Vi capita mai di vedere un oggetto, un qualsiasi oggetto più o meno animato, e di studiarlo da tutte le angolazioni per trasformarlo in una piccola opera d'arte? A me è capitato con una Granny Smith. Ormai l'arrivo della stagione calda sancità il distacco da questo frutto aspro, che i accompagna tutto l'inverno con il suo caratterino frizzante. L'ultimo esemplare lo tenevo nel piatto nella frutta, come fosse un cimelio. Lo guardavo e lo riguardavo, aspettando il momento giusto. Non può essere banalizzato, continuavo a ripetermi, e i giorni passavano osservando questo frutto di un verde non più così acceso come nella migliore stagione. Poi ho sentito di essermi accostata alla giusta soluzione. Tutto è partito da queste fragrantissime chips, rigorosamente cotte in forno, che danno un tocco di sfiziosità e una fragranza peperina al piatto. E allora saluto con questi involtini un frutto che mi mancherà, con una piccola opera d'arte, fatta da mani inesperte, ma con grande soddisfazione.
Ingredienti
200 g di tacchino in una fetta
1 mela Granny Smith
semolino di riso
farina di mais fioretto
15 g di pistacchi sgusciati tostati
2 g di alga Wakame
olio
sale
1/2 limone
Lavate e asciugate la mela. Liberatela dal torsolo e tagliatela a fettine sottili, aiutandovi con una mandoline. Mettetela in una scodellina e copritela con acqua e il succo di mezzo limone.
Mettete a mollo anche l'alga Wakame in un po' d'acqua, in modo da ammorbidirla.
Mescolate un paio di cucchiai di farina di mais fioretto con altrettanti di semolino di riso. Prelevate le fettine di mela, lasciandone 9 da parte, impanatele schiacciandole bene da entrambi i lati e riponetele su una teglia, coperta da carta forno. Irroratele velocemente con olio evo.
Infornatele a 150°, lasciando la porta del forno socchiusa, in modo da fare fuoriuscire il vapore e rendere più croccanti le fettine di mela. Non c'è un tempo preciso di cottura. Giratele quando le vedrete leggermente dorate, dopo circa 25/30 minuti e procedete con la cottura fino a quando saranno croccanti, ma non troppo scure.
Tritate i pistacchi e mischiateli alla panatura che vi sarà avanzata. Tagliate la fetta di tacchino in 3 fettine, salate a piacere e sistemate su ciascuna di esse un pezzo di alga Wakame, ben sgocciolata dall'acqua di ammollo e 3 fettine di mela. Aadagiatene una alla volta sulla panatura, schiacciando in modo che sul dorso della fettina aderiscano bene i pistacchi.Attorolatele strette e chiudetele con un laccio, dello spago o degli stuzzicadenti.
Fatele cuocere in una padella calda, con un filo di olio evo, facendole rosolare uniformemente e salandole leggermente. Se vi sovessero avanzare fettine di mela e alga, tagliatele a tocchetti e unitele agli involtini in cottura. Bagnate leggermente con acqua (o se voleste con del vino secco bianco) e procedete la cottura ancora per una decina di minuti a fiamma moderata. Quando saranno pronti, impiattate, decorando con le cialde di mela.
La morbidezza dell'involtino in contrasto con la friabilità delle chips di mela farà di questo piatto un piacevole gioco di antagonismi.
Buoni da assaporare caldi, ma gradevoli anche tiepidi, possono essere una proposta insolita per un pranzo all'aperto, all'inizio di una stagione di pic nic e gite fuori porta.
E di queste mele cosa dire? Versatili, sfiziose, intriganti, possono essere dei gradevoli e curiosi finger per i vostri aperitivi.abc
Ingredienti
200 g di tacchino in una fetta
1 mela Granny Smith
semolino di riso
farina di mais fioretto
15 g di pistacchi sgusciati tostati
2 g di alga Wakame
olio
sale
1/2 limone
Lavate e asciugate la mela. Liberatela dal torsolo e tagliatela a fettine sottili, aiutandovi con una mandoline. Mettetela in una scodellina e copritela con acqua e il succo di mezzo limone.
Mettete a mollo anche l'alga Wakame in un po' d'acqua, in modo da ammorbidirla.
Mescolate un paio di cucchiai di farina di mais fioretto con altrettanti di semolino di riso. Prelevate le fettine di mela, lasciandone 9 da parte, impanatele schiacciandole bene da entrambi i lati e riponetele su una teglia, coperta da carta forno. Irroratele velocemente con olio evo.
Infornatele a 150°, lasciando la porta del forno socchiusa, in modo da fare fuoriuscire il vapore e rendere più croccanti le fettine di mela. Non c'è un tempo preciso di cottura. Giratele quando le vedrete leggermente dorate, dopo circa 25/30 minuti e procedete con la cottura fino a quando saranno croccanti, ma non troppo scure.
Tritate i pistacchi e mischiateli alla panatura che vi sarà avanzata. Tagliate la fetta di tacchino in 3 fettine, salate a piacere e sistemate su ciascuna di esse un pezzo di alga Wakame, ben sgocciolata dall'acqua di ammollo e 3 fettine di mela. Aadagiatene una alla volta sulla panatura, schiacciando in modo che sul dorso della fettina aderiscano bene i pistacchi.Attorolatele strette e chiudetele con un laccio, dello spago o degli stuzzicadenti.
Fatele cuocere in una padella calda, con un filo di olio evo, facendole rosolare uniformemente e salandole leggermente. Se vi sovessero avanzare fettine di mela e alga, tagliatele a tocchetti e unitele agli involtini in cottura. Bagnate leggermente con acqua (o se voleste con del vino secco bianco) e procedete la cottura ancora per una decina di minuti a fiamma moderata. Quando saranno pronti, impiattate, decorando con le cialde di mela.
La morbidezza dell'involtino in contrasto con la friabilità delle chips di mela farà di questo piatto un piacevole gioco di antagonismi.
Buoni da assaporare caldi, ma gradevoli anche tiepidi, possono essere una proposta insolita per un pranzo all'aperto, all'inizio di una stagione di pic nic e gite fuori porta.
E di queste mele cosa dire? Versatili, sfiziose, intriganti, possono essere dei gradevoli e curiosi finger per i vostri aperitivi.abc