Ricordate quando vi parlai del carpaccio al coltello in chiave contemporaneo? Ricordate che vi raccontai di quel gran bell’omaggio ricevuto da Cristian, proprietario del bar e gestore della spiaggia in cui sto trascorrendo la mia estate? Vi promisi di deliziarvi con un’altra proposta…. Solo il tempo di capire in che modo avrei potuto dare il giusto valore a quel taglio tanto prezioso. Ebbene ci sono arrivata. Che apprezzi gli accostamenti insoliti ormai è risaputo. Qui ho voluto mettere in risalto il sapore della carne utilizzando la dolcezza di una pera coscia. Le versioni sono due e dirvi quale mi sia piaciuta maggiormente è una grande impresa. Fondamentalmente quando si tratta di tartare è difficile che mi soffermi sulla perfezione di un sapore: la divorerei anche senza alcun condimento!!!!
Grazie Cristian… ancora grazie!
Ingredienti
150 g di filetto di vitello (scoprirò mai che taglio fosse quello datomi?)
1 cucchiaino di capperi di Pantelleria sotto sale
1/2 spicchio d’aglio
1/2 lime
2 cucchiaini di olio evo
pepe
1 cucchiaino di semi di sesamo
1 pera coscia
Mettete a mollo i capperi in acqua e lasciateli addolcire per circa 1 ora, cambiando acqua piuttosto sovente.Tagliate il filetto con un coltello dalla lama affilatissima, fino ad ottenere un macinato.
Con una mezzaluna tritate i capperi, precedentemente sciacquati e scolati, insieme al mezzo spicchio d’aglio. Io prediligo questo metodo perché trovo lasci un sapore diverso…. più intenso.
Mescolate il trito ottenuto con l’olio, il pepe e il succo di mezzo lime. Condite la carne tagliata e lasciate macerare per mezz’ora circa.
Lavate e asciugate accuratamente la pera, tagliate la base in modo da formare una superficie piana d’appoggio e eliminate la calotta. Con una mandolina ricavate 7 o 8 fettine sottili, partendo dalla sommità della stessa pera. Aiutandovi con uno scavino svuotate l’interno, eliminando completamente il torsolo.
Sistemate le fettine su un piatto da portata, creando una base su cui adagiare la carne.
Riempite la pera con circa la metà della carne lasciata macerare. O comunque con il quantitativo sufficiente a riempirla.
Aggiungete alla carne rimasta i semi di sesamo e mescolate bene affinché vengano incorporati in maniera uniforme. Volendo potrete aggiungere anche la scorza grattugiata del lime.
Con l’aiuto di un coppapasta, adagiato sul letto di pere precedentemente creato, formate uno sformatino con il trito appena ottenuto. Abbiate cura di comprimere senza schiacciare troppo, in modo da lasciare alla carne la sua morbidezza.
Sistemate la pera ripiena accanto allo sformatino e tenete in fresco per almeno mezz’ora.
A questo punto potrete servire e testare il grado di soddisfazione delle due versioni.
Personalmente dovrei assaggiare ancora più e più volte, per avere certezza della mia versione preferita. Ma credo che non serva dirlo troppo forte….. ^_*
Ho accompagnato il piatto con due crackers di amaranto e sesamo, che credo sposassero benissimo il sapore della pietanza.
Tartare di vitello in doppia veste: secondo atto di un incontro fatale
Ricordate quando vi parlai del carpaccio al coltello in chiave contemporaneo? Ricordate che vi raccontai di quel gran bell’omaggio ricevuto da Cristian, proprietario del bar e gestore della spiaggia in cui sto trascorrendo la mia estate? Vi promisi di deliziarvi con un’altra proposta…. Solo il tempo di capire in che modo avrei potuto dare il giusto valore a quel taglio tanto prezioso. Ebbene ci sono arrivata. Che apprezzi gli accostamenti insoliti ormai è risaputo. Qui ho voluto mettere in risalto il sapore della carne utilizzando la dolcezza di una pera coscia. Le versioni sono due e dirvi quale mi sia piaciuta maggiormente è una grande impresa. Fondamentalmente quando si tratta di tartare è difficile che mi soffermi sulla perfezione di un sapore: la divorerei anche senza alcun condimento!!!!
Grazie Cristian… ancora grazie!
Ingredienti
150 g di filetto di vitello (scoprirò mai che taglio fosse quello datomi?)
1 cucchiaino di capperi di Pantelleria sotto sale
1/2 spicchio d’aglio
1/2 lime
2 cucchiaini di olio evo
pepe
1 cucchiaino di semi di sesamo
1 pera coscia
Mettete a mollo i capperi in acqua e lasciateli addolcire per circa 1 ora, cambiando acqua piuttosto sovente.Tagliate il filetto con un coltello dalla lama affilatissima, fino ad ottenere un macinato.
Con una mezzaluna tritate i capperi, precedentemente sciacquati e scolati, insieme al mezzo spicchio d’aglio. Io prediligo questo metodo perché trovo lasci un sapore diverso…. più intenso.
Mescolate il trito ottenuto con l’olio, il pepe e il succo di mezzo lime. Condite la carne tagliata e lasciate macerare per mezz’ora circa.
Lavate e asciugate accuratamente la pera, tagliate la base in modo da formare una superficie piana d’appoggio e eliminate la calotta. Con una mandolina ricavate 7 o 8 fettine sottili, partendo dalla sommità della stessa pera. Aiutandovi con uno scavino svuotate l’interno, eliminando completamente il torsolo.
Sistemate le fettine su un piatto da portata, creando una base su cui adagiare la carne.
Riempite la pera con circa la metà della carne lasciata macerare. O comunque con il quantitativo sufficiente a riempirla.
Aggiungete alla carne rimasta i semi di sesamo e mescolate bene affinché vengano incorporati in maniera uniforme. Volendo potrete aggiungere anche la scorza grattugiata del lime.
Con l’aiuto di un coppapasta, adagiato sul letto di pere precedentemente creato, formate uno sformatino con il trito appena ottenuto. Abbiate cura di comprimere senza schiacciare troppo, in modo da lasciare alla carne la sua morbidezza.
Sistemate la pera ripiena accanto allo sformatino e tenete in fresco per almeno mezz’ora.
A questo punto potrete servire e testare il grado di soddisfazione delle due versioni.
Personalmente dovrei assaggiare ancora più e più volte, per avere certezza della mia versione preferita. Ma credo che non serva dirlo troppo forte….. ^_*
Ho accompagnato il piatto con due crackers di amaranto e sesamo, che credo sposassero benissimo il sapore della pietanza.
Ely
Ma come iniziamo bene la giornata! Tu ringrazi cristian e noi ringraziamo te! 😀 Qui diluvia (tanto per cambiare) e avevo proprio voglia di un piattino che mi ricordasse che- anche in questo posto grigio- è lo stesso estate. TVTTTB mitica stella! <3
8 Agosto
Erica Di Paolo
^_^ Ma quanti sorrisi ti sto facendo dolcezza?
Oggi giornatina brutta anche qui, ma guardiamo l'aspetto positivo: apprezzeremo meglio il sole quando tornerà a splendere!! Deliziati allora con tutti i colori e i sapori che desideri…. per me non può che essere un onore ed un piacere.
Un abbraccio strettissimo <3
8 Agosto
Monsieur Tatin
Oh Erica,
Ma con tutti questi piattini io mi prenoto un posto a tavola da te 🙂
sono un fan sfegatato delle tartare al coltello, e per non cadere nel solito olio limone e pepe, sempre alla ricerca di nuove varianti. Grazie per la ricetta!
Ciao Leo
8 Agosto
Erica Di Paolo
^_^ Grazie Leo….. Mi sembra giusto: se qualcuno vizia me io potrò pure viziare qualcun altro! Affare fatto, hihihihihi!!
Mi fa piacere che abbia apprezzato questa versione…. soprattutto per un patito di tartare al coltello! ^_*
Un abbraccio
8 Agosto
Valentina
Ciao Erica 🙂 Non amo in modo particolare il crudo ma la tua tartare è speciale, un abbinamento di sapori delizioso… come solo tu sai fare! 😀 Complimenti, un abbraccio forte e buona giornata! :**
8 Agosto
Erica Di Paolo
Queste parole mi toccano Vale. Grazie infinite.
Un abbraccio forte e buona giornata anche a te!! : *
8 Agosto
Fr@
L'abbinamento con la pera coscia mi incuriosisce, oltre ad incuriosirmi quel taglio di carne.
8 Agosto
Erica Di Paolo
Ehh….. quando l'ho visto materializzarsi davanti agli occhi ho iniziato ad avere i giramenti di testa! ^_^
Un abbraccio!!
8 Agosto
Luca Monica
Adoro il carpaccio…mi piace molto la tua versione con quel contrasto di sapori…..bravissima…
Un abbraccio
monica
8 Agosto
Erica Di Paolo
Grazie Monica!!!!!! Un abbraccione anche a te ; )
8 Agosto
Maria Grazia
Diciamo che mi mangerei senza alcun problema un chiletto di carpaccio 🙂
Lo adoro! la tua versione lo rende ancora più stuzzicante e gustoso!
Baci!!!
8 Agosto
Erica Di Paolo
La prossima volta che lo preparo ti invito ; )
Un abbraccio MG!
8 Agosto
Paola
Ciao erica,avevo ragione ad aspettarmi una delizia! Perfetto l'abbinamento con la frutta! Un bacio e complimenti
paola
8 Agosto
Erica Di Paolo
Difficile scegliere tra le due versioni???? Diverse, entrambe sfiziose….. vabbé, io le rimangerei entrambe, ahahahahahah!!
Grazie Paola, un abbraccio!!
9 Agosto
Marina Parmigiani
Veramente, veramente originale Erica e sopratutto deve essere buonissima! Adoro la carne cruda e questa versione con la frutta la trovo strepitosa! Proverò a farla e poi ti dirò! Buona giornata e grazie!
25 Ottobre
Erica Di Paolo
Ma grazie mammacuoca!!!!! ^_^
E' strepitosa, condita così!! Attendo, allora, il tuo riscontro ^_^
Buona giornata a te cara, e grazie di essere passata a trovarmi ; )
25 Ottobre