Proprio dopo il successo della panna cotta veg, in un confronto con una donna dolcissima e molto capace (lei dice che si tratta di pura passione, ma io vi garantisco che lei della sua passione ne fa opere d'arte.... guardare per credere!!), e in un'incantevole carrellata di sue creazioni con l'agar agar, scopro che questo naturale addensante è ampiamente versatile. Strano a dirsi, si innesca una curiosità tale da far partire all'istante una sfida tra le mie capacità e la mia fantasia. Nulla da togliere alla panna cotta, ma qui si aprono strade che promettono grandi cose!!
Ingredienti
Per 1 sformato monoporzione
20 g di riso
110 ml di latte di riso alla vaniglia (è già zuccherato, diversamente aggiungete 1 cucchiaino raso di zucchero)
100 g di fragole
20 g di acqua
1 pizzico di sale
5 g di zucchero di canna integrale
1/2 cucchiaino raso di agar agar
8 g di pistacchi tostati non salati
10 gocce di tabasco
Versate in un pentolino 100 ml di latte con il riso e un pizzico di sale. Mettetelo sul fuoco a fiamma moderata e portate a bollore.
Mantenete la fiamma bassa e fate cuocere fino al completo assorbimento del latte. Il riso deve essere quasi scotto, per cui, eventualmente, aggiungete ancora latte. Sciogliete 1/4 di cucchiaino raso di agar agar nei restati 10 ml di latte e aggiungetelo al riso, mescolando bene. Dopo 1 minuto spegnete il fuoco.
Tritate grossolanamente i pistacchi e uniteli al riso. Mescolate creando un impasto omogeneo e versatelo in una coppetta, compattando bene il riso e livellando la superficie.
Tagliate le fragole, ben lavate, in un pentolino. Aggiungete l'acqua, il tabasco e lo zucchero di canna e portate a bollore. Fate cuocere fino a quando l'acqua si sarà parzialmente consumata, creando uno sciroppo, e le fragole saranno morbide. Aggiungete il 1/4 di cucchiaino restante di agar agar e fate cuocere per circa 3 minuti a fiamma bassa.
Versate la composta composta di fragole nella coppetta, sopra al riso, e livellate bene la superficie.
Lasciate raffreddare e mantenetelo in frigo per almeno un'ora (ad essere sincera il mio nel frigo non ci è proprio passato!).
Con una spatolina sottile separate il vostro budino dalle pareti della coppetta e rovesciatelo su un piatto.
Guarnitelo a piacere e gustatelo!!