Avevo appena riempito un vasetto con la mia meravigliosa farina di mandarino, che vi presentai qui. Un colore intenso che riempie l'espositore di barattoli, e un profumo che riempie la cucina. E proprio quando per la testa mi giravano un paio di idee, una cara amica mi racconta della sua nuova intolleranza al glutine, ai latticini e al lievito. E basta?????? Ci penso io, mi sono subito detta. Così ho messo insieme le idee e ho creato queste meraviglie. L'assaggio è travolgente, intenso e pungente. La consistenza di questo impasto è pazzesca e il ripieno così ricco è la ciliegina sulla torta. Niente uova, niente latte vaccino, niente glutine e niente lievito. Impasto perfetto per Paola, che ama (per fortuna) i mandarini ^_^ E infatti sono stati un successo. Dalla prima volta in cui sperimentai questo biscottino, l'ho replicato già tre volte. Non riesco a resistere al richiamo di questi sapori. Ma non riesco neanche a tenerli per me: questi sono i biscotti che hanno fatto il giro di più palati, fino ad ora. Così, quando ho saputo che la mia dolce nocciolina Lucrezia sarebbe stata nella mia zona per il weekend, ho voluto approfittare per andarmela ad abbracciare tutta ^_^ E secondo voi avrei potuto risparmiarle un assaggio? AssaggINO, lo confesso (e mi scuso), ma l'improvvisazione della serata non mi ha lasciato molte possibilità, se non condividere le poche scorte che custodivo gelosamente nel barattolo di vetro, ma mi è parso di capire che.... sia stato un successo. Adesso posso anche svelarle la ricetta ^_^ E a voi posso dire: vi fidate?
Ingredienti
Per l'impasto
65 g di farine di mandorle
55 g di farina di riso
10 g di farina di mandarino
10 g di farina di soia
30 g di zucchero di canna Demerara
1 pizzico di bicarbonato
20 g di burro di arachidi salato
50 g di olio di semi di soia
20 ml di latte d'avena
Per il ripieno
30 g di pasta di mandorle
20 g di mandorle pelate
5 g di farina di mandarino
15 ml di latte di avena
Setacciate le farine e mescolatele, insieme al bicarbonato.
Create una crema con il burro di arachidi, l'olio e lo zucchero. Unite poco alla volta le farine e il latte. Impastate velocemente senza surriscaldare l'impasto.
Create un panetto, avvolgetelo nella pellicola trasparente e lasciatelo riposare in frigorifero per almeno un'ora.
Nel frattempo preparate il ripieno. Frullate le mandorle, quindi unite la pasta mi mandorla, la farina di mandarino e il latte d'avena. Lavorate tutto fino ad ottenere un composto ben amalgamato.
Compattatelo bene e lasciatelo riposare, anche questo al fresco.
Quando sarà trascorso il tempo di riposo, riprendete l'impasto. Sarà piuttosto farinoso, ma non abbiate timore, il risultato sarà perfetto. Prendete uno stampo per baci di dama in silicone. Sistemate una parte di impasto in ciascuna forma e schiacciatelo bene sulle pareti, creando un buco nel mezzo.
Sistemate al centro una pallina di ripieno, schiacciandolo in modo da lasciarlo piatto in superficie. Coprite con il rimanente impasto e schiacciatelo bene. Compattate bene tutto. Le dosi indicate saranno sufficienti per uno stampo da 24 biscotti.
Accendete il forno e, raggiunta la temperatura di 180°, infornate lo stampo e cuocete per 20 minuti.
Controllate che la superficie sia dorata, quindi sfornate e lasciate raffreddare. Quando saranno freddi, estraete i biscotti. In questo modo non rischierete di romperli.
Ora non vi rimane che assaggiare e.... comprendere la meraviglia ^_^
La terza replica ha subito una piccola modifica: al posto della pasta di mandorle li ho farciti con mandorle, farina di mandarini e cioccolato bianco. Serve che vi dica quanto siano stati di successo? Ovviamente rimane la dolcezza e il cioccolato permette di legare tutto senza l'aggiunta di latte. A voi non rimane che decidere la farcitura preferita. E magari arricchirla con sapori a vostro piacere.
Se mantenuti in un barattolo di vetro o in una scatola di latta, questi biscotti si conserveranno per una buona settimana. Sempre che la condivisione non faccia piazza pulita delle vostre scorte ^_^
Celiaci, vegani e intolleranti accontentati e..... golosi ampiamente soddisfatti!!abc
Ingredienti
Per l'impasto
65 g di farine di mandorle
55 g di farina di riso
10 g di farina di mandarino
10 g di farina di soia
30 g di zucchero di canna Demerara
1 pizzico di bicarbonato
20 g di burro di arachidi salato
50 g di olio di semi di soia
20 ml di latte d'avena
Per il ripieno
30 g di pasta di mandorle
20 g di mandorle pelate
5 g di farina di mandarino
15 ml di latte di avena
Setacciate le farine e mescolatele, insieme al bicarbonato.
Create una crema con il burro di arachidi, l'olio e lo zucchero. Unite poco alla volta le farine e il latte. Impastate velocemente senza surriscaldare l'impasto.
Create un panetto, avvolgetelo nella pellicola trasparente e lasciatelo riposare in frigorifero per almeno un'ora.
Nel frattempo preparate il ripieno. Frullate le mandorle, quindi unite la pasta mi mandorla, la farina di mandarino e il latte d'avena. Lavorate tutto fino ad ottenere un composto ben amalgamato.
Compattatelo bene e lasciatelo riposare, anche questo al fresco.
Quando sarà trascorso il tempo di riposo, riprendete l'impasto. Sarà piuttosto farinoso, ma non abbiate timore, il risultato sarà perfetto. Prendete uno stampo per baci di dama in silicone. Sistemate una parte di impasto in ciascuna forma e schiacciatelo bene sulle pareti, creando un buco nel mezzo.
Sistemate al centro una pallina di ripieno, schiacciandolo in modo da lasciarlo piatto in superficie. Coprite con il rimanente impasto e schiacciatelo bene. Compattate bene tutto. Le dosi indicate saranno sufficienti per uno stampo da 24 biscotti.
Accendete il forno e, raggiunta la temperatura di 180°, infornate lo stampo e cuocete per 20 minuti.
Controllate che la superficie sia dorata, quindi sfornate e lasciate raffreddare. Quando saranno freddi, estraete i biscotti. In questo modo non rischierete di romperli.
Ora non vi rimane che assaggiare e.... comprendere la meraviglia ^_^
La terza replica ha subito una piccola modifica: al posto della pasta di mandorle li ho farciti con mandorle, farina di mandarini e cioccolato bianco. Serve che vi dica quanto siano stati di successo? Ovviamente rimane la dolcezza e il cioccolato permette di legare tutto senza l'aggiunta di latte. A voi non rimane che decidere la farcitura preferita. E magari arricchirla con sapori a vostro piacere.
Se mantenuti in un barattolo di vetro o in una scatola di latta, questi biscotti si conserveranno per una buona settimana. Sempre che la condivisione non faccia piazza pulita delle vostre scorte ^_^
Celiaci, vegani e intolleranti accontentati e..... golosi ampiamente soddisfatti!!abc