Le crespelle sono una di quelle forme di cibo a cui davvero non so resistere. Cerco di moderare i miei istinti ricorrendo, nelle volte in cui mi concedo questa coccola, alle versioni senza uova. Non tanto perché non le ami in versione originale (tutt'altro!!), ma per alleggerirle a sufficienza. Nel bilanciamento di valori nutrizionali e calorie il ripieno gioca una parte importantissima, ed equilibrare, con una versione light, queste frittatine irresistibili è una scelta che appaga spirito e corpo. Amante accanita della farina d'orzo, che trovo essere dolce, leggera e fragrante come poche altre, non ho potuto fare altro che portare lei in scena. Ad arricchirla ho scelto una percentuale di farina di canapa sativa. Essendo ricca di grassi preziosi (insaturi, omega 6 e omega 3), oltre ad avere un alto contenuto proteico, il suo utilizzo mi ha permesso di eliminare l'aggiunta dell'olio nell'impasto. Insomma, forse un po' difficili da stendere in cottura, ma con un po' di pazienza il lavoro ripaga e il ripieno può sfoggiare tutto il suo sapore e tutta la sia pienezza. Un primo piatto sicuramente insolito, ma di grande impatto.
Ingredienti
40 g di farina d'orzo
5 g di farina di canapa sativa
70 g di acqua + 10 g per la salsa di asparagi
40 g di latte di avena
12 asparagi cotti al vapore
85 g di feta light
sale
1 pizzico di bicarbonato di sodio
15 g di nocciole
3 g di lecitina di soia
olio evo per la cottura
Setacciate e mescolate tra loro le due farine e il bicarbonato. Aggiungete, poco alla volta, il latte di avena prima e l'acqua dopo. Le dosi indicate potrebbero essere differenti in base alla farina utilizzata, per cui regolatevi.
Dovrete ottenere, mescolando bene con una frusta, una crema liscia e piuttosto densa. Salatela e tenetela da parte.
Scaldate una padella antiaderente e ungetela con uno scottex imbevuto di olio evo. Quando sarà molto calda versate circa 2 cucchiai di pastella e allargatela bene a coprire il fondo della padella stessa.
Cuocetela, a fuoco moderato, pr circa un minuto, poi giratela e cuocetela per un altro minuto scarso dal verso opposto.
Fatela scivolare dalla padella su un piatto, ungete nuovamente la padella e procedete con altra pastella. Dovranno venirvi circa 4 crèpes.
Quando saranno pronte procedete alla preparazione della farcia. Tritate le nocciole insieme alla feta e tenetele da parte. Mettete la lecitina in ammollo in 10 g di acqua.
Tagliate le code degli asparagi, in modo da tenere una lunghezza, dalla cima, di circa 15 centimetri. Versate le code in un boccale, unitevi la lecitina con l'acqua e un po' di sale. Frullate fino ad ottenere una crema omogenea.
Passate a comporre le crèpes.
Coprite circa 3/4 di ciascuna crespella con il trito di feta e nocciole (alla fine ve ne dovrà rimanere una parte inutilizzata).
Sistemate sopra tre asparagi. ripiegate la parte di crespella libera sopra la farcitura e arrotolatele strette.
Sistematele su un piatto, o in una pirofila, una accanto all'altra.
Unite la feta rimanente alla crema di asparagi e mescolate bene.
Copritevi la superficie delle crespelle e fate cuocere in forno per circa 15 minuti, a 200°. Utilizzate un ripiano alto, in modo che gratinino in superficie.
Quando saranno ben dorate sfornatele e servitele.
Assaporatele calde, gustando il contrasto di consistenze e di sapori e facendovi travolgere dalla morbidezza della feta, resa sfiziosa dalla granella di nocciole. In una forma insolita.
Il sapore rustico della crespella renderà tutto un piacevole gioco di antagonismi.
Nutrienti, genuine e con il giusto apporto di carboidrati, proteine, grassi e preziosi valori. Gustarle sarà un'esperienza che non dimenticherete facilmente.
abc