Lo so bene che il periodo delle festività è visto come un’opportunità per cedere ai peccati di gola senza doversi crucciare per i troppi sensi di colpa. Era così anche per me, in tempi remoti e non sospetti. In fondo cos’è un cioccolatino? E con un cioccolatino si aprivano le porte ad ogni forma e sapore di leccornia. Con il tempo, però, la mia consapevolezza è cresciuta, moderando quell’ingordia ai limiti dell’avidità e così ecco che, seppur mi piaccia prendermi per la gola, un po’ (un po’ tanto) tendo a conservare l’equilibrio della una sana alimentazione. La preparazione di dolcetti di generi diversi, per i malcapitati amici che ne riceveranno una rappresentanza in dono, mi porterà a proporvi con maggiore frequenza ricettine ghiotte. E, ahimè, confesso che l’assaggio sarà un dovere (beh, dai, anche un piacere ^_^). Ma a dirla tutta sarà perché, credetemi, regalare polpette…… è davvero difficile!! Sicuramente c’è chi apprezzerebbe. Si accontenterà, non me ne voglia, di un sempice invito a cena!! Per chi, invece, voglia comentarsi da sé, date tregua ai bagordi con questa soffice coccola.
Ingredienti
50 g di quinoa rossa
100 g di ricotta fresca
1 carota
15 g di nocciole
20 g di pangrattato + q.b. per la panatura
1 rametto di rosmarino
scorza di 1/2 limone non trattato
1 uovo (per me 2 albumi)
sale
olio evo
Sciacquate molto bene, sotto un getto di acqua corrente, la quinoa. Mettetela in un pentolino e copritela con acqua pari al doppio del suo volume. Portate ad ebollizione, a pentola coperta, e cuocete a fiamma bassa per circa 15 minuti, fino al totale assorbimento dell’acqua. Quando mancheranno pochi minuti, aggiungete un pizzico di sale.
Pelate la carota e tagliatela a dadini piccolissimi. Per chi non avesse tempo (o pazienza) a sufficienza, tritate grossolanamente con le lame di un mixer o con una mezzaluna. Procedete in questo modo anche per il rosmarino, che avrete lavato, asciugato e liberato dal rametto.
Fate scaldare un filo d’olio in padella e, quando sarà caldo, versateci carote e rosmarino. Fateli soffriggere per un paio di minuti, aggiungendo del sale. Unite, quindi, le nocciole tritate e lasciate rosolare ancora per un paio di minuti, girando spesso con un cucchiaio, poichè le nocciole tendono a scurire subito!
A questo punto la quinoa sarà cotta. Spegnete la fiamma e sgranatela con un cucchiaio. Versatela nella padella insieme alle carote. Mescolate bene e lasciate che insaporisca. Aggiungete la scorza del limone grattugiata e amalgamate bene il tutto. Fate riposare il misto di quinoa per una decina di minuti.
Aggiungete, ora, la ricotta e l’uovo. Mescolate tutto fino a creare un impasto omogeneo. Unite il pangrattato (regolatevi in base alla consistenza ottenuta) e amalgamate perfettamente.
Prelevate poco impasto per volta, formate delle palline con le mani e passatele nel pangrattato, che avrete preparato su un piattino.
Scaldate una padella con due cucchiai di olio e fate soffriggere le polpettine, girandole con cura in modo che dorino uniformemente.
Quando saranno sufficientemente scure e croccanti, trasferitele in un piatto e servitele, magari su un letto di buon radicchio croccante.
Sono ottime gustate molto calde. Gli aromi si fondono e rimangono legati tra loro. Una tirerà l’altra senza potervi resistere!!
Polpettine di quinoa rossa con carote, ricotta e nocciole: tanti piccoli scrigni di sana bontà
Lo so bene che il periodo delle festività è visto come un’opportunità per cedere ai peccati di gola senza doversi crucciare per i troppi sensi di colpa. Era così anche per me, in tempi remoti e non sospetti. In fondo cos’è un cioccolatino? E con un cioccolatino si aprivano le porte ad ogni forma e sapore di leccornia. Con il tempo, però, la mia consapevolezza è cresciuta, moderando quell’ingordia ai limiti dell’avidità e così ecco che, seppur mi piaccia prendermi per la gola, un po’ (un po’ tanto) tendo a conservare l’equilibrio della una sana alimentazione. La preparazione di dolcetti di generi diversi, per i malcapitati amici che ne riceveranno una rappresentanza in dono, mi porterà a proporvi con maggiore frequenza ricettine ghiotte. E, ahimè, confesso che l’assaggio sarà un dovere (beh, dai, anche un piacere ^_^). Ma a dirla tutta sarà perché, credetemi, regalare polpette…… è davvero difficile!! Sicuramente c’è chi apprezzerebbe. Si accontenterà, non me ne voglia, di un sempice invito a cena!! Per chi, invece, voglia comentarsi da sé, date tregua ai bagordi con questa soffice coccola.
Ingredienti
50 g di quinoa rossa
100 g di ricotta fresca
1 carota
15 g di nocciole
20 g di pangrattato + q.b. per la panatura
1 rametto di rosmarino
scorza di 1/2 limone non trattato
1 uovo (per me 2 albumi)
sale
olio evo
Sciacquate molto bene, sotto un getto di acqua corrente, la quinoa. Mettetela in un pentolino e copritela con acqua pari al doppio del suo volume. Portate ad ebollizione, a pentola coperta, e cuocete a fiamma bassa per circa 15 minuti, fino al totale assorbimento dell’acqua. Quando mancheranno pochi minuti, aggiungete un pizzico di sale.
Pelate la carota e tagliatela a dadini piccolissimi. Per chi non avesse tempo (o pazienza) a sufficienza, tritate grossolanamente con le lame di un mixer o con una mezzaluna. Procedete in questo modo anche per il rosmarino, che avrete lavato, asciugato e liberato dal rametto.
Fate scaldare un filo d’olio in padella e, quando sarà caldo, versateci carote e rosmarino. Fateli soffriggere per un paio di minuti, aggiungendo del sale. Unite, quindi, le nocciole tritate e lasciate rosolare ancora per un paio di minuti, girando spesso con un cucchiaio, poichè le nocciole tendono a scurire subito!
A questo punto la quinoa sarà cotta. Spegnete la fiamma e sgranatela con un cucchiaio. Versatela nella padella insieme alle carote. Mescolate bene e lasciate che insaporisca. Aggiungete la scorza del limone grattugiata e amalgamate bene il tutto. Fate riposare il misto di quinoa per una decina di minuti.
Aggiungete, ora, la ricotta e l’uovo. Mescolate tutto fino a creare un impasto omogeneo. Unite il pangrattato (regolatevi in base alla consistenza ottenuta) e amalgamate perfettamente.
Prelevate poco impasto per volta, formate delle palline con le mani e passatele nel pangrattato, che avrete preparato su un piattino.
Scaldate una padella con due cucchiai di olio e fate soffriggere le polpettine, girandole con cura in modo che dorino uniformemente.
Quando saranno sufficientemente scure e croccanti, trasferitele in un piatto e servitele, magari su un letto di buon radicchio croccante.
Sono ottime gustate molto calde. Gli aromi si fondono e rimangono legati tra loro. Una tirerà l’altra senza potervi resistere!!
Silvia Brisigotti
A me non spiacerebbe affatto ricevere un sacchettino con queste delizie!!
Un bacione!!
18 Dicembre
Erica Di Paolo
Ahahahahahah, sei unica!!
Un bacione anche a te
18 Dicembre
Federica Simoni
ok allora mi autoinvito ^_____^ grande Erica!!! <3
18 Dicembre
Erica Di Paolo
La porta è aperta!! ; ))
18 Dicembre
www.mipiacemifabene.com
Che buone tesorina!!!! Io ho una passione per le polpettone di cereali e legumi e anch'io come te aggiungo quasi sempre la scorza dil limone 😛 Bravabravissima sempre di più! :-*** Baci
Federica 🙂
18 Dicembre
Erica Di Paolo
Trovo che la scorza degli agrumi dia un valore aggiunto non indifferente. E ne ho sempre la conferma!
Grazie dolcissima creatura, ti stringo fortissimo ; ))
18 Dicembre
www.mipiacemifabene.com
concordo pienamente sorellina 🙂 Un bacione!
18 Dicembre
Spike Rombobombo
Quasi palle di neve….. che buone!!! pensavo…. potrei provare a sostituire la ricotta con tofu morbido …. perché io devo fare queste piccole prelibatezze!!!
18 Dicembre
Erica Di Paolo
Con il tofu verrebbero alla grande!! Provale!! La quinoa rossa è spettacolare ; ))
18 Dicembre
Angelica M
Questi polpettini sono molto gustosi e origenali!! Bravissima come solito!! un mega bacio!! 🙂
18 Dicembre
Erica Di Paolo
Grazie Angelica, un abbraccio ^_^
18 Dicembre
Meggy
Uff anch'io in questi giorni sto cedendo a qualche cioccolatino di troppo..sarà il caso che mi porti in ufficio le tue gustose e sane polpette così da poter cedere alla gola senza sentirmi troppo in colpa 😉
18 Dicembre
Erica Di Paolo
Ahahahahah, ben detto Meggy!! ^_^
Un bacione
19 Dicembre
Fr@
Queste polpette sono utili sia prima che dopo delle grande mangiate delle feste.
18 Dicembre
Erica Di Paolo
Per me sono normale alimentazione ^_^
19 Dicembre
Ely Mazzini
Ciao Erica, particolari queste polpette e come tutte le tue proposte, gustosissime!!! Brava!!!
Bacioni…
18 Dicembre
Erica Di Paolo
Grazie Ely, sei sempre molto carina ; ))
19 Dicembre
valentina riboldi
mi piacciono questi piccoli e gustosi scrigni…emanano bontà in ogni foto 🙂
bacio
18 Dicembre
Erica Di Paolo
…. e genuinità!! ^_^
Un bacione Vale
19 Dicembre
ada di sicilianicreativiincucina
Io lo gradirei molto, adoro le polpette, soprattutto di verdura…. queste mi sembrano prima deliziose, poi anche sane e la cosa va benissimo!!! Un abbraccio, Ada
18 Dicembre
Erica Di Paolo
Grazie Ada, le tue parole mi gratificano molto.
Un abbraccio
19 Dicembre
lagreg74
Erica queste polpettine sono deliziose…davvero un piattino salutare prima di buttarsi con i bagordi di Natale!!!
Bacioni
Silvia
18 Dicembre
Erica Di Paolo
Io salterei i bagordi di Natale a piè pari!!! Ahahahahahahah
Grazie Silvia, un abbraccio
19 Dicembre
Anisja
Mi piacxciono molto queste polpettine, leggere, salutari, ma soprattutto appetitose, davvero una coccola golosa, complimenti!!!
Cioa, a presto …
18 Dicembre
Erica Di Paolo
Grazie cara!!!! ^_^
Un abbraccio grande, ciao
19 Dicembre