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Integrazione e benessere

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L’importanza di alcalinizzare il nostro corpo

Quanto è importante stabilire un corretto equilibrio per permettere al nostro corpo di funzionare in maniera ottimale?

Se pensiamo a quanto una semplice arrabbiatura sul lavoro possa influire negativamente su questa armonia, immaginiamo tutti i sentimenti di rabbia, rancore, e più genericamente di approccio negativo alle situazioni: un veleno per il nostro corpo. Ed è solo un inizio! Sì, perché una grande influenza ce l'hanno anche gli alimenti che scegliamo per la nostra dieta quotidiana. Dietro un "ma sì, dai..... sarà mica questo a farmi male?" si nasconde un discorso molto più articolato. Ma anche semplice da affrontare, se trasformato in consapevolezza. Partiamo dall'inizio, da una grande certezza: per funzionare in modo ottimale e mantenersi in salute, il nostro corpo ha bisogno di stabilirsi su un valore di ph neutro, che corrisponde a 7. Se l'approccio alle situazioni di vita quotidiana può dipendere unicamente da un percorso di consapevolezza, autocontrollo e gestione delle emozioni personale, impariamo a gestire meglio l'approccio al cibo. Impariamo a conoscerlo. Sull'argomento esistono molteplici scuole di pensiero, che imputano differenti livelli di valore alcalino o acido ai cibi. La tabella che riporto qui si basa su uno studio legato alla Letteratura Scientifica condotto dalla SISDOH. Partiamo dal presupposto che cibi salutari come cereali integrali, legumi o pesce non vanno evitati per la loro natura acidificante, ma che, piuttosto, vanno bilanciati con alimenti alcalinizzanti. E precisiamo che il termine "alcalinizzante" non significa "alcalino di natura". Un esempio? Il limone, il cui ph è 2.4 quindi decisamente acido, è altamente alcalinizzante. Per questo si consiglia al mattino, al risveglio, come prima coccola per il nostro corpo. Memorizziamo allora questa piccola regola: il rapporto tra cibi alcalinizzanti e acidificanti, in un pasto, dovrebbe essere 60% (alcalinizzanti) e 40% (acidificanti). Fate una veloce valutazione, pensando al pasto che avete appena consumato. Vi amate a sufficienza? :) Esistono, comunque, momenti della giornata in cui è fisiologico per l'organismo subire fasi di acidosi. Esistono anche situazioni che inducono l'organismo stesso all'acidosi. Un'intensa attività fisica, uno sforzo prolungato, un affaticamento straordinario e il valore del ph crolla. L'acidificazione dei tessuti può portare, a lungo andare, all'insorgenza di malattie. Ecco cosa si intende quando si dice che certi alimenti, e uno stile di vita non equilibrato fanno male. Sta tutto qui, nel mantenimento di un corretto e regolare PH.

Come aiutare, quindi, il nostro corpo a tornare in linea con i valori?

Divertitevi, intanto, a combinare gli ingredienti del vostro prossimo pasto (in merito pubblicherò un approfondimento circa gli abbinamenti giusti e sbagliati degli alimenti). E poi affidatevi alla giusta integrazione. INTEGRAZIONE ad un corretto stile di vita.

Quando tornate da una corsa, dopo aver affrontato una pesante giornata di lavoro, dopo aver fatto il cambio di stagione nell'armadio, o aver fatto giocare i vostri instancabili bambini, sciogliete un misurino di Restorate, insieme all'Activize, in 100 ml di acqua, mescolate con un bel cucchiaino di plastica e...... gustatevi una bevanda dissetante e piacevole.

Perché? Ve lo spiego. Restorate, di fitLine:

  • ha un'azione alcalina che bilancia il livello del ph del sangue
  • favorisce l'equilibrio di minerali nell'organismo, tra cui rame e zinco, per capelli più forti, pelle più bella e unghie più resistenti. Ma anche calcio, magnesio e vitamina D per denti e ossa sane
  • rinforza il sistema immunitario
  • ha una biodisponibilità maggiore e immediata, grazie all'NTC (concetto trasporto sostanze nutritive)
Ma non è tutto qui. Restorate è un concentrato di zinco, potassio, magnesio e vitamina D che favoriscono il sonno. Preso prima di andare a dormire, la sera, è un vero toccasana!! Vi ho incuriosito? Volete provarci? Desiderate saperne di più? Gradite Restorate-izzarvi come me? Scrivetemi [wysija_form id="2"]abc

Una fit-alLINEanza che ha tanto da svelare

Dicono che il carnevale sia finito, e allora......cosa sta succedendo? 😲

Inseguo come una forsennata l'obiettivo di benessere attingendo dagli alimenti tutto ciò che il nostro corpo richiede, paladina della "cucina che cura". Mi faccio portavoce di una corretta alimentazione. Do esempio di quotidianità condividendo giornalmente i miei pasti healthy. Ho boicottato le cattive abitudini alleandomi con un estrattore di succo, un essiccatore, una friggitrice ad aria calda, una vaporiera. Prediligo pochi ingredienti, ma buoni.
 
Nessun sacrificio, perché è uno stile di vita. Una scelta consapevole, che faccio ogni giorno.
Nessuna scusa: non è il tempo a mancare, sono le priorità a cambiare!
 
Ma c'è di più. C'è curiosità, c'è ricerca, c'è studio. E allora mi sono chiesta: può, questo, essere tutto? È sufficiente? Si tratta di ottime basi, è ineccepibile, ma c'è dell'altro. Credo fortemente nel supporto dell'integrazione alimentare [ad un tenore di vita salutare]. Un mondo che si apre su un labirinto infinito di formule, magheggi, strategie. Fino a trovare lei: la soluzione che stavo cercando, senza compromessi. Naturale al 100%. Bilanciata nelle dosi. Come piace a me.
E se questo è un perfetto traguardo, vale la pena metterci la faccia.
 
IO CI METTO LA FACCIA
 
Ecco cosa sta succedendo: ho stretto una nuova amicizia.
Ve ne parlerò.
Documenterò.
Offrirò suggerimenti.
 
 
abc

La colazione che fa bene al corpo e alla mente

Per me è stata, ed è tutt'oggi, una scelta di vita, quella che mi permette di godere di una colazione da regina tutti i giorni. Per molti, però, i ritmi frenetici della settimana, l'orario dell'ufficio, spesso aggravato dalla campanella della scuola dei figli, le incombenze, il mood multitasking preda delle migliaia di cose da fare in un tempo sempre troppo risicato, rendono la colazione un fugace giro intorno al tavolo. Per fortuna arriva la domenica! Lo stress si dissolve, i tempi si amplificano, la sveglia regala qualche ora in più di sonno e ci si dispone meglio a qualche piacevole coccola. Anche a tavola :) Io, la colazione, la faccio così. E vi spiego perché. Dopo le ore di digiuno notturno, il nostro corpo si mostra particolarmente ricettivo a quanto introduciamo. Iniziare con un caffè o con un bombolone alla crema o al cioccolato vorrebbe dire regalare una carica acida, direi, inutilmente nociva. Nel perpetuo oscillare tra basico e acido, il nostro organismo avrebbe bisogno di rimanere sulla soglia di un Ph neutro, che su una scala da 1 a 10 dovrebbe essere idealmente di 7. La normale tendenza, però, è quella di propendere all'acidità. Se pensate che solo le emozioni negative come paura, collera, rabbia, stress.... solo per citarne alcune determinano questa propensione, se aggiungiamo l'abitudine a consumare alimenti e bevande come caffè, zucchero, proteine animali, alcol, se consideriamo l'inevitabile esposizione all'inquinamento, qualche ricorso ai farmaci, beh..... il gioco è fatto. Il nostro Ph va a picco! Occorre correre ai rimedi. O, in una prospettiva diversa e più completa, ascoltare e coccolare il nostro corpo. Il momento migliore per alcalinizzare è proprio il mattino. Non erano forse le nostre nonne a dire che il mattino ha l'oro in bocca? Ebbene sì, dopo una lunga notte di "astinenza da cibo", il momento migliore per farlo è proprio al risveglio.

Appena vi alzate preparatevi un bel bicchiere da 300 ml di acqua e scioglietevi una bustina di Basics e uno spoon di Activize. Bevete a piccoli sorsi e date al vostro organismo il tempo di assimilarlo e di iniziare a capire che gli state dimostrando affetto.

Nell'attesa, che dovrà essere di almeno 20 minuti, meglio se di mezz'ora, potrete concedervi una sana meditazione, o dei semplici esercizi di risveglio muscolare o di streetching. Ma potreste anche dedicarvi alle faccende domestiche, o, semplicemente, iniziare a preparare la colazione: magari dei pancakes, o uno smoothie, o un pudding. Richiedono tempo? Quale migliore occasione! Nel momento in cui il complesso di vitamine e probiotici saranno enrati in circolo nel vostro sangue, accomodatevi a tavola. Un frutto è sempre gradito, meglio evitare le macedonie* e meglio iniziare dal frutto: inizierete ad avvertire un senso di sazietà, evitando di abbuffarvi di alimenti inutili e lasciando spazio solo a quanto il nostro corpo ci chiede.   *Le combinazioni di frutta di diverso genere, o di frutta con particolati tipi di alimento, possono avere controindicazioni per il modo in cui interagisco e si inibiscono tra loro. Ad esempio la frutta secca e la frutta dolce mangiate in uno stesso pranzo, non sono digerite bene, perché mescolando l’olio di una con gli zuccheri dell’altra si producono fermentazioni alcoliche che caricano il sangue di sostanze nocive. Lo stesso vale con frutta acida con i cibi a base d’amido. Come faceva il nonno, arance e pane: in questa combinazione gli acidi, impedendo lo sdoppiamento normale dell’amido in maltosio e glucosio, originano una fermentazione acida che favorisce l’acidificazione del sangue. Dunque bisogna evitare di mangiare nello stesso pasto frutta acida e dolce, perché si originano inconvenienti fermentazioni. La frutta acida, invece, si combina bene con quella oleosa, mangiando per prima la acida, ad esempio arance con noci. La frutta dolce si combina benissimo con gli amidi contenuti nelle castagne, le banane, i pinoli. Combinazioni ottimali di frutta: -frutta dolce + frutta semiacida -frutta semiacida + frutta acida -la frutta neutra va consumata da soli Quando si passa da una combinazione di frutta ad un'altra, nella stessa giornata, è opportuno far trascorrere almeno un ora e mezza di tempo. Frutta acida: (ananas, arancia, clementino, limone, mandarino, melograna, pompelmo); Frutta semi-acida: (albicocca, ciliegia, fragola, mela, uva, pera, pesca, prugna); Frutta neutra: (melone, cocomero); Frutta dolce: (dattero, banana, fico, mela dolce, uva) Tutta la frutta essiccata e la mandorla. https://www.dionidream.com/segreti-ph-corpo-sano-energia/abc

Energia vitale per corpo e mente reattivi

Ho appena terminato il mio allenamento: oggi running! Le mie scarpette magiche rappresentano spesso la salvezza. Una via di fuga dai cattivi pensieri, un'ancora per un corpo che vuole uscire dal torpore invernale, un'occasione per scaricare le tensioni, un ottimo metodo per sentire riattivarsi il flusso sanguigno e per ossigenarsi. E poi diciamolo, correre fa bene anche alla linea! :) Una delle cose che ho imparato nel tempo, dopo essermi approcciata allo sport con un accanimento ai limiti del patologico, è quella di sapersi ascoltare. Spesso le nostre azioni sono il riflesso di stati d'animo, molte volte avversi. E anche un gesto naturalmente sano può trasformarsi in un attimo in eccesso. E' ormai da molto tempo che, quando corro, non utilizzo più il cardio frequenzimetro. Impensabile, fino a qualche anno fa, quando addirittura annotavo su una tabella tempi, distanze, tipo di allenamento, frequenza cardiaca media, minima e massima. Lo sport, oltre a fare bene al corpo, deve fare bene alla mente. Trasformarlo in qualcosa di maniacale è controproducente. Stamattina è andata così: dopo essermi svegliata e aver bevuto il consueto bicchiere di Basics, ho gustato la mia colazione da campioni (e voi, date sufficiente importanza alla colazione?). Il sole scalda, il cielo è limpido, la primavera sembra prendersi il suo spazio. Organizzo un paio di impegni di lavoro e, quando ormai manca poco allo scoccare del mezzodì, mi assaporo un carnosissimo dattero Medjoul, calzo le scarpette magiche ed esco. La musica è nelle orecchie, la strada scivola sotto i miei piedi, i pensieri si alleggeriscono, il respiro si armonizza con il ritmo del passo e le gambe diventano energia pura. Mi godo ogni minuto del mio allenamento. E credo di dare davvero il meglio. Al rientro, oltre alla grande soddisfazione, ho avvertito l'esigenza di regalare al mio corpo la giusta ricompensa. E, semplice, veloce, immediato, arriva lui, il mio alleato energizzante: vitamine a gogò!! Basta un cucchiaino di Activize Oxyplus, mezzo bicchiere di acqua, e il corpo riceve tutte quelle sostanze che lo aiutano ad ossigenarsi, a energizzarsi e a rigenerare il metabolismo. In che modo? Ve lo spiego. Activize Oxyplus offre:
  • complesso vitaminico B brucia i carboidrati ingeriti evitandone l'accumulo e trasformandoli in energia immediata
  • vitamine B6 e C contribuiscono alla stimolazione nervosa e favoriscono la concentrazione, oltre a controllare la formazione dei radicali liberi
  • guaranà naturale stimola il metabolismo favorendo l'eliminazione dei grassi
Se consideriamo anche l'efficacia che queste vitamine hanno sull'ossigenazione del sangue, è scontato dirvi che l'energia è immediata, mi sento carica, ho voglia di tornare a sviluppare i miei nuovi progetti e non cado nella trappola della fame nervosa. E poi sentirmi leggera mi rende serena!! Perché non sfruttare questa opportunità?abc

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