Vi garantisco che la mia non è una redenzione e che non sto attuando una politica "assaggio fino alla conversione". L'ananas continua a piacermi a piccole dosi, salvo che sia cotta. Effettivamente qui la presento.... cotta. E salata. E sfiziosa, come piace a me ^_^
Il fatto è che l'anans la concepisco solo fresca e le ananas per i single, la terra non le produce ancora. Voglio dire: hanno provato con le angurie baby, ma l'ananas la trovo ancora e soltanto in scala 1:1. E cosa posso fare, se non fantasticare sui più bizzarri modi di presentarla, per riuscire ad arrivare al fondo senza sprecarne un solo grammo e non rimanerne nauseata? Perché non riesco proprio a pensare di tagliarmi una fettina di ananas per soddisfare il desiderio di frutta. Proprio non ci riesco!! Che poi il taglio è fondamentale: non presentatemi un'ananas tagliata a spicchi, che ve la lascio lì. L'ananas io la taglio a fettine circolari. E solo così la assaporo. Pazza, sì lo so. Ma ognuno avrà poi le sue fisse? [Papà non te la ridere, che ti vedo....]. In ogni caso armatevi di pazienza, perché la preparazione di questo piatto (dalle foto lo vedrete) mi ha permesso di arrivare ben (o soltanto) ad un terzo del frutto stesso. Avremo ancora due terzi di storia da raccontarci ^_^
Ingredienti
20 g di pane raffermo (io ho utilizzato il mio)
30 g di nocciole (sempre quelle dell'orto di casa)
60 g di bresaola
7 g di bacche di Goji
7 g di semi di zucca
1 mazzetto di spinacini freschi
4 fette di ananas (tonde ^_^)
olio evo
sale
Tagliate le fette di ananas dello spessore di circa un paio di centimetri (ma anche meno). Pulitele dalla buccia e tenetele da parte.
Tritate il pane insieme alle nocciole (se voleste potrete aggiungre sapori, come il rosmarino fresco). Lavorate a più riprese, in modo che rimanga tutto farinoso e non diventi una pasta grumosa per via dell'olio sprigionato dalle nocciole e dai semi.
Versate il trito su un foglio e impanate le fettine di ananas, premendo sufficientemente per fare aderire il trito, ma non troppo: il succo sprigionato verrebbe assorbito dalla panatura e rimarrebbe troppo spessa.
Scaldate molto bene una padella con un po' di olio e rosolate a fiamma viva le fettine di ananas. Lasciatele qualche minuto, prima di girarle dalla parte opposta. Dovrà formarsi una crosticina dorata. Salatele a piacere. Togliete l'ananas croccante dal fuoco e tenetela da parte.
Lavate gli spinacini e asciugateli delicatamente. Spezzettateli in una terrina, unite le bacche di Goji e i semi di zucca e condite con un filo di olio e un pizzico di sale.
Tagliate a striscioline la bresaola, unitela all'insalata e mescolate delicatamente tutto.
Sistemate le fette di ananas su un piatto da portata. Su ciascuna fetta adagiate un po' dell'insalata preparata. Se dovesse esservi avanzata della panatura, distribuitela sopra. Servite il piatto e gustatelo.
Il motivo per cui non ho voluto aggiungere aromi alla panatura è perché avrebbero distolto l'attenzione dal sapore base degli ingredienti. La crosticina croccante delle nocciole non fa perdere il sapore dell'ananas, ma lo attenua senza disturbarlo.
La dolcezza del frutto avvolge e incontra quella delle bacche e dà carattere allo spinacino. La bresaola spezza questa alleanza creando, con la consistenza dei semi di zucca, un contrasto di tutto rispetto.
Quando anche voi avrete terminato la critica dell'assaggio, lasciatevi andare ai restanti bocconi, perché fino all'ultimo, questo piatto, vi terrà incollati alla sedia e vi conquisterà di piacere!!
Piatto unico, fresco ed estivo, o semplice aperitivo per una cena tra amici. A voi la scelta!!
abc
Il fatto è che l'anans la concepisco solo fresca e le ananas per i single, la terra non le produce ancora. Voglio dire: hanno provato con le angurie baby, ma l'ananas la trovo ancora e soltanto in scala 1:1. E cosa posso fare, se non fantasticare sui più bizzarri modi di presentarla, per riuscire ad arrivare al fondo senza sprecarne un solo grammo e non rimanerne nauseata? Perché non riesco proprio a pensare di tagliarmi una fettina di ananas per soddisfare il desiderio di frutta. Proprio non ci riesco!! Che poi il taglio è fondamentale: non presentatemi un'ananas tagliata a spicchi, che ve la lascio lì. L'ananas io la taglio a fettine circolari. E solo così la assaporo. Pazza, sì lo so. Ma ognuno avrà poi le sue fisse? [Papà non te la ridere, che ti vedo....]. In ogni caso armatevi di pazienza, perché la preparazione di questo piatto (dalle foto lo vedrete) mi ha permesso di arrivare ben (o soltanto) ad un terzo del frutto stesso. Avremo ancora due terzi di storia da raccontarci ^_^
Ingredienti
20 g di pane raffermo (io ho utilizzato il mio)
30 g di nocciole (sempre quelle dell'orto di casa)
60 g di bresaola
7 g di bacche di Goji
7 g di semi di zucca
1 mazzetto di spinacini freschi
4 fette di ananas (tonde ^_^)
olio evo
sale
Tagliate le fette di ananas dello spessore di circa un paio di centimetri (ma anche meno). Pulitele dalla buccia e tenetele da parte.
Tritate il pane insieme alle nocciole (se voleste potrete aggiungre sapori, come il rosmarino fresco). Lavorate a più riprese, in modo che rimanga tutto farinoso e non diventi una pasta grumosa per via dell'olio sprigionato dalle nocciole e dai semi.
Versate il trito su un foglio e impanate le fettine di ananas, premendo sufficientemente per fare aderire il trito, ma non troppo: il succo sprigionato verrebbe assorbito dalla panatura e rimarrebbe troppo spessa.
Scaldate molto bene una padella con un po' di olio e rosolate a fiamma viva le fettine di ananas. Lasciatele qualche minuto, prima di girarle dalla parte opposta. Dovrà formarsi una crosticina dorata. Salatele a piacere. Togliete l'ananas croccante dal fuoco e tenetela da parte.
Lavate gli spinacini e asciugateli delicatamente. Spezzettateli in una terrina, unite le bacche di Goji e i semi di zucca e condite con un filo di olio e un pizzico di sale.
Tagliate a striscioline la bresaola, unitela all'insalata e mescolate delicatamente tutto.
Sistemate le fette di ananas su un piatto da portata. Su ciascuna fetta adagiate un po' dell'insalata preparata. Se dovesse esservi avanzata della panatura, distribuitela sopra. Servite il piatto e gustatelo.
Il motivo per cui non ho voluto aggiungere aromi alla panatura è perché avrebbero distolto l'attenzione dal sapore base degli ingredienti. La crosticina croccante delle nocciole non fa perdere il sapore dell'ananas, ma lo attenua senza disturbarlo.
La dolcezza del frutto avvolge e incontra quella delle bacche e dà carattere allo spinacino. La bresaola spezza questa alleanza creando, con la consistenza dei semi di zucca, un contrasto di tutto rispetto.
Quando anche voi avrete terminato la critica dell'assaggio, lasciatevi andare ai restanti bocconi, perché fino all'ultimo, questo piatto, vi terrà incollati alla sedia e vi conquisterà di piacere!!
Piatto unico, fresco ed estivo, o semplice aperitivo per una cena tra amici. A voi la scelta!!
abc