Quando mi consigliarono di creare uno spazio, tutto mio, in cui mostrare e condividere la mia grande passione per la cucina, non mi dissero quanto mi sarei arricchita. Insegnamento vecchio stampo: sarà un lavoro, dovrai impegnarti, ti darà soddisfazioni se ti ci dedicherai con pazienza e costanza. L’insegnamento che mi ha sempre aiutato, negli anni. Probabilmente, se mi avessero detto ma sì, ogni tanto lasci in giro un commento e vedrai che qualcunoverrà da te, non sarei arrivata a tanto. Ma del resto so bene che, chi mi ha spinto ad arrivare qui, credeva e crede fortemente in me. E così scopro piacevolmente che le emozioni si susseguono, una dietro l’altra, giorno dopo giorno, pagina dopo pagina. Si susseguono in quegli sguardi di chi legge, ma non compare, di chi si riempie delle mie parole e tace. Si susseguono in nuove “amicizie”, in conoscenze che svelano anime deliziose con cui condividere sorrisi e affetto. Anche solo virtualmente. Si susseguono in chi trova allettanti le mie proposte e si cimenta nel riprodurle. Ultima, in ordine di tempo, è la cara amica Roberta, con i suoi cavoletti di Bruxelles, ma non dimentichiamo la grande Lucia, amica di Facebook e moglie di un vecchio compagno di classe, che ha il più alto numero di rivisitazioni all’attivo. Ma c’è un aspetto, in questo susseguirsi di emozioni, che mi prende dritto al cuore. Parole come “mio figlio è un tuo grande fan“, giuro, mi fanno venire la pelle d’oca e le lacrime agli occhi. “Ti segue sempre”, oppure “è lei che mi dice ‘hai visto Erica cos’ha preparato?'”….. trasformano in dolce zucchero a velo tutte le ore passate a sistemare foto e scrivere, scrivere e ancora scrivere. Questo panbrioche, nello specifico, lo voglio dedicare alla mia piccola fan Chiara. So che mi leggerà, perché so che non si perde mai un post. Mamma Ale me l’ha detto. Grazie dolcissima cucciola, grazie perché tu non lo sai, ma mi dai tanta forza e grande volontà di proseguire.
Ingredienti
250 g di farina 0 di Manitoba
120 g di farina di segale Jurmano
225 g di latte vaccino
8 g di lievito madre secco (io Antico Molino Rosso)
30 g di olio evo
60 g di malto di riso (oppure 50 g di zucchero di canna)
2 mele annurche
30 g di noci
70 g di margarina (per la sfogliatura)
1 pizzico di sale
Setacciate le farine e il lievito madre secco. Sciogliete il malto di riso nel latte appena tiepido e versateci la metà delle farine. Mescolate fino ad ottenere una pastella omogenea. Versate l’olio a filo e, poco alla volta, la restatnte farina. Per ultimo unite il sale. Impastate fino ad ottenere un composto omogeneo e compatto.
Infarinatelo leggermente e formate un panetto, che metterete in una boule di vetro, coperta da pellicola trasparente. Fate lievitare la pasta in un luogo tiepido (circa 28°) fino al raddoppio.
Sbucciate le mele annurche (la vuccia potete utilizzarla, cotta in forno, per arricchire cereali o muesli. Non buttatela, è ricca di proprietà preziosissime!!). Tagliatela a julienne, con l’aiuto di una mandolina. Tritate i gherigli di noci e tenete tutto da parte.
Riprendete l’impasto, una volta che sarà lievitato, e rovesciatelo su una spianatoia infarinata. Allargatelo con le dita, sgonfiandolo leggermente, fino a formare un rettangolo di cica 20 x 30 centimetri, non troppo sottile.
Coprite la sfoglia con un generoso strato di margarina (un po’ più della metà richiesta per la sfogliatura). Se utilizzaste quella fatta in casa, di consistenza piuttosto cremosa, non avvicinatevi troppo al bordo, perché fuoriuscirebbe con le pieghe.
Versate sopra metà delle mele e metà delle noci tritate, in modo da ricoprire tutta la superficie (nella foto la copertura è parziale per mostrare lo strato di margarina).
Arrotolate dalla parte del lato più corto, cercando di mantenere stretto e compatto il rotolo. Appiattite il salsicciotto ottenuto e allargatelo nuovamente. Ripetete l’operazione, utilizzando la margarina rimasta (tenetene da parte mezzo cucchiaio da utilizzare in superficie), le mele e le noci.
Arrotolate nuovamente la pasta e formate un salame. Allungatelo leggermente, facendo attenzione che non si sfaldi, e attorcigliatelo su se stesso, come per formare una spirale. Ungete uno stampo da plumcake e sistemate il pancrioche. Effettuate 4 o 5 tagli nel verso delle pieghe e spennellatelo con la margarina tenuta da parte. Se vi avanzassero delle noci, ricopritevi la superficie.
Fate lievitare, in un luogo tiepido, fino a quando raggiungerà il bordo dello stampo. Ci vorrà circa un’oretta. Non abbiate fretta.
Portate il forno alla temperatura di 220°. Infornate il panbrioche e abbassate la temperatura a 190°. Ponete la teglia su un ripiano medio basso, in modo che non bruci in superficie.
Cuocete per circa 50/55 minuti. Le mele tenderanno a rendere l’interno piuttosto unido, per cui anche se dall’esterno vi sembrerà cotto, è necessario lasciarlo tutto quel tempo in forno.
Sfornatelo e lasciatelo raffreddare completamente. Completamente. Con una sfogliatura il taglio a caldo sarebbe deleterio.
Quando sarà perfetto, toglietelo dallo stampo e procedete: fettine di circa 2 centimetri, o secondo il vostro gusto, e infinito e morbido piacere!!
Conservatelo avvolto in un foglio di pellicola trasparente, in frigo. Si conserverà per 3 o 4 giorni, morbido e profumato!!
E ad ogni morso, una grande soddisfazione.
Panbrioche sfogliato alle mele annurche e il pensiero che si sofferma, poi corre lontano
Quando mi consigliarono di creare uno spazio, tutto mio, in cui mostrare e condividere la mia grande passione per la cucina, non mi dissero quanto mi sarei arricchita. Insegnamento vecchio stampo: sarà un lavoro, dovrai impegnarti, ti darà soddisfazioni se ti ci dedicherai con pazienza e costanza. L’insegnamento che mi ha sempre aiutato, negli anni. Probabilmente, se mi avessero detto ma sì, ogni tanto lasci in giro un commento e vedrai che qualcunoverrà da te, non sarei arrivata a tanto. Ma del resto so bene che, chi mi ha spinto ad arrivare qui, credeva e crede fortemente in me. E così scopro piacevolmente che le emozioni si susseguono, una dietro l’altra, giorno dopo giorno, pagina dopo pagina. Si susseguono in quegli sguardi di chi legge, ma non compare, di chi si riempie delle mie parole e tace. Si susseguono in nuove “amicizie”, in conoscenze che svelano anime deliziose con cui condividere sorrisi e affetto. Anche solo virtualmente. Si susseguono in chi trova allettanti le mie proposte e si cimenta nel riprodurle. Ultima, in ordine di tempo, è la cara amica Roberta, con i suoi cavoletti di Bruxelles, ma non dimentichiamo la grande Lucia, amica di Facebook e moglie di un vecchio compagno di classe, che ha il più alto numero di rivisitazioni all’attivo. Ma c’è un aspetto, in questo susseguirsi di emozioni, che mi prende dritto al cuore. Parole come “mio figlio è un tuo grande fan“, giuro, mi fanno venire la pelle d’oca e le lacrime agli occhi. “Ti segue sempre”, oppure “è lei che mi dice ‘hai visto Erica cos’ha preparato?'”….. trasformano in dolce zucchero a velo tutte le ore passate a sistemare foto e scrivere, scrivere e ancora scrivere. Questo panbrioche, nello specifico, lo voglio dedicare alla mia piccola fan Chiara. So che mi leggerà, perché so che non si perde mai un post. Mamma Ale me l’ha detto. Grazie dolcissima cucciola, grazie perché tu non lo sai, ma mi dai tanta forza e grande volontà di proseguire.
Ingredienti
250 g di farina 0 di Manitoba
120 g di farina di segale Jurmano
225 g di latte vaccino
8 g di lievito madre secco (io Antico Molino Rosso)
30 g di olio evo
60 g di malto di riso (oppure 50 g di zucchero di canna)
2 mele annurche
30 g di noci
70 g di margarina (per la sfogliatura)
1 pizzico di sale
Setacciate le farine e il lievito madre secco. Sciogliete il malto di riso nel latte appena tiepido e versateci la metà delle farine. Mescolate fino ad ottenere una pastella omogenea. Versate l’olio a filo e, poco alla volta, la restatnte farina. Per ultimo unite il sale. Impastate fino ad ottenere un composto omogeneo e compatto.
Infarinatelo leggermente e formate un panetto, che metterete in una boule di vetro, coperta da pellicola trasparente. Fate lievitare la pasta in un luogo tiepido (circa 28°) fino al raddoppio.
Sbucciate le mele annurche (la vuccia potete utilizzarla, cotta in forno, per arricchire cereali o muesli. Non buttatela, è ricca di proprietà preziosissime!!). Tagliatela a julienne, con l’aiuto di una mandolina. Tritate i gherigli di noci e tenete tutto da parte.
Riprendete l’impasto, una volta che sarà lievitato, e rovesciatelo su una spianatoia infarinata. Allargatelo con le dita, sgonfiandolo leggermente, fino a formare un rettangolo di cica 20 x 30 centimetri, non troppo sottile.
Coprite la sfoglia con un generoso strato di margarina (un po’ più della metà richiesta per la sfogliatura). Se utilizzaste quella fatta in casa, di consistenza piuttosto cremosa, non avvicinatevi troppo al bordo, perché fuoriuscirebbe con le pieghe.
Versate sopra metà delle mele e metà delle noci tritate, in modo da ricoprire tutta la superficie (nella foto la copertura è parziale per mostrare lo strato di margarina).
Arrotolate dalla parte del lato più corto, cercando di mantenere stretto e compatto il rotolo. Appiattite il salsicciotto ottenuto e allargatelo nuovamente. Ripetete l’operazione, utilizzando la margarina rimasta (tenetene da parte mezzo cucchiaio da utilizzare in superficie), le mele e le noci.
Arrotolate nuovamente la pasta e formate un salame. Allungatelo leggermente, facendo attenzione che non si sfaldi, e attorcigliatelo su se stesso, come per formare una spirale. Ungete uno stampo da plumcake e sistemate il pancrioche. Effettuate 4 o 5 tagli nel verso delle pieghe e spennellatelo con la margarina tenuta da parte. Se vi avanzassero delle noci, ricopritevi la superficie.
Fate lievitare, in un luogo tiepido, fino a quando raggiungerà il bordo dello stampo. Ci vorrà circa un’oretta. Non abbiate fretta.
Portate il forno alla temperatura di 220°. Infornate il panbrioche e abbassate la temperatura a 190°. Ponete la teglia su un ripiano medio basso, in modo che non bruci in superficie.
Cuocete per circa 50/55 minuti. Le mele tenderanno a rendere l’interno piuttosto unido, per cui anche se dall’esterno vi sembrerà cotto, è necessario lasciarlo tutto quel tempo in forno.
Sfornatelo e lasciatelo raffreddare completamente. Completamente. Con una sfogliatura il taglio a caldo sarebbe deleterio.
Quando sarà perfetto, toglietelo dallo stampo e procedete: fettine di circa 2 centimetri, o secondo il vostro gusto, e infinito e morbido piacere!!
Conservatelo avvolto in un foglio di pellicola trasparente, in frigo. Si conserverà per 3 o 4 giorni, morbido e profumato!!
E ad ogni morso, una grande soddisfazione.
Ileana Pavone
Tu sei una persona meravigliosa, punto. <3
Sono già in viaggio ma non ho mangiato nulla, non sai quanto vorrei una fetta di questa bontà! Un bacione bellezza!
6 Dicembre
Erica Di Paolo
Mi emozioni….. Grazie!
Un abbraccio grande grande.
7 Dicembre
Silvia Brisigotti
Che dolce slendido Erica!!
Bravissima!!
Ps da me trovi un piccolo pensiero per te!
Buona giornata!
6 Dicembre
Erica Di Paolo
Grazie Silvia, grazie di cuore ^_^
7 Dicembre
Sabrina De Lorenzo
Condivido tutto ciò che hai scritto…è emozionante, è bello condividere e apprendere dagli altri, sono belle le amicizie seppur virtuali che si creano e sarà sicuramente buonissimo il tuo pan sfogliato! Bravissima Erica. Un saluto
6 Dicembre
Erica Di Paolo
Grazie Sabrina per la sensibilità. Grazie!!
7 Dicembre
katia B
che buono…. adoro le mele e questo panbrioche ne è pieno….
grande bravissima…
6 Dicembre
Erica Di Paolo
^_^ Tantissime e buonissime mele!!
7 Dicembre
enza accardi
Hai fatto un post bellissimo…… ed è vero, la passione per qualcosa, se fatta col cuore, porta lontano. Ricetta superba, nient'altro da aggiungere. Bravissima Erica
6 Dicembre
Erica Di Paolo
Che cara, che sei Enza!!! Grazie di cuore, io ce la metto tutta!
7 Dicembre
Chiarapassion
È bello sentire l'affetto delle persone e tu lo merito tanto perché sei sempre cara e dolce e il pane di oggi ne è un esempio.
6 Dicembre
Erica Di Paolo
Enrica……. grazie!! Sei dolcissima.
7 Dicembre
Micol Cerruti
Lo sapevo che mi sarebbe piaciuta cara Erica!!!!E poi le Annurche……che dire di queste fantastiche mele……….e poi tutti quegli ingredienti straordinari che usi………..Brava davvero!!!!!Un bacione…MICOL
6 Dicembre
Erica Di Paolo
E' ormai una filosofia di vita, ahahahahahahah!!
Un abbraccio tesoro. Grazie.
7 Dicembre
Angelica M
è un dolce fantastico!! Bravissima cara Erica!! un mega abbraccio e buona giornata 🙂
6 Dicembre
Erica Di Paolo
Grazie Angelica. Un grande abbraccio anche a te!!
7 Dicembre
An Lullaby
Davvero bello il tuo post 🙂
Il tuo panbrioche sfogliato è golosissimo! 🙂
6 Dicembre
Erica Di Paolo
^_^ Un abbraccio, grazie
7 Dicembre
ileana conti
tanta tanta tanta dolcezza…
6 Dicembre
Erica Di Paolo
: * Ciao Ile, un abbraccio
7 Dicembre
Anonimo
Ciao Erica. Io sono una lettrice che ti segue sempre silenziosamente ma oggi, dopo aver letto il tuo post mi sento di scriverti GRAZIE per tutte le cose che mi insegni. Grazie, grazie, grazie …..
Complimenti per il tuo blog
Paola
6 Dicembre
Erica Di Paolo
"GRAZIE", Paola, sono io che lo dico a te, e lo faccio con vera e grande emozione.
Grazie, grazie, grazie.
7 Dicembre
lagreg74
Tra un po' entro anche io nella lista dei tuoi rivisitatori….ho appuntata una ricetta da un po' ma quasi quasi ci aggiungo pure questa perché mi fa una gola questo pane sfogliato e sono sicura che conquisterebbe il mio uomo!
Continua così perché sei davvero in gamba!!!
Baci
Silvia
6 Dicembre
Erica Di Paolo
^_^ Dovresti vedere il mio sorriso, ora!!
Grazie Silvia, sei un tesoro.
7 Dicembre
melissa bianchi
Che meraviglia!!!!!!Mi sono aggiunta al tuo blog! se vuoi vieni a visitare il mio
gustomagico.blogspot.it.
Ciao ciao
6 Dicembre
Erica Di Paolo
Benvenuta Melissa, mi fa piacere che ti sia piaciuto questo panbrioche!
7 Dicembre
Pamela Parrettini
mamma mia!!! 😛 io se ci sono le mele mangerei anche i sassi!!!! complimenti!!! mi sono salvata il link di questo post!!! brava!!! bravissima anzi!!! oddio mi immagino il profumo mentre cuoce… svengo _:_
6 Dicembre
Erica Di Paolo
Ahahahahahah, mi fa milto piacere Pamela. Non svenire, però: vale la pena assaggiarlo ; ))
7 Dicembre
Ely Mazzini
Oohh si Erica, ad ogni morso una grande soddisfazione… sei troppo forte, sembra davvero golosissimo!!!
Bacioni, buona serata…
6 Dicembre
Erica Di Paolo
^_^ Grazie tesoro, un abbraccio grande.
7 Dicembre
monica
Che delizia Erica, come sempre un'ottima ricetta, che dire ….sei sempre piena di idee…e ti meriti davvero di avere così tante persone che ti seguono!
Baci baci…
6 Dicembre
Erica Di Paolo
Tante o no poco importa, ma per me sono tutte importanti e speciali ^_^
Grazie Monica, un abbraccio!!
7 Dicembre
Manuela e Silvia
Ciao! buono e semplice questo cake! queste mele ci piacciono molto, e il tuo plumcake così soffice ci sembra ottimo per gustale in modo ancora più confort!
un bacione
6 Dicembre
Erica Di Paolo
^_^ Mi fa molto piacere, ragazze. Grazie!! Vi abbraccio
7 Dicembre
Maria Grazia
Semplicemente, superbamente TU.
Buon fine settimana, shining star.
MG
6 Dicembre
Erica Di Paolo
Mille sorrisi…..
7 Dicembre
consuelo tognetti
Ti meriti tutto il tuo successo Erica..l'amore che metti in quello che fai è trascinante e coinvolgente..non potrebbe essere altrimenti 😀
Splendida anche la tua ultima creazione, complimenti!
la zia Consu
ps: adesso non ti resta che convertirti al lievito madre ^_*
6 Dicembre
Erica Di Paolo
Grazie zietta. Credo che, a questo punto, non mancherà molto anche al lievito madre ^_^
Mannaggia…. ahahahahahahah!!
Un bacione
7 Dicembre
Fr@
Quanto ti leggo percepisco molta passione per quello che fai. Ho sempre pensato che chi fa le cose con passione poi viene ripagato. Te le meriti tutti i tuoi fan grandi e piccoli.
Un saluto.
7 Dicembre
Erica Di Paolo
Non hai neanche idea di quanto, queste parole, mi riempiano di gioia. Semplicemente grazie!! : ))
7 Dicembre
Oggivicucinocosi
Ciao Erica,grazie per essere passata da me,ci conosciamo da poco ma ti leggo volentieri; il tuo sorriso di benvenuto scalda il cuore e il tuo pan briosche è delizioso, le mele annurche sono le mie preferite.
Complimenti per tutto, buona domenica!
7 Dicembre
Erica Di Paolo
Ma grazieeeeeeeeeeeeee….. E' vero, ci conosciamo da poco, ma non ci lasceremo per molto tempo ^_^
Un abbraccio e grazie ancora!!
9 Dicembre
Mimma Morana
Fantasticooooo!!!! sento il profumo!!!!!
7 Dicembre
Erica Di Paolo
Grazie MImma ^_^
9 Dicembre
Elena
E' un panbrioche meraviglioso e gustosissimo!!!
Sei speciale Ericuccia mia e ti voglio tanto bene!!!
Un abbraccio stretto stretto e a presto!!!
8 Dicembre
Erica Di Paolo
Che dolce che sei Elenuccia cara. Grazie infinite, sei una fanciulla sensibile e deliziosa.
Ti abbraccio forte ; ))
9 Dicembre
Pinko Pallino
Non c'è da stupirsi che ti si segua tanto…hai delle splendide idee…come questa brioche!!
A presto!!
8 Dicembre
Erica Di Paolo
Wow, questa sì che è carica!!!!! : ) Grazieeeeeeeeeeeee
9 Dicembre
Valentina
Tesoro, tu meriti tutto l'affetto e le soddisfazioni di questo mondo perché sei speciale… tutta la passione e l'amore che metti in ciò che prepari arrivano a chi ti legge, sei una forza! <3 Questo panbrioche è una meraviglia, chissà la bontà… mmm… non è che me ne mandi una fettina per domani a colazione? 😀 😉 Un abbraccio forte e complimenti, buon inizio settimana :**
8 Dicembre
Erica Di Paolo
A te manderei tutto il panbrioche intero!!! A te che sei la maga per eccellenza di bravura e creatività. Grazie Vale, grazie veramente tanto per queste parole e per il tuo pensiero.
Sei meravigliosa. Un abbraccio
9 Dicembre
Barbara G
Io leggo sempre un po' in differita.. ma leggo tutto.. e le tue parole arrivano sempre.. Bellissmo post e bellissima ricetta.. 🙂
9 Dicembre
Erica Di Paolo
Parli di differita a me? Ahahahahahahah
Il tempo è tiranno, mia cara ^_^ Ma meglio avere sempre da fare, non trovi?
Grazie Barbara, un abbraccio
9 Dicembre