Ci ho messo un po’, lo so, ma ora posso chiudere il pranzo domenicale che ho condiviso con i miei genitori. Finora il pane con farina di canapa sativa, i tagliolini di zucca e l’immagine della torta veg della mamma (per gli amici che mi seguono su Facebook), hanno riscontrato successo. Ma il pasto non sarebbe potuto essere tutto vegano. Ricordate cosa vi raccontai sul tagliolino di zucca al pesto di spinaci? Beh, mio padre fu certo contento e appagato, ma non avrei mai potuto togliergli il piacere di un buon secondo di carne. Che, voglio dire, già togliendogli il sugo, inteso come pomodoro puro e succoso, gli ho tolto 3/4 del pranzo. Gli avessi anche negato questa semplice coscetta di coniglio avrei contato 18 mesi, e non 6, prima di vederlo nuovamente seduto alla mia tavola! Questa volta il compromesso l’ho cercato tra i miei gusti (ebbene sì, lo confesso) e le sue, chiamiamole, esigenze. Io non amo il particolarmente la salsa di pomodoro. Ahimè, anni di ragù, protagonista immancabile del pranzo della domenica, mi hanno un po’ allontanato dal piacere di quel sapore. Lo mangio, certo, ma non ne vado proprio matta. Allora ho pensato: se al mio vegfratello prepariamo del seitan all’arancia (con panna di avena), perché non fare del coniglio all’arancia (senza panna di avena ^_^) per noi? Ed eccolo servito!! Pare sia piaciuto anche questo, cotto al punto da sciogliersi sulla forchetta, ma con un po’ di freddezza, tipica del pensiero adesso non esageriamo, dov’è il mio arrosto???? Ma io guardo al mio successo senza badare troppo ai capricci ^_^ Forse anche la necessità di sperimentare piatti nuovi e mai replicare (alla domanda di quale sia il mio piatto forte, rimango sempre inebetita e incapace di rispondere!!) nasce come reazione a infiniti anni di rigida tradizione. Non me ne voglia mio padre, ma a me piace così!!
Ahh, lo scatto rubato (e dimenticato)? Presa dall’euforia del pranzo ho impiattato e servito e, quando ormai il piatto era sbrandellato ho pensato LA FOTOOOOOOO!!!!! Perdonate il livello di immagine al di sotto dello standard. Alle mie scarse qualità da fotografa qui si è aggiunta la sbadataggine ^_^
Ingredienti
3 cosce di coniglio
2 arance
qualche rametto di timo
1 spicchio d’aglio
olio evo
sale
Lavate i rametti di timo. Spremete due arance. Sciacquate le cosce di coniglio e mettetele in una terrina. Unite al succo di arancia il timo, un cucchiaino di olio evo, il sale, lo spicchio d’aglio e la scorza di mezza arancia. Versate tutto sul coniglio, coprite con un foglio di pellicola trasparente e lasciate marinare almeno un paio d’ore. Io le ho lasciate in frigo tutta la notte.
Scaldate un filo d’olio in una padella piuttosto capiente. Fate rosolare l’aglio e unite le cosce di coniglio. Cuocetele a fuoco vivo per un minuto e poi giratele. Procedete a fiamma viva per un altro minuto, poi abbassate la fiamma e iniziate a bagnarle con il succo di aranzia. Coprite e lasciate cuocere per 40 minuti. Salatele a piacere.
Non dovranno mai essere asciutte, durante la cottura. Se non dovesse bastarvi il succo di arancia aggiungete dell’acqua (o del vino bianco). Giratele, di tanto in tanto, in modo che cuociano in maniera uniforme. Solo al termine della cottura fate rapprendere il sughetto, in modo che risulti cremoso e denso.
Non dovete fare altro che impiattare e servire. Cosa, questa, che a me è riuscita benissimo ^_^
Pochi passaggi per un grande risultato. Io non ho speziato con paprika, noce moscata, zenzero o quant’altro per non stridere troppo con i gusti di famiglia, ma la base si presta a molteplici varianti-
A voi la fantasia!!
Coniglio all’arancia: il piatto della domenica e lo scatto rubato (e dimenticato)
Ci ho messo un po’, lo so, ma ora posso chiudere il pranzo domenicale che ho condiviso con i miei genitori. Finora il pane con farina di canapa sativa, i tagliolini di zucca e l’immagine della torta veg della mamma (per gli amici che mi seguono su Facebook), hanno riscontrato successo. Ma il pasto non sarebbe potuto essere tutto vegano. Ricordate cosa vi raccontai sul tagliolino di zucca al pesto di spinaci? Beh, mio padre fu certo contento e appagato, ma non avrei mai potuto togliergli il piacere di un buon secondo di carne. Che, voglio dire, già togliendogli il sugo, inteso come pomodoro puro e succoso, gli ho tolto 3/4 del pranzo. Gli avessi anche negato questa semplice coscetta di coniglio avrei contato 18 mesi, e non 6, prima di vederlo nuovamente seduto alla mia tavola! Questa volta il compromesso l’ho cercato tra i miei gusti (ebbene sì, lo confesso) e le sue, chiamiamole, esigenze. Io non amo il particolarmente la salsa di pomodoro. Ahimè, anni di ragù, protagonista immancabile del pranzo della domenica, mi hanno un po’ allontanato dal piacere di quel sapore. Lo mangio, certo, ma non ne vado proprio matta. Allora ho pensato: se al mio vegfratello prepariamo del seitan all’arancia (con panna di avena), perché non fare del coniglio all’arancia (senza panna di avena ^_^) per noi? Ed eccolo servito!! Pare sia piaciuto anche questo, cotto al punto da sciogliersi sulla forchetta, ma con un po’ di freddezza, tipica del pensiero adesso non esageriamo, dov’è il mio arrosto???? Ma io guardo al mio successo senza badare troppo ai capricci ^_^ Forse anche la necessità di sperimentare piatti nuovi e mai replicare (alla domanda di quale sia il mio piatto forte, rimango sempre inebetita e incapace di rispondere!!) nasce come reazione a infiniti anni di rigida tradizione. Non me ne voglia mio padre, ma a me piace così!!
Ahh, lo scatto rubato (e dimenticato)? Presa dall’euforia del pranzo ho impiattato e servito e, quando ormai il piatto era sbrandellato ho pensato LA FOTOOOOOOO!!!!! Perdonate il livello di immagine al di sotto dello standard. Alle mie scarse qualità da fotografa qui si è aggiunta la sbadataggine ^_^
Ingredienti
3 cosce di coniglio
2 arance
qualche rametto di timo
1 spicchio d’aglio
olio evo
sale
Lavate i rametti di timo. Spremete due arance. Sciacquate le cosce di coniglio e mettetele in una terrina. Unite al succo di arancia il timo, un cucchiaino di olio evo, il sale, lo spicchio d’aglio e la scorza di mezza arancia. Versate tutto sul coniglio, coprite con un foglio di pellicola trasparente e lasciate marinare almeno un paio d’ore. Io le ho lasciate in frigo tutta la notte.
Scaldate un filo d’olio in una padella piuttosto capiente. Fate rosolare l’aglio e unite le cosce di coniglio. Cuocetele a fuoco vivo per un minuto e poi giratele. Procedete a fiamma viva per un altro minuto, poi abbassate la fiamma e iniziate a bagnarle con il succo di aranzia. Coprite e lasciate cuocere per 40 minuti. Salatele a piacere.
Non dovranno mai essere asciutte, durante la cottura. Se non dovesse bastarvi il succo di arancia aggiungete dell’acqua (o del vino bianco). Giratele, di tanto in tanto, in modo che cuociano in maniera uniforme. Solo al termine della cottura fate rapprendere il sughetto, in modo che risulti cremoso e denso.
Non dovete fare altro che impiattare e servire. Cosa, questa, che a me è riuscita benissimo ^_^
Pochi passaggi per un grande risultato. Io non ho speziato con paprika, noce moscata, zenzero o quant’altro per non stridere troppo con i gusti di famiglia, ma la base si presta a molteplici varianti-
A voi la fantasia!!
Silvia Brisigotti
Buonissimo Erica, faccio il pollo con l'arancia, il coniglio non l'ho mai provato ma rimedierò perchè deve essere strabuono!!!
Brava cara!! La carne e la frutta stanno troppo bene assieme!!
Buona giornata!!!
6 Novembre
Erica Di Paolo
Guarda Silvia, con me sfondi una porta aperta ^_^
Un abbraccio e buona giornata!!
6 Novembre
Ely Mazzini
Ciao Erica, beh comunque sia, la foto rende lo stesso la golosità di questo coniglio, brava…ottima ricetta!!!
Bacioni…
6 Novembre
Erica Di Paolo
Beh, insomma. Grazie, ma credo sia stata troppo generosa nell'apprezzamento, ahahahahahahahahah
Un bacione Ely!
6 Novembre
Meggy
Ahahahah come capisco il tuo papà!E'uguale al mio e sinceramente anche a me, non potrei mai concepire un pranzo della domenica senza carne, ma per un vegfratello questo e altro, bravissima!Noi in famiglia adoriamo il coniglio e questa tua versione all'arancia mi stuzzica moltissimo, sono sicura che sarà un successone anche qui da me, la proverò al piu presto!Baci e buona giornata
6 Novembre
Erica Di Paolo
Grazie Meggy!!!!! Che carina che sei! E allora non vedo l'ora di sapere come sarà andata in tavola ^_^
Un abbraccio!
6 Novembre
cincia del bosco
Brava, non ci avrei pensato ad un coniglio agli agrumi, lo proverò. E brava anche per la "mediazione famigliare" ; )
6 Novembre
Erica Di Paolo
Grazie! A me capita una tantum. E' la mia mamma, solitamente, quella che impazzisce ; )
Un abbraccio!
6 Novembre
Claudia
Non amo molto la carne di coniglio.. che consumo solo cucinato con moltissimo aceto ..oppure a lsugo.. Però.. chissà in versione agrumata… pare buono… bacioni e buona giornata 🙂
6 Novembre
Erica Di Paolo
Con l'aceto????? E pensache che con il succo di arancia, peraltro dopo una marinatura lunghissima, non senti assolutamente altro se non la delicatezza della carne. Fossi in te ci proverei ^_^
Bacioni cara.
6 Novembre
Fabiana De Martino
Ciao Erica, in genere io preparo il pollo con l'arancia o con il limone. Bella idea provare con il conglio 🙂
6 Novembre
Erica Di Paolo
Che bello vederti qui Fabiana. Io non avevo mai preparato niente, né pollo, né coniglio, con gli agrumi, ma credo replicherò, magari con altre varianti.
Un abbraccio!
6 Novembre
Emanuela - Pane, burro e alici
Di solito preparo il pollo all'arancia…proverò col coniglio!
Credo che il tuo papà tornerà molto presto a pranzo da te! 😉
Un bacione!
6 Novembre
Erica Di Paolo
Dici???? Mmmmmmhh, qualche dubbio ce l'ho ^_^
Grazie cara, un grande abbraccio
6 Novembre
Any
Cucino e mangio anche molto volentieri la carne di coniglio. Mi è sempre piaciuta, mi ricorda la campagna di miei nonni, mi ricorda l'infanzia, mi ricorda casa. Quindi terrò in considerazione la tua ricetta.
Per le foto non ti preoccupare. Io apprezzo le belle foto, cerco di farle (non sempre mi riesce, ma provo), ma per esperienza ti posso dire che non sempre dietro una bella foto sta una buona ricetta. Io cerco sempre di mettere sul blog solo ricette che a mio avviso vale la pena di provare, ma tante volte su tanti blog si cerca di fare numero. Ho provato tante volte delle ricette accompagnate da foto da urlo, proprio da professionista, ma il risultato è stato pessimo. Quindi, preferisco una foto meno riuscita con ricetta strepitosa dietro!
Un abbraccio cara Erica!
6 Novembre
Erica Di Paolo
Sono emozionata dalle tue parole. Grazie di cuore. Arrivi in punta di piedi e lasci il segno. Davvero grazie!!!!
P.S. Anche a me il coniglio ricorda i pranzi in famiglia ^_^
6 Novembre
Claudia Magistro
ahahahahah, anch'io non so qual'è il mio piatto forte, oddio probabilmente non ce l'ho
🙂
brava e pacinziusa sei
:*
Cla
6 Novembre
Erica Di Paolo
Pacinziusa…. ahahahahahahah, l'ho dovuto leggere tre volte prima di capire cosa volessi dire!! Ahahahahahah, Claudia, porti serenità ovunque fai cadere il tuo sguardo. Sei unica. Trovarti qui mi riempie di orgoglio. Grazie cara!!!! Peraltro condividere con te una simile caratteristica mi fa grande onore ^_^
Un bacioneeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
6 Novembre
Giulia Possanzini
Ciao erica!!! buonoooooo bravissima!
6 Novembre
Erica Di Paolo
Bella tu!! : **
6 Novembre
Ileana Pavone
Quanto ti capisco, dolcissima… sarà il sangue abruzzese, ma anche mio padre non può fare a meno di certi piatti 😛 Assaggia tutto, mangia qualsiasi cosa che preparo..ma arriva sempre il gioro in cui mi chiede spaghetti con il sugo o pollo al forno!
La tua versione agrumata del coniglio mi piace tantissimo!
Un bacione grande bellezza :*
6 Novembre
Erica Di Paolo
Mannaggia a questi padri abruzzesi!!!! : )
Grazie dolcezza, facciamo che io vengo a mangiare spaghetti al sugo e pollo al forno e tu vieni a gustare tagliatelle al ragù e arrosto? ^_^
Un abbraccio
6 Novembre
cinzia galiano
Dev'essere buonissimo il coniglio all'arancia. In genere preparo così il pollo ma la prossima volta proverò questa versione 🙂 Buona giornata!!
6 Novembre
Erica Di Paolo
Siete in tantissimi a preparare il pollo agli agrumi. Bene!!! Grazie di questa visita Cinzia….. penso ancora al tuo pesto di salvia ^_^
Un bacione
6 Novembre
Fr@
Sei riuscita con un compromesso ad accontentare i gusti tradizionali di tuo padre e i tuoi nello sperimentare.
6 Novembre
Erica Di Paolo
Che fatica Fra…. ma mio padre non è stato proprio assecondato, ahahahahahahh!!
6 Novembre
Annalisa Sandri
Invece a me la foto e' piaciuta un sacco cosi' come la ricetta!!!! byebye
6 Novembre
Erica Di Paolo
Carina che sei ^_^ Grazie tesoro.
6 Novembre
francesca paola biunda
Così non l'ho mai provato… Dovrò rifarmi 🙂
Tua nuova follower. Anch'io ho aperto da poco un blog di cucina se ti va di farci un salto e ricambiare per scambiarci consigli culinari e condividere la nostra passione ti lascio qui l'indirizzo
http://conpaolaincucina.blogspot.it/
Buona serata e a presto!
6 Novembre
Erica Di Paolo
Benvenuta cara!!! Sarà un vero piacere. Anzi, una sbirciatina l'ho già data ^_^
Grazie Francesca, buona serata a te.
6 Novembre
Roberta
Domenica ho cucinato anch'io il coniglio per il compleanno di mia figlia…la prossima volta provo la tua versione! :))
Un bacio!
6 Novembre
Erica Di Paolo
^_^ Molto bello questo!! E auguri alla tua fanciulla!
Un bacione!
6 Novembre
carmencook
Interessantissima questa ricetta!!!!
Bravissima Erica, proprio un'ottima idea per gustare il coniglio!!!
Un abbraccio e buona serata
Carmen
6 Novembre
Erica Di Paolo
Grazie Carmen, un abbraccio anche a te! ; )
6 Novembre
Maria Grazia
Posso dirti semplicemente grazie? Credo di averti già detto che il mio appuntamento quotidiano con la tua raffinata, gustosa e sana cucina è una di quei momenti che definisco "linfa vitale".
Quindi, ancora grazie, Erica <3
MG
6 Novembre
Erica Di Paolo
^_____^ Non potrebbe starci, qui dentro, il sorriso che mi hai regalato.
Grazie a te, sei preziosa! Un bacio enorme.
6 Novembre
Flavia P
ahah quante volte mi capita di dimenticare di fare le foto..ma le tue sono bellissime anche se non "curate" come da standard 😉 Ottima ricetta del coniglio..non lo mangio da una vita!!!
6 Novembre
Erica Di Paolo
Mannaggia alle foto!!!! A volte me lo ricordano i miei genitori, ahahahahahah. "Le hai fatte le foto?", no commento, ahahahahahah
Un abbraccio Flavia, grazie!!
6 Novembre
Stefania Ciancio
Mai mangiato il coniglio cucinato in modo così raffinato ed intrigante. Complimenti Erica, se puoi passa da me c'è una sorpresa per te, spero ti sia gradita. Baci, a presto.
6 Novembre
Erica Di Paolo
Raffinato. Mi piace molto ^_^
Grazie Stefania, sei stata molto, molto carina. Un abbraccio!
6 Novembre
Simona Stentella
La foto è bellissima, con quei colori accesi e il piatto… succulento!….direi proprio che hai preparato un pranzo da re!
7 Novembre
Erica Di Paolo
^_^ Troppo gentile Simona!!!!! Grazie!!
7 Novembre
Mila
Erica è proprio una bella ricetta ed immagino che tuo papà alla fine sia stato più che appagato (non si può vivere di solo sugo!!!)…
Buona giornata
7 Novembre
Erica Di Paolo
Ahahahahah, guarda, non dirlo a me che non si può vivere di solo sugo!! ^_^
Grazie Mila, un abbraccio
7 Novembre
Operación Fartumbi
Buonissimo il tuo cognillo. Ti lascio una idea per fare una salsa sorprendente e buona. Cognillo a la coca cola!
http://operacionfartumbi.blogspot.com.es/2013/08/carn-la-cocacola.html
26 Novembre
Erica Di Paolo
Grazie per il gentilissimo pensiero, ma……. aborro la coca cola ^_^
Un abbraccio!!
26 Novembre