Avete presente quel desiderio di deliziarvi con un particolare sapore, cercandone una rivisitazione accattivante? Bene, questo piatto nasce da qui. Mi scuso per quel terribilissimo dettaglio di ogni foto…. ma dovete sapere che, a meno che non abbiate una dozzina di braccia autonome e indipendenti che possano fare una dozzina di cose contemporaneamente senza intralciarsi l’un l’altra….. dedicate attenzione alla preparazione di questa cialda di Carasau. La mia ha semplicemente cotto un po’ troppo. Va beh, dai, sarò sincera: si è carbonizzata!! Sdrammatizzo? Forse era invidiosa del colorito della mia pelle post giornata al lago. In ogni caso… prestate attenzione, stiamo parlando di una sfoglia sottilissima molto molto cagionevole! L’accostamento con le pere, questa volta nostrane in una Abate classicissima, l’ho trovato molto gradevole.
Ingredienti
140 g di salmone fresco pulito
20 g di olive (io taggiasche)
10 g di crusca di grano (ma va bene anche del pangrattato)
1 spicchio d’aglio
paprika dolce a piacere
1 rametto di rosmarino
sale
olio evo
1 foglio di pane Carasau
1 pera Abate
Pulite il salmone dalla pelle e dall’eventuale lisca. Sciacquatelo, asciugatelo e tagliatelo a tocchetti.
Inseritelo in un boccale (io uso il Bimby) con il rosmarino lavato, asciugato e liberato dal suo rametto, ago per ago, l’aglio, la paprika, le olive e la crusca di grano.
Tritate tutto fino ad ottenere un composto omogeneo. Aggiungete sale a sufficienza e secondo il vostro gusto.
Formate delle polpette di circa 5 cm di diametro (con questa quantità di impasto vi verranno circa 8 polpette di queste dimensioni). Fatele rosolare in padella con un filo d’olio a fiamma moderata, girandole in modo da farle cuocere uniformemente. Basterà un quarto l’ora circa. A questo punto dedicatevi alla cialda di Carasau.
Mettete a bagno in una miscela di 3/4 di acqua, 1/4 di olio evo, sale e paprika un quadrato ottenuto dalla sfoglia di Carasau. La grandezza sarà soggettiva: io ho creato un quadrato di 20 cm circa di lato. Lasciatelo in ammollo per qualche minuti, fino a quando sarà completamente morbido.
Prelevatelo, scolatelo bene e tamponatelo con un canovaccio per togliere l’acqua in eccesso. Sistematelo in una ciotola o in una fondina (io ho piatti molto fondi e mi sono servita di quelli). Fate cuocere circa 10/15 minuti in forno a 180°, MA CONTROLLATE LA COTTURA : )
Quando sarà piuttosto dorato estraetelo dal forno. Se il bordo sarà croccante e il fondo umido, sfilatelo dalla fondina, capovolgetelo sulla griglia del forno e fatelo tostare ancora per qualche minuto.
Ora divertitevi ad assembrale il piatto. Questa volta la pera l’ho tagliata a mano, ma potrete aiutarvi con una mandolina.
Io ho gustato le polpette appena tiepide e sono rimaste morbidissime. A voi la scelta secondo il vostro gusto….
Se preparate più piccole possono essere proposte come sfizioso appetizer!
Polpette di salmone in canestro di Carasau: il mare incontra l’isola e si tinge d’oriente
Avete presente quel desiderio di deliziarvi con un particolare sapore, cercandone una rivisitazione accattivante? Bene, questo piatto nasce da qui. Mi scuso per quel terribilissimo dettaglio di ogni foto…. ma dovete sapere che, a meno che non abbiate una dozzina di braccia autonome e indipendenti che possano fare una dozzina di cose contemporaneamente senza intralciarsi l’un l’altra….. dedicate attenzione alla preparazione di questa cialda di Carasau. La mia ha semplicemente cotto un po’ troppo. Va beh, dai, sarò sincera: si è carbonizzata!! Sdrammatizzo? Forse era invidiosa del colorito della mia pelle post giornata al lago. In ogni caso… prestate attenzione, stiamo parlando di una sfoglia sottilissima molto molto cagionevole! L’accostamento con le pere, questa volta nostrane in una Abate classicissima, l’ho trovato molto gradevole.
Ingredienti
140 g di salmone fresco pulito
20 g di olive (io taggiasche)
10 g di crusca di grano (ma va bene anche del pangrattato)
1 spicchio d’aglio
paprika dolce a piacere
1 rametto di rosmarino
sale
olio evo
1 foglio di pane Carasau
1 pera Abate
Pulite il salmone dalla pelle e dall’eventuale lisca. Sciacquatelo, asciugatelo e tagliatelo a tocchetti.
Inseritelo in un boccale (io uso il Bimby) con il rosmarino lavato, asciugato e liberato dal suo rametto, ago per ago, l’aglio, la paprika, le olive e la crusca di grano.
Tritate tutto fino ad ottenere un composto omogeneo. Aggiungete sale a sufficienza e secondo il vostro gusto.
Formate delle polpette di circa 5 cm di diametro (con questa quantità di impasto vi verranno circa 8 polpette di queste dimensioni). Fatele rosolare in padella con un filo d’olio a fiamma moderata, girandole in modo da farle cuocere uniformemente. Basterà un quarto l’ora circa. A questo punto dedicatevi alla cialda di Carasau.
Mettete a bagno in una miscela di 3/4 di acqua, 1/4 di olio evo, sale e paprika un quadrato ottenuto dalla sfoglia di Carasau. La grandezza sarà soggettiva: io ho creato un quadrato di 20 cm circa di lato. Lasciatelo in ammollo per qualche minuti, fino a quando sarà completamente morbido.
Prelevatelo, scolatelo bene e tamponatelo con un canovaccio per togliere l’acqua in eccesso. Sistematelo in una ciotola o in una fondina (io ho piatti molto fondi e mi sono servita di quelli). Fate cuocere circa 10/15 minuti in forno a 180°, MA CONTROLLATE LA COTTURA : )
Quando sarà piuttosto dorato estraetelo dal forno. Se il bordo sarà croccante e il fondo umido, sfilatelo dalla fondina, capovolgetelo sulla griglia del forno e fatelo tostare ancora per qualche minuto.
Ora divertitevi ad assembrale il piatto. Questa volta la pera l’ho tagliata a mano, ma potrete aiutarvi con una mandolina.
Io ho gustato le polpette appena tiepide e sono rimaste morbidissime. A voi la scelta secondo il vostro gusto….
Se preparate più piccole possono essere proposte come sfizioso appetizer!
Silvia M
Buone le polpettine di salmone e il carasau…Non è carbonizzato è solo molto croccante! 🙂
Baci!
24 Giugno
Erica Di Paolo
Ahahahahahahahah…. grazie per la fiducia!
24 Giugno
Michela Bonicoli
Che fameeee!!!!!
24 Giugno
Erica Di Paolo
Millemila baci amore…..
24 Giugno
Giovanna
Capita, capita molto spesso! Adesso mi capiterà di aver voglia delle tue deliziose polpette. proprio come le hai proposte tu!
Un bacione!
24 Giugno
Erica Di Paolo
Ahahahahahah…. e non te ne pentirai neanche, ahahahahahah! Un abbraccio cara ; )
24 Giugno
Federica Simoni
O_O belle e buone!!!!!baci
24 Giugno
Erica Di Paolo
Mille baci Fede : *
24 Giugno
Fr@
Le polpette devono essere ottime.
24 Giugno
Erica Di Paolo
Ahahahahah, anche il cestino, te lo garantisco…. era solo un po' arrostito, ahahahahahahah!! Grazie Fra ; )
24 Giugno
Giovanni, Peccato di Gola
Erica mi piace moltissimo questa idea 🙂 complimenti!
24 Giugno
Erica Di Paolo
Mi lusinga Giovanni, grazie!!
24 Giugno
sississima
molto gustose le polpette di salmone preparate così, un abbraccio SILVIA
24 Giugno
Erica Di Paolo
: )))) Grazie Silvia!!!
24 Giugno
Micol Cerruti
Hey Cuocherellas…….che mi combini?Che bonta' queste pulpett……….e' un po' che mi paleso….ma sappi che comunque ti seguo sempre ehhhh…….non potrei mai non farlo!!!!!!
24 Giugno
Erica Di Paolo
Grazie Micol…. credo che tu sia incredibilmente presa con le tue creazioni che sforni ormai a tempo record!!! Ahahahahah…. Un abbraccio pulpettoso ; )
24 Giugno
accantoalcamino
O vengo a vivere con te o mi compro il Bimby 😀 Credo che comprerò il Bimby, se ci fossero 3 babbi Natale, ho già tante letterine da scrivere, sarò buona. Un bacio (ti ho "rubato 2 foto" 😉 ) ma non ti nulla.
25 Giugno
Erica Di Paolo
Ahahahahahah…. a me non ne basterebbero 3 di "Babbi Natale"!!!
E sai dove trovarmi…. volessi mai! ; )
25 Giugno
edvige
Ciaooo rintracciata tramite la mia amica corregionale Accantoalcamino e quindi mi sono aggiunta. Bella ricetta. Non sono una "foodblogger" però mi difendo tra le altre cose anche con le ricette. Buona settimana.
25 Giugno
Erica Di Paolo
Grazie Edvige, è un grande piacere poterti tenere compagnia con i racconti delle mie ricette : ))
Buona settimana anche a te!!
25 Giugno
Max
E io che li adoro così tanto le polpette…ni sfuggiranno queste? Abbracci Cuocherellona…
25 Giugno
Erica Di Paolo
Apri le finestre….. te le lancio Max!! Guarda che non sono precisa con la mira, presta attenzione ; )
Un abbraccio forte!!
26 Giugno