotti. I suoi biscotti. A mio modo, non me ne voglia Monique, con la mia solita reinterpretazione salutista, mi delizio di infinita bontà. Spiegarvene la pienezza è impossibile: aprite la dispensa e sporcatevi le mani. Non ve ne pentirete!!
Ingredienti
75 g di farina di tipo 1 Petra 5
20 g di farina di soia
40 g di crusca di avena
25 g di crusca di grano
65 g di margarina
40 g di zucchero di canna grezzo
40 g di nocciole
30 g di gherigli di noci
4 g di polvere liebitante bio a base di cremor tartaro
1 uovo
1 pizzico di sale
Sgusciate le nocciole (le mie arrivano direttamente dall’orto di famiglia) e le noci. Pestatele grossolanamente in un mortaio e tenetele da parte.
Versate in una ciotola lo zucchero, unitevi la margarina e sbattete con una frusta elettrica, fino ad ottenere una crema morbida. Unitevi l’uovo e continuate a lavorare con la frusta.
Unite la crusca di grano e la crusca di avena e mescolate fino a quando il composto risulterà omogeneo.
Versate, quindi, le farine setacciate e la polvere lievitante, insieme al pizzico di sale. Impastate, prima con una spatola, poi a mano, fino a quando sarà completamente assorbita.
Aggiungete, a questo punto, la frutta secca e impastate fino ad incorporarla bene. Impastate velocemente, in modo che la pasta non si surriscaldi troppo a contatto con le mani. Quindi datele la forma di un panetto, avvolgetela in un foglio di pellicola trasparente e lasciatela riposare in frigorifero per almeno mezz’ora. Io l’ho lasciata circa un’ora. Trascorso il tempo accendete il forno a 170°.
Riprendete l’impasto e stendetelo, come se faceste gli gnocchi, facendolo scivolare sotto le mani, in un salsicciotto di circa 5 cm di diametro. Tagliatelo a tocchetti spessi un paio di centimetri e schiacciate ciascun pezzo formando una cialda, che adagerete su una teglia rivestita da carta forno. Fate risposare i biscotti appena formati per qualche minuti in frigorifero e, quando il forno sarà in temperatura, infornate.
Cuocete per circa 35 minuti (ma controllate la cottura, in base alle caratteristiche del vostro forno). Quando saranno ben dorati sfornateli e trasferiteli su una gratella, a far raffreddare.
Raffreddando acquisiranno croccantezza e friabilità. Pazientate ^_^
Assaporate i vostri biscotti insieme ad una buona tazza di tè o di latte, o accompagnati da un intenso caffè. Farciteli, accostateli a della buona frutta di stagione, gustateli come meglio crediate.
La loro fragranza vi convincerà che, anche da soli, sono pieni di sapore e di piacere.
Nel caso riescano ad avanzarvene, potrete conservarli in un barattolo di vetro, o di latta. Si conservano per oltre una settimana, ma…. dimenticatevene: dopo una settimana non avanzeranno neanche le briciole!!
Silvia Brisigotti
Li vogliooooooo!!! Squisiti!!!!!
Buona giornata!!
27 Maggio
Erica Di Paolo
Sono buoni sì, Silvia ^_^
Buona giornata anche te.
27 Maggio
ileana conti
Mia cuocherellona.. La foto dell'interno è di una croccantezza infinita. Ti superi sempre cuocherellona!
27 Maggio
Erica Di Paolo
Sono davvero irresistibili (erano, hihihihihi). Fragranti e croccantissimi.
Un bacione Ile, grazie.
27 Maggio
LaRicciaInCucina
Accidenti ma spadelli e sforni come se non ci fosse un domani!!!! E con che risultati, poi! Bravissima! Sono incantata!! Un abbraccio
27 Maggio
Erica Di Paolo
Ahahahahahahah, mi hai fatto morire!!!!!! : D
Sei grande!!! Un bacione, grazie.
27 Maggio
Maria Bruna Zanini
Che bontààà! Complimentiiiiiiii sei bravissimaaaaa
grazie e buona giornata
ti abbraccio
27 Maggio
Erica Di Paolo
L'ispirazione mi ha aiutato notevolmente ^_^
Grazie cara. Un abbraccio.
27 Maggio
Monique Miel E Ricotta
ahaahhhhahha!! Me lo hai messo sulla bacheca e non capivo!! No, non te ne voglio, anzi, contentissima dell'interpretazione salutista!! Brava!!!!
27 Maggio
Erica Di Paolo
Brava lo sei stata tu, prima di me ^_^ Da te si imparano sempre molte cose. Poi io ci metto lo zampino, ma sai che sono malata di salutismo ^_^
Un bacione Monique e ancora grazie.
27 Maggio
Sara e Laura-PancettaBistrot
Erica, dovresti preparare la dieta per tutte noi: siamo sicure che con le tue ricette sarebbe semplicissimo restare in linea e nessuno si lamenterebbe per il gusto 🙂
Bravissima, riesci sempre a stupirci!!
Buona giornata, un bacione!
27 Maggio
Erica Di Paolo
Fondamentalmente io ragiono così…. per me, nella quotidianità ^_^
Infatti non mi lamento della mia forma e del mio benessere ^_^
Grazie ragazze, un bacione.
27 Maggio
parole vegetali
mi piacciono perchè io non ho mai amato i biscotti troppo dolci. L'abbinamento con le noci è proprio azzeccato poi. Brava erica!!!!!!! Ti auguro una splendida giornata.
27 Maggio
Erica Di Paolo
Una splendida giornata anche a te, cara Vale. Dolce il giusto e saporita a dovere ^_^
27 Maggio
Monica Giustina
Buonissimi e poi quelle noci scrocchiarelle…una ricetta da provare, ottima e sana, con tutte quelle crusche profumate!
27 Maggio
Erica Di Paolo
Proprio così, sana e profumata ^_^
Grazie Monica, un bacione.
27 Maggio
ilmondodiortolandia.com
Perfetti con una buona tisana allo zenzero … zia Erica che meraviglia!!
Buona giornata cara!!
;-))))
27 Maggio
Erica Di Paolo
Tisana allo zenzero…. mmmmhh, ne hai sempre di nuove ^^
Buona giornata a te Manu, un bacione
27 Maggio
Marghe
Bisoctti sostanziosi e buoni, pieni di ingredienti energetici ma sani che fanno bene al fisico e al cuore!! Sei il mio idolo… ti abbraccio!!! Ma tu mandami un biscottooooooo :))))
27 Maggio
Erica Di Paolo
Te ne mando dieci, di biscotti. Certa che dureranno un solo secondo ^_^
Grazie Marghe, un abbraccio stretto!
27 Maggio
Günther
garzie per le spiegazione e questi biscotti sone molto interessanti da preparare per accompagnare una bella prima colazione
27 Maggio
Erica Di Paolo
Grazie Günther, effettivamente la colazione è un incanto con questi dolcetti ^_^
28 Maggio
Sabrina Rabbia
CHE BISCOTTINI DELIZIOSI!!! BACI SABRY
27 Maggio
Erica Di Paolo
: ))))) Un bacione Sabry!! Grazie
28 Maggio
Federica Simoni
O_O me ne mandi diciamo 2 kg???? ^__^ ma quanto sono buoni 😛 😛
27 Maggio
Erica Di Paolo
Impasto di nuovo, eh, perché sono….. finiti ^_^
Grazie Fede, un bacione.
28 Maggio
laurina
Anche a me piacciono i biscotti che rimangono piu' greezzi!!! i tuoi sono meravigliosi..li devo fare!!!! grazie per la visita sono contenta di averti conosciuta..
27 Maggio
Erica Di Paolo
Benvenuta Laura, sono felice anche io di averti conosciuta.
Grazie di cuore, un abbraccio.
28 Maggio
Maria Grazia
Li adoro!!! Da qualche tempo, complice (come ben sai) il mio recente rigore alimentare, almeno una volta la settimana non transigo. Biscotti ai fiocchi d'avena e frutta secca con soli albumi. Roba tutta salute che pensavo facesse tremare gli impietosi spazzolatori 😀 Invece, spariscono in un attimo
E adesso? E adesso che gli farò questi, quanto ci impiegheranno? Un nano secondo? 😀
Sei mitica, stellina!
Baci
Tua MG
27 Maggio
Erica Di Paolo
Ahahahahahah, sarei curiosa di provarci!!!! ^_^
Se la mia carica, MG. Grazie per tutte le belle parole che spendi sempre per me.
Ti adoro, un bacione.
28 Maggio
Mimma Morana
fantastici questi biscotti!!! ma come fai a elaborare tante buone cose salubri e anche saporite???? bravissima!!!!
27 Maggio
Erica Di Paolo
E' solo la dimostrazione che…. si può fareeeeeeeeeeee!!!! : D
Grazie Mimma, un bacione.
28 Maggio
Peanut
Urlano "sgranocchiami", Erica! Come fare ad ignorare questa implorante richiesta?! Ultimamente biscotti non ne mangio quasi più, forse perché io non ne faccio e quelli comperi (evviva!) non mi piacciono più, soprattutto alcuni di quelli ai cereali che trovo davvero troppo dolci. Urge correre ai ripari e prepararne la versione casalinga! 😉
Un bacione carissima :**
27 Maggio
Erica Di Paolo
Infatti sono, ehm, finiti! Ahahahahahahah. Non ho davvero saputo resistere al lichiamo ^_^
Urge impastare nuovamente.
Quelli in commercio? Cosa? Quale commercio? Cereali? Non so di cosa stia parlando. Sono lontani anni luce ^_^
Bacio enorme :*
28 Maggio
Sabrina De Lorenzo
Erica, non si fa, non si fa! In ufficio come faccio a controllare la salivazione???
Un bacione!!!!
27 Maggio
Erica Di Paolo
Ahahahahahahah, come te la sei cavata, poi? Ahahahahahahah
Un abbraccio Sabrina.
28 Maggio
consuelo tognetti
Oddio O_O che visione celestiale…la mia salivazione è alle stelle!!!
27 Maggio
Erica Di Paolo
^_^ Con tutte le delizie che ti prepari arrivare a non controllare la salivazione qui, ora… è un vero successo per me ^_^
Grazie zietta, un bacione.
28 Maggio
Annalisa Sandri
Sono uno spettacolo! Adoro questo tipo di biscotti!!!! Mi ricorda le mie colazioni quando andavo al liceo….sempre li mangiavo! Complimenti! Buona serata!
27 Maggio
Erica Di Paolo
Invece io li ho scoperti dopo la scuola, quando ho iniziato ad essere più rustica, ahahahahahahah.
Grazie Annalisa, un bacione.
28 Maggio
roberta giovagnoli
Mamma che buoni!! Inutile dirti che ormai adoro e aspetto di leggere le tue ricette quotidiane …piene di salute…perfino le nocciole raccolte dall'orto di famiglia!!! Complimentiiiii 😀 Ciao carissima Erica !!
27 Maggio
Erica Di Paolo
Sìììììì, sono nocciole nostrane e sono buonissimeeeeeee : D
Grazie Roby, sei di una dolcezza infinita ^_^
Un bacione.
28 Maggio
andreea manoliu
Uno tira l'altro, molto buoni !!! Claudia
28 Maggio
Erica Di Paolo
^_^
Bacioni
28 Maggio
Paola
No vabbè. Questi mi stendono letteralmente 🙂 Mi piacciono un sacco, tutti belli fibrosi e nocciolosi 🙂 Che poi di semi e frutta secca ne metterei in ogni dove e lo sai 🙂 Me li segno che sono davvero buoni, buoni. Unica variante: burro o olio al posto della margarina che proprio non mi va giù (deformazione professionale 😉
28 Maggio
Erica Di Paolo
Parlami di questa deformazione professionale, ti prego. Perché la margarina me la faccio in casa e vorrei capire… ^_^
Un bacione Paola. Provali davvero!!
28 Maggio
Paola Sabino
Non utilizzo la margarina, perché la margarina vegetale è un grasso idrogenato e in quanto tale provoca parecchi danni, a partire dall'aumento degli acidi grassi saturi in circolo, aumento del colesterolo LDL, quello che si deposita sulle pareti dei vasi sanguigni, finendo con la riduzione del colesterolo HDL, la componente buona del colesterolo, che ha la funzione di raccogliere il colesterolo circolante (LDL appunto) e portarlo al fegato per permetterne lo smaltimento 🙂
30 Maggio
Erica Di Paolo
Ma infatti io non la compro….. me la faccio in casa. Con lecitina di soia, olio di semi di soia e acqua ^_^
Come ho spiegato nel post in cui introduco proprio questa preparazione (c'è il link sulla lista degli ingredienti), la faccio da me per evitare il danno di grassi idrogenati. Fiuuuuuuuuuu, sono salva, allora!?!?!? ^_^
30 Maggio