Ci sono cose a cui non so resistere, sebbene la mia natura mi porti sempre a sperimentare, piuttosto che a replicare. E anche quando replico, sento sempre l’irrefrenabile spinta verso l’interpretazione. Non sembrava che, questa volta, fosse così. Vidi queste meravigliose ciambelle da Simona e mi dissi che, per una volta, avrei eseguito fedelmente una ricetta già scritta. Ma sono incorreggibile: studio, cerco, mi documento, osservo, scruto, valuto, decido, peso, immagino. E così mi sono imbattuta in altre due ricette, qui e qui, che un po’ mi hanno destabilizzato. Ma alla fine mi sono rimboccata le maniche e mi sono detta “provaci! Buttati, segui il tuo istinto”. Detto fatto. Ho estrapolato nozioni, valutato le proporzioni degli ingredienti ed ho messo a fuoco la mia versione. Vorrei permettere al mio orgoglio di confrontarsi con la vera versione americana e capire se possa giustificarlo o ammonirlo, ma nel tempo che ancora mi separa dal tornare nella meravigliosa città di New York, chido gli occhi e assaporo le mie delizie!!
Ingredienti
250 g di farina Manitoba
1 cucchiaio di malto di riso
3 g di lievito di birra liofilizzato
sale (la punta di 1 cucchiaino)
130 g di acqua
10 g di margarina
2 litri di acqua
sale
1 cucchiaio di fecola di patate
1 albume
semi di sesamo
semi di girasole
sale grosso
Mescolate la farina di Manitoba con il lievito.
Sciogliete il malto di riso e il sale in 130 g di acqua, facendola intiepidire. Lasciatela riposare fino a quando sarà scesa sotto la temperatura di 30°. In questo modo non ammazzerà il lievito.
Versate il liquido nel mezzo della farina e iniziate ad impastare. Quando avrete iniziato ad avere una pasta compatta unite la margarina e continuate a lavorare. Impastate per almeno 10 minuti.
La pasta sarà appiccicosa, ma acquisirà compattezza e forza, iniziando ad incordarsi sotto le vostre mani.
Trascorso il tempo della lavorazione (non abbiate fretta e soprattutto non stancatevi!!), date all’impasto la forma di un panetto e mettetelo in una terrina appena unta. Coprite con un canovaccio e lasciatelo riposare per dieci minuti. Trascorso questo tempo, lasciando il panetto nella terrina, effettuate le pieghe (come mostrato nel video). Lasciate nuovamente riposare il panetto, coperto, per 10 minuti. Ripetete altre due volte questo passaggio (in tutto le pieghe dovranno essere fatte 3 volte).
A questo punto coprite l’impasto e lasciate che lieviti fino al raddoppio del proprio volume. Ci vorranno circa 3 o 4 ore, ma molto dipenderà dalla temperatura presente.
Quando l’impasto sarà raddoppiato, dividetelo in pezzi uguali. Io ne ho ottenuti 6 di circa 60 g l’uno. Praticate su ciascun pezzo, con le dita di una mano, un buco centrale. Allargatelo bene: la pasta dovrà essere sufficientemente dura da porre resistenza, ma il buco non dovrà essere troppo piccolo per evitare che si richiuda nella fase succssiva e in cottura.
Lasciate lievitare le ciambelle ottenute per circa 10/15 minuti. Nel frattempo mettete sul fuoco i 2 litri di acqua con il sale. Fate sciogliere la fecola di patate in poca acqua e poi versatela nella pentola, unendola alla restante.
Appena l’acqua inizierà a raggiungere il lieve bollore (esattamente quando inizieranno a venire a galla le prime bollicine), immergete i bagel, uno, due, tre o quanti ve ne staranno, alla volta. Io ho usato una pentola molto larga, per cui sono riusita a cuocerli tutti in una sola volta. I bagel dovranno andare a fondo e poi, dopo pochi istanti, riemergere. Dal momento in cui riemergeranno, fateli
cuocere per circa 4 minuti. Trascorso questo tempo rovesciateli e fateli cuocere per altri 4 minuti dal lato opposto. Quando saranno cotti scolateli con una schiumarola e adagiateli su un ripiano.
Lasciateli raffreddare per qualche minuto, poi spennellateli con l’albume. Ricopriteli, ora, con i semi. Potrete usare quelli che maggiormente vi piacciono, o semplicemente usare del sale grosso, o ancora lasciarli naturali.
Trasferiteli su una teglia coperta da carta forno. C’è chi si aiuta, in questi passaggi, con della farina. Io l’ho completamente omessa. La cottura in acqua li rende leggermente collosi, ma sono comunque facilmente gestibili.
Portate il forno alla temperatura di 200° e, quando sarà pronto, infornate i bagel. Cuoceteli per circa 20 minuti. Controllate che cuociano uniformemente e che non scuriscano troppo.
Sfornateli e lasciateli raffreddare.
La mia curiosità mi ha portato ad assaggiarne uno senza farcitura, come una semplice ciambella di pane. Non so dirvi la bontà di questa soffice pasta racchiusa sotto una crosticina irresistibile.
Ma provate anche a farcirli: con il salmone affumicato sono assolutamente prelibati!!
Bagel: il pane ebraico che stuzzica la curiosità e soddisfa il palato
Ci sono cose a cui non so resistere, sebbene la mia natura mi porti sempre a sperimentare, piuttosto che a replicare. E anche quando replico, sento sempre l’irrefrenabile spinta verso l’interpretazione. Non sembrava che, questa volta, fosse così. Vidi queste meravigliose ciambelle da Simona e mi dissi che, per una volta, avrei eseguito fedelmente una ricetta già scritta. Ma sono incorreggibile: studio, cerco, mi documento, osservo, scruto, valuto, decido, peso, immagino. E così mi sono imbattuta in altre due ricette, qui e qui, che un po’ mi hanno destabilizzato. Ma alla fine mi sono rimboccata le maniche e mi sono detta “provaci! Buttati, segui il tuo istinto”. Detto fatto. Ho estrapolato nozioni, valutato le proporzioni degli ingredienti ed ho messo a fuoco la mia versione. Vorrei permettere al mio orgoglio di confrontarsi con la vera versione americana e capire se possa giustificarlo o ammonirlo, ma nel tempo che ancora mi separa dal tornare nella meravigliosa città di New York, chido gli occhi e assaporo le mie delizie!!
Ingredienti
250 g di farina Manitoba
1 cucchiaio di malto di riso
3 g di lievito di birra liofilizzato
sale (la punta di 1 cucchiaino)
130 g di acqua
10 g di margarina
2 litri di acqua
sale
1 cucchiaio di fecola di patate
1 albume
semi di sesamo
semi di girasole
sale grosso
Mescolate la farina di Manitoba con il lievito.
Sciogliete il malto di riso e il sale in 130 g di acqua, facendola intiepidire. Lasciatela riposare fino a quando sarà scesa sotto la temperatura di 30°. In questo modo non ammazzerà il lievito.
Versate il liquido nel mezzo della farina e iniziate ad impastare. Quando avrete iniziato ad avere una pasta compatta unite la margarina e continuate a lavorare. Impastate per almeno 10 minuti.
La pasta sarà appiccicosa, ma acquisirà compattezza e forza, iniziando ad incordarsi sotto le vostre mani.
Trascorso il tempo della lavorazione (non abbiate fretta e soprattutto non stancatevi!!), date all’impasto la forma di un panetto e mettetelo in una terrina appena unta. Coprite con un canovaccio e lasciatelo riposare per dieci minuti. Trascorso questo tempo, lasciando il panetto nella terrina, effettuate le pieghe (come mostrato nel video). Lasciate nuovamente riposare il panetto, coperto, per 10 minuti. Ripetete altre due volte questo passaggio (in tutto le pieghe dovranno essere fatte 3 volte).
A questo punto coprite l’impasto e lasciate che lieviti fino al raddoppio del proprio volume. Ci vorranno circa 3 o 4 ore, ma molto dipenderà dalla temperatura presente.
Quando l’impasto sarà raddoppiato, dividetelo in pezzi uguali. Io ne ho ottenuti 6 di circa 60 g l’uno. Praticate su ciascun pezzo, con le dita di una mano, un buco centrale. Allargatelo bene: la pasta dovrà essere sufficientemente dura da porre resistenza, ma il buco non dovrà essere troppo piccolo per evitare che si richiuda nella fase succssiva e in cottura.
Lasciate lievitare le ciambelle ottenute per circa 10/15 minuti. Nel frattempo mettete sul fuoco i 2 litri di acqua con il sale. Fate sciogliere la fecola di patate in poca acqua e poi versatela nella pentola, unendola alla restante.
Appena l’acqua inizierà a raggiungere il lieve bollore (esattamente quando inizieranno a venire a galla le prime bollicine), immergete i bagel, uno, due, tre o quanti ve ne staranno, alla volta. Io ho usato una pentola molto larga, per cui sono riusita a cuocerli tutti in una sola volta. I bagel dovranno andare a fondo e poi, dopo pochi istanti, riemergere. Dal momento in cui riemergeranno, fateli
cuocere per circa 4 minuti. Trascorso questo tempo rovesciateli e fateli cuocere per altri 4 minuti dal lato opposto. Quando saranno cotti scolateli con una schiumarola e adagiateli su un ripiano.
Lasciateli raffreddare per qualche minuto, poi spennellateli con l’albume. Ricopriteli, ora, con i semi. Potrete usare quelli che maggiormente vi piacciono, o semplicemente usare del sale grosso, o ancora lasciarli naturali.
Trasferiteli su una teglia coperta da carta forno. C’è chi si aiuta, in questi passaggi, con della farina. Io l’ho completamente omessa. La cottura in acqua li rende leggermente collosi, ma sono comunque facilmente gestibili.
Portate il forno alla temperatura di 200° e, quando sarà pronto, infornate i bagel. Cuoceteli per circa 20 minuti. Controllate che cuociano uniformemente e che non scuriscano troppo.
Sfornateli e lasciateli raffreddare.
La mia curiosità mi ha portato ad assaggiarne uno senza farcitura, come una semplice ciambella di pane. Non so dirvi la bontà di questa soffice pasta racchiusa sotto una crosticina irresistibile.
Ma provate anche a farcirli: con il salmone affumicato sono assolutamente prelibati!!
Ely Mazzini
Hai ragione cara Erica, sono vere delizie, tu li hai abbinati al salmone… per me perfetti e golosi!!! Brava!!!
Bacioni, buona giornata…
17 Gennaio
Erica Di Paolo
Diciamo che…. li ho fatti per finire il dalmone che, diversamente, non avrei saputo come piazzare!! Ho scoperto di non amarlo più così tanto!! ^_^
Grazie Ely, un abbraccio
17 Gennaio
Valealcioccolato
Mai provati! Segno la ricetta 😉 Buona giornata 🙂
17 Gennaio
Erica Di Paolo
Vale…. preparati ad un irresistibile colpo di fulmine ^_^
Un abbraccio gande. Grazie!!
17 Gennaio
Patty Patty
Erica sono fantastici i tuoi bagels… fantastici, belli alti… buonissimi! Brava, un bascione!
17 Gennaio
Erica Di Paolo
^_^ Trovi anche tu??? Bello, mi fa piacere ; ))
Un abbraccio, grazie
17 Gennaio
Meggy
Grande!!!Amo i bagel alla follia, quanti ne ho mangiati negli USA!Una di queste sere ho proprio detto a mio marito che domani mi piacerebbe provarli a fare per renderli i protagonisti di un bel brunch domenicale, ora mi salvo la ricetta xche sembrano golosissimi!Ciao e buon we <3
17 Gennaio
Erica Di Paolo
E come darti torto!!!!! Non avrei smesso di mangiarli ^_^
Grazie Meggy e fammi sapere ; ))
Un abbraccio
17 Gennaio
Monsieur Tatin
Adoro i bagel. Qui a Milano c'è un negozio che li prepara secondo la tradizione newyorkese ebraica.
E' la mia tappa obbligata prima del cinema 😀
Baci Leo
17 Gennaio
Erica Di Paolo
VOGLIO SAPERE DOV'E' QUEL POSTO!!!! Ahahahahahahaah
E se mi dessi anche un paio di consigli sui margini di miglioramento….. perché non prepararli insieme e mettere a punto la ricetta perfetta con la cottura perfetta? Mi sono scontrata con differenze notevoli, tra le varie proposte!
17 Gennaio
Monsieur Tatin
Si chiama The Bagel Factory.
Io in realtà non ho mai provato a farli. Mi limito a consumarli da chi li sa far bene ahaha
19 Gennaio
Erica Di Paolo
Il nome è una garanzia!!! Mi organizzo un bel brunch!! ; )
19 Gennaio
enza accardi
Erica ma quando la smetterai???? Entro nel mio blog per lavorarci e coccolarmelo un pò e trovo sempre le tue ricette una più irresistibile dell'altra e non posso fare a meno di passare prima da te. Oggi il pane…. io che sono una fanatica dei lievitati. Pensi che non mi stampo questa ricetta? Eh no cara, ti sbagli!!!! se l'hai messa con tanto di spiegazioni, te la rubo …. con tutte le spiegazioni. Brava Brava Brava
17 Gennaio
Erica Di Paolo
Ahahahahahahahah, proprio tu parli, che con San Pietro vs San Giuseppe sapresti risvegliare le gole dei gourmad più assopiti?????
Stampa, prendi spunto e replica…. fai ciò che desideri dolcezza!
Un abbraccio grande. Grazie!!!!
17 Gennaio
Claudia
Capisco benissimociò che dici.. imposibile anche perme..edestremamente raro.. non metterci le mie zampette in ogni ricetta che mi stuzzica e voglio provare! E difficilmente replico anche una mia ricetta già fatta.. voglio semrpe provar cose nuove! Ottimi i tuoi bagel.. smack e buon w.e.
17 Gennaio
Erica Di Paolo
Che bello trovare riscontro in artiste della cucina come te, Claudia!!!! Grazie di cuore.
Un abbraccio e buon weekend!
17 Gennaio
Spike Rombobombo
Ecco tesoro…. questi non li posso proprio fare…. li mangerei tutti in meno del tempo che loro ci mettono a cuocere… ripieni con una fetta di salmone affumicato poi…. non si po' dire quanto siano meravigliosi!!! Insuperabile Erica
17 Gennaio
Erica Di Paolo
Immagino : (( Ma tu sai deliziarti alla grande con le tue meravigliose trovate!!
Un abbraccio enorme mia bella fanciulla e buon weekend!!
Grazie ^_^
17 Gennaio
Angelica
Devo provare questa ricetta! Sono cosi appetitosi! :))) Bravissima cara Erica! Buon fine settimana! Baci!
17 Gennaio
Erica Di Paolo
Grazie Angelica ^_^
Buon weekend anche a te!!
17 Gennaio
Barbara Palermo
Li avevo visti su fb, DOVEVO venire da te per copiarti la ricetta!! Brava, sono davvero favolosi!
17 Gennaio
Erica Di Paolo
Ahahahahahah, hai fatto benissimo!! Copia, copia. Tramandiamo queste perle culinarie ^_^
17 Gennaio
Silvia Brisigotti
Li adoro e ti sono venuti bellissimi! Ma quanto sei brava???
Un bacione!
17 Gennaio
Erica Di Paolo
Ma grazie Silvia!!!!!!!!!!! ^_^
17 Gennaio
Peanut
Che buoni i Bagels! Li ho mangiati a volte, qualche tempo fa, e immagino che ormai dovrò fare proprio come te, anche se per motivi diversi. Cercare la mia versione così da poterli continuare a mangiare nonostante tutto 😉
bacissimi dolce Erica
17 Gennaio
Erica Di Paolo
I bagels vanno…. nonostante tutto! Sempre. Cerca la tua ricetta e falla tua. e deliziatene sempre!!
Ti abbraccio fortissimo Lu!!
17 Gennaio
La cucina di Esme
Adoro i bagel e quando vado all'estero e li trovo ne faccio sempre scorpacciate, ma ora con la tua ricetta me li potrò preparare in casa! grazie!!!!
baci
Alice
17 Gennaio
Erica Di Paolo
Grazie a te, Alice. Mi fa molto piacere!!
Un abbraccio
17 Gennaio
Fr@
Buoni! Ma non ho mai provato a farli.
17 Gennaio
Erica Di Paolo
Arriverai a dire "non riesco a smettere di farli"!!!!! ; )
17 Gennaio
Manuela e Silvia
Ciao! una di quelle ricette che ci è riuscita solo una volta 🙁
Che bellezza i tuoi: ben gonfiati e soffici!
bacioni
17 Gennaio
Erica Di Paolo
Nuuuuuuuuuuuuu….. l'occasione oer riprovarci, no? Adesso mi hai messo il dubbio e devo provarci un'atlra volta, ahahahahahahah. A voi è riuscita la prima volta? ^_^
Un abbraccio e buon weekend!!
18 Gennaio
elly
Rimango sempre affascinata dal pane in tutte le sue innumerevoli forme. Li proverei tutti sia a mangiarli che a prepararli. Questi oltre tutto mettono anche allegria, il che non guasta cara Erika. Mi ha fatto un gran piacere conoscere te e il tuo blog!!
18 Gennaio
Erica Di Paolo
Il piacere è tutto mio, cara Elly! Grazie. Se ancora non hai assaggiato questo pane, ti consiglio caldamente di provarlo. E' favoloso!!
Un abbraccio, buon weekend ^_^
18 Gennaio
Pamela Parrettini
che spettacolo!!! da provare assolutamente.. quello in foto con i semini mi fra una gola pazzesca!!! 🙂
19 Gennaio
Erica Di Paolo
^_^ Sono irresistibili, mannaggia!! Ahahahahahahah
Grazie Pamela, un abbraccio
20 Gennaio
Elena
Non li ho mai mangiati, proverò a farli!!!
I tuoi sono davvero fantastici!!! Ti abbraccio tanto e ti auguro una felicissima settimana!!!
19 Gennaio
Erica Di Paolo
Buona settimana anche a te Elena cara, un abbraccio grande. Grazie!!
20 Gennaio
lagreg74
Ma sei stata bravissima! Sono una mia fissa da un po' anche se non li ho mai assaggiati!!!
Con il salmone devono essere divini…
20 Gennaio
Erica Di Paolo
Guarda Silvia, continuerei a prepararli e a mangiarli senza soluzione di continuità!! ^_^
Grazie cara, un abbraccio
20 Gennaio
Maria Giordano
bellissimo blog Erica e questo pane ebraico è proprio da provare!Sei bravissima!
http://blog.cookaround.com/bricioledidolcezza/
20 Gennaio
Erica Di Paolo
Grazie Maria!!!!! Benvenuta, mi fa molto piacere la tua visita!!
Un abbraccio.
20 Gennaio
Elisabetta Cuturello
Sono mesi, da quando ho mangiato i bagel in occasione di un brunch fra amiche, che penso di prepararli. Ora grazie alla tua spiegazione dettagliata e chiara credo proprio che sia arrivato il momento di mettermi tra forno e fornelli e cucinarli!
30 Gennaio
Erica Di Paolo
Ciao Elisabetta e grazie per essere passata di qua.
I bagel sono stati una folgorazione e, come tutti i lievitati, danno una soddisfazione (e una dipendenza, ahahahahahah) pazzesche!! Devi assolutamente provarci ; ))
Un abbraccio, a presto!
31 Gennaio
Rosalba Merendino
sono anni che guardando le foto sulle riviste di cucina mi viene un gran desiderio di assaggiarli, ma ho sempre pensato che fosse troppo lungo e complicato il procedimento. Leggendo la tua ricetta ed i commenti mi hai 'stuzzicato' anche perche' adoro i semi! Voglio provarci appena trovero' un po' di tempo in cui non sono costretta a fare piu' cose in contemporanea come facciamo spesso noi donne e quindi senza ansia! buona domenica
1 Febbraio
Erica Di Paolo
Per prima cosa grazie, Rosalba, di essere passata a trovarmi. Per me è un piacere averti qui. A me ha incuriosito molto la fragranza di questo pane: la cottura particolare permette di avere una crosticina irresistibile e ti garantisco che al palato è una vera libidine!!!!!
Provaci, con tutta calma, poi mi dirai ^_^
Buona domenica, cara.
2 Febbraio