Nel menzionare l'espressione
be your best, presentata in
questo articolo, avevo in testa chiaramente una serie di aspetti difficili da illustrare nell'insieme. Tutti importanti, almeno quanto la necessità di conoscerli e raggiungerli in un adeguato impego di tempo.
In fondo uno dei principi del percorso che intraprendo insieme a chi mi affida la propria scelta è questo:
frammenta il tuo obiettivo in piccoli traguardi, in modo da renderlo raggiungibile senza perdere fiducia e motivazione.
Allo stesso tempo, però, sapevo che avrei trattato ciascuno di questi aspetti singolarmente, concedendo loro uno spazio e rendendolo disponibile a chi fosse mosso da curiosità, ma frenato da qualche pensiero, o circostanza, o timore.
O semplicemente da qualche scusa.
Che la nostra mente influisca direttamente sullo stato del nostro corpo, ormai è risaputo. Che si riesca a far girare i suoi ingranaggi in modo da sfruttarne le migliori potenzialità rimane ancora un miraggio. Perché?
I
motivi sono innumerevoli: è più facile lamentarsi, che reagire; al malessere ci si abitua e un'abitudine, per essere cambiata, ha bisogno di impegno, costanza, forza di volontà.... fatica, insomma; spesso creiamo, nel disagio, la nostra zona di confort; la società stessa ci porta a conformarci ad una mediocrità di pensiero; gli innumerevoli impegni diventano lo scudo del "vorrei ma non posso" dietro cui barricarci; e potrei continuare all'infinito. Spesso non ci rendiamo conto quanto, invece, basti davvero poco per innescare un cambiamento. Sfruttare le nostre capacità mentali, generalmente utilizzate nella misura di pochissimi punti percentuali, rappresenta una di queste forme.
Gli equilibri si ristabiliscono, laddove si muovono dei passi diversi. E, anzi, si stabiliscono degli equilibri che definirei quasi primordiali: io, me stesso, la Terra, l'esistenza. Riscoprire se stessi è un percorso decisamente affascinante e sorprendente: la forza che si scopre di possedere è fuori da qualsiasi immaginazione.
Proviamo, allora, a sfruttare queste nostre potenzialità e a concederci una possibilità.
MEDITAZIONE. Attraverso canali e tecniche differenti, che portano ad un unico grande risultato: armonia, consapevolezza di noi stessi, pace, spinta.
Con il supporto di una grande compagna di viaggio, che è la psicologa
Eleonora Galluzzo, fondatrice de
La Compagnia del Cambiamento, vi offriamo la possibilità di vivere questa trasformazione con due percorsi differenti: il
training autogeno e lo
yoga della risata.
Entrambi i percorsi verranno analizzati nello specifico, in due momenti distinti di presentazione.
Il training autogeno è
una tecnica di rilassamento che promuove e favorisce il benessere psicofisico,
rinnovando lo stato di equilibrio fisico e mentale.
Il corso può essere appreso a tutte le età ed è rivolto a coloro che vogliono
- gestire meglio problemi legati alla concentrazione, all’insonnia e alla fame nervosa
- diminuire lo stress e le tensioni muscolari
- ridurre l’ansia e sostenere la persona di fronte a stati emotivi particolarmente intensi
- affrontare e prevenire l’emicrania
- superare momenti di stanchezza cronica
- fronteggiare situazioni di tremori, tachicardia, gastrite, stipsi, asma bronchiale, ipertensione
- migliorare l’autocontrollo e le proprie prestazioni sportive, professionali e scolastiche
- affrontare prove, esami e situazioni di cambiamento con maggiore calma
- prepararsi psicofisicamente al parto
I partecipanti al corso impareranno ad ascoltare
il proprio corpo e a modificare il modo di reagire alle situazioni difficili con l’obiettivo di stare meglio fisicamente e mentalmente. Ad ogni incontro,verrà acquisita maggiore
consapevolezza di sé e delle proprie potenzialità,attraverso un
progressivo processo di distensione corporea.
La presentazione sarà VENERDI' 20 OTTOBRE alle ore 20.30
Il corso di gruppo è composto da 5 incontri
da un'ora e mezza ciascuno, a cadenza mensile.
Il corso partirà se sarà raggiunto il numero minimo di iscritti.
Lo Yoga della Risata è
una forma di yoga che fa uso della risata autoindotta.
La risata simulata, trasformata in risata autentica, favorisce un maggiore apporto di ossigeno al corpo e al cervello.
Le sessioni di yoga della risata iniziano con semplici esercizi di riscaldamento, che comprendono stretching, vocalizzazioni, battito delle mani e movimenti del corpo. Tutto ciò aiuta a far cadere le inibizioni e a sviluppare sentimenti di giocosità. Gli esercizi di respirazione si usano per preparare i polmoni alla risata; sono poi seguiti da una serie di “esercizi di risate”, che, combinanosi con le dinamiche di gruppo, portano a una risata incondizionata, prolungata e sostenuta.
La presentazione sarà SABATO 21 OTTOBRE alle ore 10.00
Il corso di gruppo è composto da 5 incontri
da un'ora e mezza ciascuno, a cadenza mensile.
Il corso partirà se sarà raggiunto il numero minimo di iscritti.
Ma perché degustazione? Perché quello che andremo a vivere sarà un assaggio di.... benessere. Che passa attraverso due sorprendenti tecniche, appena illustrate, ma che non si ferma lì.
All'interno di un progetto di crescita verso la migliore versione di noi stessi, l'assaggio sarà non solo emotivo, ma anche gustativo!! Gli incontri, infatti, termineranno con dei piccoli assaggi, firmati La Cuocherellona, a dimostrazione del fatto che il sano è anche buono e che il buono è assolutamente accessibile.
Non vi rimane che scegliere. Scegliere di.... BE YOUR BEST!!
Assicurati il tuo posto e inizia insieme a noi.
Ti aspettiamo qui.
abc