Spesso la ricerca di accostamenti nuovi è uno stimolo a creare, ricollocando un ingrediente in contesti differenti. I fagioli, per loro natura, accompagnano e danno valore a molti alimenti, che siano ortaggi, carni e anche frutta. Generalmente non abbino mai legumi e carni: la somma di fonti proteiche differenti in un unico piatto genera quella che il mio coach definisce pietanza da culturista, a fronte dell’attività sportiva che pratico. Ma non andate a spifferargli che questa volta ho messo il formaggio, insieme ai fagioli. Perché non servirebbe dirgli quale inenarrabile bontà sia questo piatto. No, mi prenderebbe, metaforicamente parlando, a clave in testa (e la clava più leggera, che ovviamene a me è vietata, pesa 4 chili!!). Così eccomi a parlarvi del mio “strappo alla regola”. Il porro, con il suo aroma dociastro, i fagioli, con la loro consistenza corposa, il parmigiano, a dare il tocco di sfiziosità, la curcuma, con il suo sapore inconfondibile e le infinite proprietà e i semi di sesamo, a creare irresistibile croccantezza.
Ingredienti
100 g di fagioli freschi (per me a km 0 direttamente dall’orto di mammà)
150 g di porro
1 cucchiaino di curcuma
2 rametti di timo fresco
40 g di parmigiano + q.b.
10 g di semi di sesamo
sale
olio evo
Mettete i fagioli in un pentolino e aggiungete acqua fino a coprirli. Aggiungete la curcuma e il sale e fateli bollire. Dovranno diventare morbidi, ma non stracotti. E dovranno assorbire buona parte del liquido di cottura.
Nel frattempo lavate il porro e, lasciando da parte la parte più verde (che potrete utilizzare, come ho fatto io, per un buon passato di verdura), tagliateli a fettine sottili.
Scaldate un filo di olio evo in una padella e tuffateceli. Lavate e asciugate accuratamente il timo e sfogliatelo.
Aggiungetelo ai porri e fate appassire tutto per circa 5 minuti, aggiungendo, eventualmente un po’ di acqua di cottura dei fagioli. Salate a piacere.
Fateli dorare leggermente, ma lasciateli morbidi e piuttosto umidicci: i fagioli contrasteranno la loro consistenza.
Quando saranno pronti, scolate i fagioli e schiacciateli con una forchetta, in modo piuttosto grossolano. Non dovranno diventare purea, ma dovranno spezzarsi.
Tagliate il parmigiano a dadini piuttosto piccoli. Uniteli al porro e poi versatevi anche i fagioli e i semi di sesamo.
Mescolate tutto, in modo che diventi un impasto perfettamente amalgamato.
Versate il composto in una pirofila di vetro, non troppo grande. Dovrete creare uno strato alto circa un paio di centimetri: in questo modo la cottura non seccherà il piatto, ma rimarrà una gradevolissima crosticina di gratinatura in superficie.
Grattugiate una manciata di parmigiano e versatelo sopra il composto.
Accendete il forno a 200° e, quando sarà in temperatura, infornate la pirofila. Io ho azionato la funzione ventilata del forno. Volendo potrete versare ancora un filo di olio sopra, ma per me sarebbero stati grassi inutili in eccesso (oltre ad essere sportiva la Cuocherellona è attenta al capello).
Cuocete per 10/15 minuti sul ripiano più alto, in modo che gratini bene. Controllate la cottura: potrebbe volerci di più, o di meno, in base al vostro forno.
Quando sarà ben dorata estraete la pirofila, impiattate e gustate.
Chi, tra voi lettori, sa cosa voglia dire assaporare un piatto freddo a causa dei tempi tecnici richiesti dalla parte fotografica della creazione di un post mi capirà. Il momento dedicato alla fotografia mi ha permesso di assaggiare il piatto in due versioni: filante, appena sfornato e leggermente intiepidito (^_^). Tutto questo per dire che in entrambe le versioni il piatto ha il suo perché. Da caldo si manifesta in un’avvolgente morbidezza, da tiepido acquisisce una sfiziosa consistenza compatta che lo rende irresistibile.
Insomma, che vogliate fotografarlo o no, o che vi suoni il telefono proprio quando lo avrete sfornato, beh, non preoccupatevi che si fa mangiare e gustare nella sua pienezza in tutte le versioni.
E non lasciatevi ingannare dalla porzione…… in ogni caso non ne avanzerà una sola briciola!! ^_^
E’ un piatto completo, da un punto di vista nutritivo, e decisamente sfizioso.
Porro gratinato con fagioli spezzati alla curcuma: l’insolito che stuzzica la fantasia
Spesso la ricerca di accostamenti nuovi è uno stimolo a creare, ricollocando un ingrediente in contesti differenti. I fagioli, per loro natura, accompagnano e danno valore a molti alimenti, che siano ortaggi, carni e anche frutta. Generalmente non abbino mai legumi e carni: la somma di fonti proteiche differenti in un unico piatto genera quella che il mio coach definisce pietanza da culturista, a fronte dell’attività sportiva che pratico. Ma non andate a spifferargli che questa volta ho messo il formaggio, insieme ai fagioli. Perché non servirebbe dirgli quale inenarrabile bontà sia questo piatto. No, mi prenderebbe, metaforicamente parlando, a clave in testa (e la clava più leggera, che ovviamene a me è vietata, pesa 4 chili!!). Così eccomi a parlarvi del mio “strappo alla regola”. Il porro, con il suo aroma dociastro, i fagioli, con la loro consistenza corposa, il parmigiano, a dare il tocco di sfiziosità, la curcuma, con il suo sapore inconfondibile e le infinite proprietà e i semi di sesamo, a creare irresistibile croccantezza.
Ingredienti
100 g di fagioli freschi (per me a km 0 direttamente dall’orto di mammà)
150 g di porro
1 cucchiaino di curcuma
2 rametti di timo fresco
40 g di parmigiano + q.b.
10 g di semi di sesamo
sale
olio evo
Mettete i fagioli in un pentolino e aggiungete acqua fino a coprirli. Aggiungete la curcuma e il sale e fateli bollire. Dovranno diventare morbidi, ma non stracotti. E dovranno assorbire buona parte del liquido di cottura.
Nel frattempo lavate il porro e, lasciando da parte la parte più verde (che potrete utilizzare, come ho fatto io, per un buon passato di verdura), tagliateli a fettine sottili.
Scaldate un filo di olio evo in una padella e tuffateceli. Lavate e asciugate accuratamente il timo e sfogliatelo.
Aggiungetelo ai porri e fate appassire tutto per circa 5 minuti, aggiungendo, eventualmente un po’ di acqua di cottura dei fagioli. Salate a piacere.
Fateli dorare leggermente, ma lasciateli morbidi e piuttosto umidicci: i fagioli contrasteranno la loro consistenza.
Quando saranno pronti, scolate i fagioli e schiacciateli con una forchetta, in modo piuttosto grossolano. Non dovranno diventare purea, ma dovranno spezzarsi.
Tagliate il parmigiano a dadini piuttosto piccoli. Uniteli al porro e poi versatevi anche i fagioli e i semi di sesamo.
Mescolate tutto, in modo che diventi un impasto perfettamente amalgamato.
Versate il composto in una pirofila di vetro, non troppo grande. Dovrete creare uno strato alto circa un paio di centimetri: in questo modo la cottura non seccherà il piatto, ma rimarrà una gradevolissima crosticina di gratinatura in superficie.
Grattugiate una manciata di parmigiano e versatelo sopra il composto.
Accendete il forno a 200° e, quando sarà in temperatura, infornate la pirofila. Io ho azionato la funzione ventilata del forno. Volendo potrete versare ancora un filo di olio sopra, ma per me sarebbero stati grassi inutili in eccesso (oltre ad essere sportiva la Cuocherellona è attenta al capello).
Cuocete per 10/15 minuti sul ripiano più alto, in modo che gratini bene. Controllate la cottura: potrebbe volerci di più, o di meno, in base al vostro forno.
Quando sarà ben dorata estraete la pirofila, impiattate e gustate.
Chi, tra voi lettori, sa cosa voglia dire assaporare un piatto freddo a causa dei tempi tecnici richiesti dalla parte fotografica della creazione di un post mi capirà. Il momento dedicato alla fotografia mi ha permesso di assaggiare il piatto in due versioni: filante, appena sfornato e leggermente intiepidito (^_^). Tutto questo per dire che in entrambe le versioni il piatto ha il suo perché. Da caldo si manifesta in un’avvolgente morbidezza, da tiepido acquisisce una sfiziosa consistenza compatta che lo rende irresistibile.
Insomma, che vogliate fotografarlo o no, o che vi suoni il telefono proprio quando lo avrete sfornato, beh, non preoccupatevi che si fa mangiare e gustare nella sua pienezza in tutte le versioni.
E non lasciatevi ingannare dalla porzione…… in ogni caso non ne avanzerà una sola briciola!! ^_^
E’ un piatto completo, da un punto di vista nutritivo, e decisamente sfizioso.
Ileana Pavone
Quanto mi piace passare qui da te, ma lo sai, vero? ^_^
Mi piace molto questa ricetta, sana e gustosa come piace a noi 🙂
Un bacione grande bellezza :*
5 Marzo
Erica Di Paolo
Sentirlo dire da un'anima pura come la tua mi emozione ^_^
Grazie di cuore Ile.
Un bacione grande.
5 Marzo
Sabrina De Lorenzo
Ogni tanto bisogna 'sgarrare'!
Ma tu lo fai in maniera elegante, e leggera.
Brava Erica
5 Marzo
Erica Di Paolo
^_^ Grazie Sabrina
5 Marzo
daniela64
Hi creato un grande piatto, completo e ricco di sapore , complimenti cara . Un abbraccio, buona giornata Daniela.
5 Marzo
Erica Di Paolo
Ma grazie Daniela!! Che piacere ^_^
Un abbraccio e buona giornata anche a te.
5 Marzo
Chiara DAcunto
Che piatto sfizioso! Certo che sei bravissima nel controllo delle calorie per i piatti che crei…speriamo di prenderne invidia visto che vorrei tanto perdere qualche chiletto prima di luglio! Buona giornata!
5 Marzo
Erica Di Paolo
^_^ Effettivamente sono sempre attentissima.
Grazie Chiara, un abbraccio.
5 Marzo
Tiziana Bontempi
Questo dev'essere fantastico, per me che adoro il porro poi…
5 Marzo
Erica Di Paolo
Fossi in te non perderei altro tempo ^_^
Un bacione cara.
5 Marzo
Simona Mirto
Un matrimonio fortunato che non ho mai sperimentato… i legumi e le verdure, sulla mia tavola non mancano mai e speziate come le proponi tu con quel fantastico gratin da vita ad un piatto davvero delizioso… prendo nota:* un caro saluto:*
5 Marzo
Erica Di Paolo
Fichissimoooooooooo ^_^ Grande Simona e grazie!!!
Un bacione.
5 Marzo
maurizio chiarenza
Ciao complimenti !! questa ricetta è speciale il curcuma mi manca… devo provarlo.
Mi sono unito ai tuoi già numerosi lettori, hai veramente delle belle e stuzzicanti ricette ciao alla prossima
5 Marzo
Erica Di Paolo
Grazie Maurizio e benvenuto!! Mi fa molto piacere poter dare spunti che vengano apprezzati. Per me è pura e semplice passione ^_^
A presto, ciao.
5 Marzo
Claudia
Urca che bel piatto!!! Amoil poro ma non ho mai pensato di cucinarlo così.. bell'idea.. smack
5 Marzo
Erica Di Paolo
Anche io lo amo e così non lo avevo mai cucinato. Provalo, non te ne pentirai ; )
Ciao Claudia, grazie!! Bacione
5 Marzo
Silvia Brisigotti
Un piatto davvero favoloso!! Anche se non amo il formaggio di sicuro lo vorrei assaggiare e questo vuo dire che è davvero invitante!! E poi ci sono gratinature alternative, lo proverò e ti faccio sapere!!
Un bacioneeee!!
5 Marzo
Erica Di Paolo
Certo che sì, la base di fagioli e porro è di per sé unica!!
Un abbraccio Silvia, grazie.
5 Marzo
lagreg74
Mamma tesoro i tuoi accostamenti sono qualcosa di indescrivibile…non so più quali parole usare! Mi piace tutto, gli ingredienti, le consistenze, la nota croccante che non manca mai…sono ufficialmente innamorata della tua cucina!
Un bacione
5 Marzo
Erica Di Paolo
Silvia…. tu innamorata della mia cucina?!?!?!?!? Ok, per oggi credo di non poter avere nulla di più. Grazie di cuore, sei un angelo!! : ))))
5 Marzo
Vivy
Come sempre originale e buonissima!!! 😀
5 Marzo
Erica Di Paolo
: * Ti abbraccio forte forte forte
5 Marzo
Antro Alchimista
Mi sembra proprio un piatto molto ghiotto!!!
5 Marzo
Erica Di Paolo
^_^
5 Marzo
Luca Monica
Ma tu sei una grande donna…ma come fai!!!???
Fantastica come sempre…
un abbraccio
monica
5 Marzo
Erica Di Paolo
Non credo di essere tanto grande, ma grazie Monica ^_^ Fa sempre pacere sentirselo dire.
Un abbraccio.
5 Marzo
Sere Giovannini
Hai una fantasia davvero sconfinata…un mix di abbinamenti , di sapori , di gusti e di consistenze che si sposano alla perfezione… complimenti!!
5 Marzo
Erica Di Paolo
Ma grazie Sere!! Che meraviglia queste parole!!!! ^_^
Un abbraccio grande.
5 Marzo
Barbara G
Ciao cara.. Mi concedo un attimo di relax ed eccomi… Latito ma ti penso.. Stuzzicante questa ricettina.. Mi aspetta un duro lavoro per guardare tutti i post che mi sono persa.. Ma sarà un piacere..chissà quante cose buone,,
5 Marzo
Erica Di Paolo
Barbara!!!!!! Ti penso anche io e mi chiedo quanto ti stia assorbendo il lavoro ^_^
Non diventare pazza, per me il pensiero è ciò che conta. Appena ti fermerai un attimo…. beh, abbiamo ancora un aperitivo cena chiacchiera in standby!! ; )
Un abbraccio grande.
6 Marzo
Mila
Togliendo i fagioli che non posso mangiarli, potrei provare questa tua ricettina!!!!
6 Marzo
Erica Di Paolo
Potrai adattarla alle tue necessità e ai tuoi gusti ^_^
Grazie Mila, un bacione.
6 Marzo