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Bocconcini di quinoa al forno: l’irresistibile fragranza di una nuvola di sapori delicati in un involucro croccante

Elucubravo su questi bocconcini da tutto un pomeriggio. La quinoa, con le sue preziose proprietà, era entrata prepotentemente nel mio immaginario di cena. La sognavo croccante, scoppiettare sotto la pressione di piccoli morsi e racchiudere un concentrato di..... ecco, di...... Boh!! Sicuramente pensavo a qualcosa di delicato, ma saporito. Un aroma. Una nuvola che racchiudesse essenze. Potreste non crederci, ma quando mi trovo in fase creativa e ad un bivio, chiudo gli occhi e annuso spezie, erbe aromatiche e cerco di trovare l'accostamento perfetto. Ecco emergere, quindi, quel profumo intenso del rosmarino ed eccolo avvicinarsi al pistacchio. Ci siamo, manca solo..... sì, lei, la mia preferita: la noce moscata. Nient'altro, solo lei. La quasi totale assenza di grassi e la cottura in forno rendono questi bocconcini delle vere prelibatezze salutari e genuine. Cibatevene in spensieratezza, rigorosamente con le mani, e vedrete quanto il piacere possa essere sinonimo di leggerezza!

Ingredienti

60 g di quinoa
120 g di acqua
90 g di tofu naturale
1 rametto di rosmarino
15 g di pistacchi tostati non salati
5 ml di olio evo
25 ml di latte di avena
sale

Sciacquate accuratamente la quinoa sotto un getto di acqua fredda, in modo che vengano eliminati eventuali residui di saponina, che avvolge i semi e che rende amaro il loro sapore. Aiutatevi con un colino dalle maglie strette, in modo che non vengano dispersi i chicchi stessi.
Versate la quinoa in un pentolino con l'acqua, coprite e portate ad ebollizione. Cuocete fino al totale assorbimento dell'acqua. Ci vorranno circa 15 minuti. Spegnete, quindi, il fuoco e lasciate intiepidire. Nel frattempo lavate il rosmarino, separate gli aghi e tritateli finemente. Uniteli alla quinoa, con un po' di sale, e mescolate. Lasciate insaporire per una decina di minuti.
Tritate il tofu e i pistacchi e aggiungeteli alla quinoa. Mescolate fino ad ottenere un composto omogeneo. Grattugiatevi sopra della noce moscata (io ho abbondato, perché amo il suo sapore), unite l'olio evo e il latte di avena e amalgamate tutto. La quantità di latte dipenderà dal grado di umidità della quinoa. Regolatevi in base alla corposità ottenuta.
Formate, ora, delle polpettine di circa 4 centimetri di diametro. Compattatele bene: non ci sono uova a tenerle unite e in cottura rischierebbero di sfaldarsi. Volendo potreste aggiungere un tuorlo, ma per me è superfluo. Il risultato è decisamente soddisfacente anche senza.
Sistemate i bocconcini ottenuti su una placca rivestita da carta forno e infornate, a 200°. Cuocetele per 20 minuti.
Quando saranno ben dorate spegnete il forno e sfornatele. Gustatele, calde o tiepide, nella loro irresistibile fragranza. Con queste dosi vengono circa 25 bocconcini.




abc

Crema di ricotta e piselli in cialda di quinoa: da un incontro casuale ad un approccio fatale

Ho un gran bisogno di svuotare il frigo. A dire il vero non che ci sia molto, ma mi assenterò per qualche giorno per cui.... niente spesa e occhi puntati in dispensa. Quando la materia prima scarseggia di prodotti freschi la testolina deve solo cercare di ingegnarsi un po' di più. Mi è capitato, pochi giorni fa, di trovare sul blog de Lalexa, artista geniale per cui ho un debole neanche troppo nascosto, un piatto particolarissimo che ha subito attirato la mia attenzione. Ma ciò che maggiormente mi ha colpito è stata quella cialda di quinoa, peraltro preparata senza l'aggiunta di grassi o leganti di alcun tipo. Nuda, in modo da potersi esprimere al meglio nel suo dedalo di proprietà benefiche, soprattutto per il sistema cardiocircolatorio, per l'intestino e per l'apparato muscolare. Ricchissima di proteine, a basso apporto calorico è ideale per i celiaci, in quanto priva di glutine. Ovviamente la quinoa è sempre nella mia dispensa, e, altrettanto ovviamente, non ho potuto esimermi dal provare le gallette croccanti de Lalexa. Ne ho reinterpretato la forma ma, cara mia, mi hai aperto una nuova strada!!

Ingredienti

50 g di quinoa
120 g di acqua
100 g di ricotta
2 manciate di piselli freschi o surgelati
1 filetto di acciuga
peperoncino
sale
semi di sesamo
semi di papavero
foglie di insalata (io little gem)

Unite in un pentolino la quinoa e l'acqua, salate leggermente e portate ad ebollizione. Fate cuocere, coperto, a fiamma moderata per circa 15 minuti. La quinoa dovrà assorbire tutta l'acqua. Quando la cottura sarà ultimata, spegnete il fuoco e lasciate riposare per una decina di minuti.
Coprite una teglia con carta forno e spennellate la superficie con un filo di olio. Versateci la quinoa e appiattite bene, con le mani o con un oggetto dalla superficie piatta (come il fondo di un bicchiere) formando una piccola spianatina. Bagnate le mani o la superficie utilizzata, in modo da facilitare il lavoro.
Cuocete in forno a 180° per mezz'ora circa. Dovrà sirultare bella dorata, ma fate attenzione ai bordi, che tenderanno a bruciacchiarsi. Sfornatela e trasferitela in una terrina o in un piatto fondo, facendola aderire bene ai bordi, ma con delicatezza per non romperla, e fatela raffreddare.
Nel frattempo fare bollire i piselli in acqua salata fino a renderli morbidissimi. Al termine della cottura trasferiteli in un bicchiere da mixer e frullateli fino ad ottenere una crema omogenea e vellutata. Aggiungete la ricotta, il filetto di acciuga, il peperoncino e frullate ancora creando una crema densa. Lasciate raffreddare completamente.
Coprite la cialda di quinoa con le foglioline di insalata lavata e asciugata. Ponete sopra la crema di ricotta e piselli, cospargete con i semi di sesamo e di papavero.
Servite, e assaporate, magari usando le foglie di insalata come cucchiaio, o perché no altra verdura cruda, a mo' di pinzimonio.

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