Non mangio abitualmente pasta. Diciamo che non la mangio quasi mai e che, quelle rare volte in cui vi cedo, preferisco impiastricciarmi le mani di uova e farina. Sia chiaro: adoro i primi piatti, li trovo veloci, sfiziosi, versatili e trovo siano uno spunto di proporzioni inimmaginabili per le fantasie culinarie. Ma il mio indottrinamento alimentare (fosse solo quello!!) mi spinge a seguire ferree linee guida.
Alla luce di tutto questo, talvolta mi conforta sentirmi un essere umano con le sue eccezioni e i suoi punti deboli, e talvolta mi diverto anche a sgarrare alle mie regole (insomma, faccio tutto da me ^_^). Così mi sentii attratta in un modo talmente totalizzante da quel pacco di spirelli all’ortica dell’Alce Nero (ah, è pubblicità? Beh, a me nessuno paga per questo, e mi sento libera di consigliare un buon prodotto solo perché, dopo averlo assaggiato, lo ritengo meritevole) da non poter opporre resistenza. Mi dissi che quel giorno in cui avrei voluto incappare in un tranello, l’avrei fatto con stile. Per molto tempo ho guardato il pacco, ancora chiuso, nella dispensa, senza riuscire a trovare il vestito adatto. Fino al giorno dell’illuminazione. Se cedo, cedo con stile. Un formaggio come il taleggio in casa Cuocherellona è comparso una volta soltanto e l’acquisto è stato veramente misurato, o per lo meno ci ho provato. “Un etto scarso può andare bene? Va beh, è un etto e 30, lascio?“. Solite scene da gastronomia! Se avessi dato ascolto al diavolo che abita il mio stomaco avrei preparato tutto il mezzo chilo di pasta, invece vi garantisco che, a meno che non inviti il vicinato a pranzo, ne avrò ancora per un annetto buono, viste le mie dosi e la frequenza dei miei strappi alla regola. Ma ne vale la pena. Ne è valsa la pena. Questa ricetta entra di diritto nella lista dei migliori piatti di sempre.
Ingredienti
60 g di spirelli all’ortica Alce Nero
50 g di taleggio DOP
2 cespi di spinaci freschi
1 mandarino (la buccia)
10 g di mandorle con la pelle
5 g di olio evo
sale
Lavate bene il mandarino e asciugatelo accuratamente. Sbucciatelo e tritate finemente la buccia con la mezzaluna.
Lavate gli spinaci e fateli cuocere a vapore, o in padella, fino a renderli morbidi. Trasferiteli in un bicchere di plastica, salateli e unite l’olio. Frullateli fino ad ottenere una crema vellutata e cremosa. Assaggiate e correggete, eventualmente, di sale.
Una volta che la crema sarà pronta, cersatevi la scorza del mandarino tritata, mescolate e lasciate riposare e insaporire per un paio d’ore.
Portate ad ebollizione abbondante acqua salata e fate cuocere gli spirelli al dente. Mi raccomando al tempo di cottura: consiglio di scolarli un paio di minuti prima del tempo indicato sulla confezione, in modo da non farla scuocere nel passaggio successivo in forno. In ogni caso seguite il vostro gusto.
Nel frattempo tagliate il taleggio in fettine sottili e pulitelo dalle croste. Lasciatene 1/3 in fettine e 2/3 tagliateli a dadini.
Quando sarà ora scolate la pasta e trasferitela in un contenitore capiente. Versateci la crema di spinaci e la parte di taleggio tagliata a dadini. Rovesciatela, quindi, in una pirofila (non servirà ungerla…. siate parsimoniosi sui grassi!!).
Coprite la superficie con le fettine di formaggio rimaste. Portate il forno alla temperatura di 200° e infornate la pirofila in un ripiano alto. Fatela gratinare per 10 minuti, dopodichè estraete la pirofila.
Mescolate velocemente con una forchetta, in modo da uniformare il formaggio, e cospargete la superficie con le mandorle tritate.
Fatela gratinare ancora per 5 minuti, quindi servite.
E’ decisamente sfiziosa da gustare nella stessa pirofila di cottura, poichè il calore che verrà irradiato anche dopo averla sfornata manterrà il formaggio morbido e cremoso. Utilizzate, quindi, pirofile o cocottes monoporzione e sbizzarritevi sulle quantità.
Onestamente, avessi avuto due porzioni a disposizione, avrei fatto fatica a resistere alla seconda!! ^_^ Ma mi conosco, e studio la tattica!
Non è forse un tripudio di sapori da togliere il fiato?
Spirelli all’ortica con crema di spinaci aromatizzata: la rarità che lascia il segno (e una pubblicità gratuita)
Non mangio abitualmente pasta. Diciamo che non la mangio quasi mai e che, quelle rare volte in cui vi cedo, preferisco impiastricciarmi le mani di uova e farina. Sia chiaro: adoro i primi piatti, li trovo veloci, sfiziosi, versatili e trovo siano uno spunto di proporzioni inimmaginabili per le fantasie culinarie. Ma il mio indottrinamento alimentare (fosse solo quello!!) mi spinge a seguire ferree linee guida.
Alla luce di tutto questo, talvolta mi conforta sentirmi un essere umano con le sue eccezioni e i suoi punti deboli, e talvolta mi diverto anche a sgarrare alle mie regole (insomma, faccio tutto da me ^_^). Così mi sentii attratta in un modo talmente totalizzante da quel pacco di spirelli all’ortica dell’Alce Nero (ah, è pubblicità? Beh, a me nessuno paga per questo, e mi sento libera di consigliare un buon prodotto solo perché, dopo averlo assaggiato, lo ritengo meritevole) da non poter opporre resistenza. Mi dissi che quel giorno in cui avrei voluto incappare in un tranello, l’avrei fatto con stile. Per molto tempo ho guardato il pacco, ancora chiuso, nella dispensa, senza riuscire a trovare il vestito adatto. Fino al giorno dell’illuminazione. Se cedo, cedo con stile. Un formaggio come il taleggio in casa Cuocherellona è comparso una volta soltanto e l’acquisto è stato veramente misurato, o per lo meno ci ho provato. “Un etto scarso può andare bene? Va beh, è un etto e 30, lascio?“. Solite scene da gastronomia! Se avessi dato ascolto al diavolo che abita il mio stomaco avrei preparato tutto il mezzo chilo di pasta, invece vi garantisco che, a meno che non inviti il vicinato a pranzo, ne avrò ancora per un annetto buono, viste le mie dosi e la frequenza dei miei strappi alla regola. Ma ne vale la pena. Ne è valsa la pena. Questa ricetta entra di diritto nella lista dei migliori piatti di sempre.
Ingredienti
60 g di spirelli all’ortica Alce Nero
50 g di taleggio DOP
2 cespi di spinaci freschi
1 mandarino (la buccia)
10 g di mandorle con la pelle
5 g di olio evo
sale
Lavate bene il mandarino e asciugatelo accuratamente. Sbucciatelo e tritate finemente la buccia con la mezzaluna.
Lavate gli spinaci e fateli cuocere a vapore, o in padella, fino a renderli morbidi. Trasferiteli in un bicchere di plastica, salateli e unite l’olio. Frullateli fino ad ottenere una crema vellutata e cremosa. Assaggiate e correggete, eventualmente, di sale.
Una volta che la crema sarà pronta, cersatevi la scorza del mandarino tritata, mescolate e lasciate riposare e insaporire per un paio d’ore.
Portate ad ebollizione abbondante acqua salata e fate cuocere gli spirelli al dente. Mi raccomando al tempo di cottura: consiglio di scolarli un paio di minuti prima del tempo indicato sulla confezione, in modo da non farla scuocere nel passaggio successivo in forno. In ogni caso seguite il vostro gusto.
Nel frattempo tagliate il taleggio in fettine sottili e pulitelo dalle croste. Lasciatene 1/3 in fettine e 2/3 tagliateli a dadini.
Quando sarà ora scolate la pasta e trasferitela in un contenitore capiente. Versateci la crema di spinaci e la parte di taleggio tagliata a dadini. Rovesciatela, quindi, in una pirofila (non servirà ungerla…. siate parsimoniosi sui grassi!!).
Coprite la superficie con le fettine di formaggio rimaste. Portate il forno alla temperatura di 200° e infornate la pirofila in un ripiano alto. Fatela gratinare per 10 minuti, dopodichè estraete la pirofila.
Mescolate velocemente con una forchetta, in modo da uniformare il formaggio, e cospargete la superficie con le mandorle tritate.
Fatela gratinare ancora per 5 minuti, quindi servite.
E’ decisamente sfiziosa da gustare nella stessa pirofila di cottura, poichè il calore che verrà irradiato anche dopo averla sfornata manterrà il formaggio morbido e cremoso. Utilizzate, quindi, pirofile o cocottes monoporzione e sbizzarritevi sulle quantità.
Onestamente, avessi avuto due porzioni a disposizione, avrei fatto fatica a resistere alla seconda!! ^_^ Ma mi conosco, e studio la tattica!
Non è forse un tripudio di sapori da togliere il fiato?
Sabrina De Lorenzo
Mi piace un sacco come scrivi Erica! Mi hai fatto innamorare del piatto ancor prima di leggerne gli ingredienti.
Io non mangio formaggi a parte mozzarella e parmigiano, però la ricetta è davvero intrigante.
Brava!
a presto
18 Febbraio
Erica Di Paolo
Che belle parole. Grazie Sabrina!!
Questo è stato uno strappo alla regola, per me, ma l'ho assaporato con l'anima ^_^
Un bacione, buona giornata.
18 Febbraio
annaferna
ottimo primo piatto al di fuori della normalità come ,d'altro canto, quasi tutte le tue sfiziose proposte.
Anche io se un prodotto mi piace non mi risparmi da pubblicizzarlo ( e qui non mi paga nessuno, idem 🙂 ) :E anche io centellino le quantità di carboidrati (sob) ma sapessi quanto mi piacciono!
in compenso beo guardando le tue foto che presagiscono un primo piatto squisito.
baciotto….ah…sei bravissima (ecelosai!) :*
18 Febbraio
Erica Di Paolo
Fernaaaaaaaaaaaaa…… che bello averti qui!!!!!! Mi fai sempre un grande piacere quando vieni a trovarmi ^_^
Grazie, grazie, grazie di cuore. Un abbraccio che compensi tutte le "carenze di carboidrati" ^_^
18 Febbraio
Luca Monica
Sabrina ha ragione…riesci a far desiderare un piatto di ciò che hai prepararto senza ancora sapere con cosa lo hai preparato…grande Erica… Sai invidio un po' il tuo autocontrollo…i miei sgarri sono molto più terribili e frequenti!!! Un'altro ottimo piatto splendidamente presentato!!!
Un abbraccio e buona giornata
monica
18 Febbraio
Erica Di Paolo
Beh Monica, le tue panissette sono una bomba…. e mi ci tufferei sopra….. se non fosse per quell'autocontrollo che mi rende così austera, ahahahahahahahah!!
Grazie cara, un abbraccio grande e buona giornata.
Ah, mi piace scrivere, dici che si nota? ; ))
18 Febbraio
simona gentile
una ricetta originale e particolare..complimenti!
buona giornata simona
18 Febbraio
Erica Di Paolo
Grazie cara Simona.
Un bacione!! ^_^
18 Febbraio
Annalisa B
Gnam!!! Ma che bella idea! Mi ispira un sacco!
Baci:)
18 Febbraio
Erica Di Paolo
Grazie Annalisa, un bacione ^_^
18 Febbraio
sississima
io, al contrario, mangio pasta tutti i giorni, e questa mi stuzzica proprio l'appetito! Un abbraccio SILVIA
18 Febbraio
Erica Di Paolo
Ecco ^_^ Non è invidia la mia, eh!! Ahahahahahahahahahah
Un bacione Silvia, a presto!!
18 Febbraio
Patty Patty
Ci credo che questo piatto fa cedere alla tentazione di trasgredire…. col profumo agrumato deve essere uno spettacolo! Un bascione
18 Febbraio
Erica Di Paolo
Quell'aroma di mandarino è pazzesco ^_^
Un bacione Patty, grazie!!
18 Febbraio
www.mipiacemifabene.com
Fantastico Erica!! Deve essere buonissima questa pasta, la trovo perfetta per un'occasione speciale! Bravabrababrava!!!
F <3
18 Febbraio
Erica Di Paolo
Graziegraziegrazie ^_^
Un abbraccione grande, come il tuo cuore ^_^
18 Febbraio
Lory B.
Incantata!!!! Complimenti Erica, con pochi e sani ingredienti hai creato un piatto strepitoso e molto molto appetitoso!!!
Un abbraccio!!!
18 Febbraio
Erica Di Paolo
Che meravigliosa sorpresa, Lory!! Grazie di cuore.
18 Febbraio
la signorina pici e castagne
agli spinaci col taleggio ci sarei potuta arrivare anche io, lo ammetto.
ma le mandorle……. un tocco di genialità!!! : ))
brava bravissima!!!
18 Febbraio
Erica Di Paolo
Ahahahahah, sei grande!!! Sia le mandorle, che il mandarino stanno davvero da favola ^_^
Un bacione e grazie.
18 Febbraio
Micol Cerruti
Devo provare questi spirelli alle ortiche…….per il resto beh che dire…….piatto goduriosissimo…….spinaci che adoro e il formaggio ….non potrei farne a meno (attualmente sto facendo una dieta senza formaggi e altro causa un esame poco simpatico che mi tocca fare lunedi prossimo…….pffffffffffffffff…….oltre all'ansia del "senza formaggio" sono anche in ansia pre-esame)……spero passi in fretta ecco…..nel frattempo mi mangio con gli occhi il tuo piatto!!!!
18 Febbraio
Erica Di Paolo
Nuuuuuuuuuu, spero niente di grave. Ti penso e ti stringo in modo che l'ansia dell'attesa si attenui.
Un bacione grande.
18 Febbraio
Francesca
anche io di pasta ne mangio poca, ma queste all'ortica mi attirano un sacco. La tua versione, poi, è veramente golosa. Un bacio e grazie <3
18 Febbraio
Erica Di Paolo
Beata dieta ^_^
Grazie cara, un abbraccio grande.
18 Febbraio
Vica in cucina
Ma è un trionfo di sapori Erica! Un primo piatto con tante sfumature, da provare!
18 Febbraio
Erica Di Paolo
Grazie Vica!!!!! Mi fa piacere ti abbia stuzzicato. A me ha travolto completamente ^_^
18 Febbraio
Emanuela - Pane, burro e alici
Spirelli all'ortica?…ma che piatto meraviglioso! Poi io adoro il taleggio…insomma, un piatto da fare!
Un abbraccio carissima!
PS: Come vorrei avere un po' della tua fermezza a tavola! Da me l'unica cosa certa è che non ci si alza da tavola senza aver mangiato una porzione abbondante di verdura…e una altrettanto abbondante porzione di pasta! 🙂
18 Febbraio
Erica Di Paolo
E con tutte le meraviglie che crei tu, non mi stupirei se non ci si alzasse da tavola senza aver mangiato un'abbondante porzione di dolci!!!!! Ahahahahahahah
Grazie dolcezza, un abbraccio enorme.
18 Febbraio
Silvia Brisigotti
Ah ah, io di pasta vivrei!!! Questa mi piace e, a parte il taleggio che non mangio, trovo sia assortita benissimo, tra parentesi ieri sera ne ho cucinata una anche io con arancia e frutta secca e una verdurina, so bene quanto stiano bene assieme!!
Bravissima!!
18 Febbraio
Erica Di Paolo
Ecco, vedo che allora mi comprendi : D
Grazie SIlvietta dolce, un grande abbraccio.
18 Febbraio
Maria Grazia
Le tue preparazioni geniali il fiato me lo tolgono sempre! 🙂
Un bacio, tesoro!
MG
18 Febbraio
Erica Di Paolo
E allora arrivo con un abbraccio che il fiato…. te lo toglie ancora di più, ahahahahah
Grazie dolcezza mia!!!
18 Febbraio
Aria
beh, un piatto commovente…io al tuo posto marinerei empre le regole ma io sono così…ribelle di natura, sotto il viso di brava regazza!
18 Febbraio
Erica Di Paolo
Ahahahahahahah, io invece sono irremovibile (ma solo perché so che se cedessi una volta sarei spacciata sempre, ahahahahahahahah)
18 Febbraio
ilmondodiortolandia.com
Domani assolutamente vado a cercare questa pasta … e poi il taleggio … io adoro il taleggio che mi concedo solo ogni tanto vista la mia intolleranza ai latticini. Per noi invece che mangiamo regolarmente la pasta (integrale o di altre farine non raffinate) questa è una ricetta da FAVOALA zia Erica!!
18 Febbraio
Erica Di Paolo
Quando faccio felice le mie nipotine sono sempre una zia felice. Grazie Manu ^_^
Un abbraccio grande!!
18 Febbraio
Alessandra Gio
Erica, i tuoi piatti hanno sempre quel tocco speciale (qui è la buccia di mandarino!). Quando ho letto "spirelli" mi sono chiesta cosa potessero mai essere…adesso mi toccherà andar proprio a cercarli.. ! 😀
18 Febbraio
Erica Di Paolo
Alla fine sono semplici fusilli, ma se devo fare pubblicità, beh, la faccio come va fatta, ahahahahahahah.
Grazie cara Alessandra, fammi sapere come sarà andata la ricerca ^_^
18 Febbraio
Spike Rombobombo
che buoni!!!!!!!!!!
18 Febbraio
Erica Di Paolo
Angel…. non si può capire!! ^_^
18 Febbraio
Anonimo
Come sempre semplici ingredienti per un piatto molto invitante……. Mi dispiace soltanto che vista la grammatura di pasta che mangi, non potrò mai invitarti a casa mia …….!!!!!!!!!!!!!!!! :-)))))
Brava come sempre….
Buona serata
Paola
18 Febbraio
Erica Di Paolo
Ahahahahahahahah, pensa che una volta per pesare gli spaghetti li contavo, ahahahahahah. Ma era un periodo in cui li mangiavo tutti i giorni, seppure integrali e seppure in porzioni da 50 grammi ^_^
Grazie di cuore Paola. Buona serata anche a te ^_^
18 Febbraio
Michela
Cara Erica, che piacere conoscerti! 🙂
Io sono amante della pasta…l'adoro. E adoro farmela in casa.
Anche se poi la mangio solo per le occasioni, per questioni di dieta.
Adoro l'Alce nero, sai che trovo che il loro cioccolato sia il migliore in circolazione?
Bello questo piatto, invitante!
Tanti complimenti, un bacio :*
18 Febbraio
Erica Di Paolo
Vuoi dirmi che dovrò sacrificarmi anche per l'assaggio del loro cioccolato???? Ahahahahahahah
Grazie di essere passata da qui, Michela. Tu sei molto brava e mi fa davvero piacere poter godere di un tuo pensiero.
Un abbraccio grande, a presto!!
18 Febbraio
Gabry B
Ericaaaaaaa, questo è un piatto da Regina!
La prima foto è bellissima, mmmmmmm, il condimento è favoloso e molto invitante!
18 Febbraio
Erica Di Paolo
^_^ Sbavo ancora all'idea ^_^
Un bacione Gbry, grazie di cuore
18 Febbraio
consuelo tognetti
Ti capisco tesoro, sono esattamente come te..ma se uno proprio deve "sgarrare" è giusto seguire il tuo consiglio..questa pasta deve essere sublime e lo dice una che non la mangia quasi mai 😛
W i carboidrati x oggi 😛
la zia Consu
18 Febbraio
Erica Di Paolo
Ecco, ben detto: PER OGGI! Ahahahahahahah
Oh povere noi ^_^
Ciao zietta.
18 Febbraio
Francesca P.
Una volta feci un risotto con taleggio e agrumi, un accoppiamento buonissimo! La pasta non la mangio spesso neanche io, ma quando la preparo devo farlo per bene e devo godermela a fondo, fino all'ultimo boccone! Segnalare un prodotto non è pubblicità, è dare consigli a tutte noi che amiamo (e cerchiamo) la bontà… 🙂
18 Febbraio
Erica Di Paolo
Grazie Francesca!!!!!!!!!!!!!!! Che bello averti qui ^_^
Taleggio e agrumi, beh, come non immaginare la delizia del tuo risotto?
Un abbraccio grande dolcezza, a presto.
19 Febbraio