Mi porto dietro il pensiero di queste sardine e dell’abbinamento con i pistacchi da un po’ di tempo, da quando assaggiai il piatto del “compare Alfredo”, dove compare sta per mamma mia quando diavolo è piccolo il mondo e quanto affascinante è il destino che ti porta ad incontrare persone, in luoghi improbabili, che hanno camminato sui tuoi stessi viali e conosciuto le medesime persone in tempi diversi. Certo, parole incomprensibili per molti, ma alla fine ciò che conta è quanto rimane, quanto ci viene dato da un semplice sguardo e dalla fatalità. Alfredo è una persona che sa il fatto suo, che ascolta prima di parlare e che mette entusiasmo in tutto quello che fa. Non l’ho conosciuto più di questo, ma la sua determinazione mi ha davvero colpito. In punta di piedi è arrivato, e in punta di piedi se ne va, approdando su nuovi confini per seguire il suo sogno. “Ti seguirò, Cuocherellona”, è stato il suo saluto. Che, detto da chi fa della cucina la sua professione, è una grande soddisfazione. Questa rivisitazione è per te, Alfredo. Si trova sempre il tempo per fare ciò che ci appassiona, anche se è proprio il tempo a mancare. In bocca al lupo per la tua nuova esperienza e ricorda che c’è sempre un paesino, arroccato sugli Appennini abruzzesi, ad attenderci con grandi e “ritrovate” risate in compagnia.
Ingredienti
120 g di sardine deliscate (circa 9 sardine)
130 g di gambi di catalogna
20 g di pistacchi tostati non salati
1 cucchiaio di pangrattato (io di riso)
3 cucchiai di salsa di pomodoro (io quella casalinga)
olio evo
sale
Fate scaldare in una padella un filo d’olio e versate 3 cucchiai di passata di pomodoro. Quella preparata da mia madre è già ben condita e non richiede sale. Valutate la salsa che utilizzerete e provvedete a salarla se fosse necessario. Fatela rapprendere bene.
Tagliate i gambi di catalogna in bastoncini di circa 15 centimetri di lunghezza, lavateli e uniteli al pomodoro. Coprite con un coperchio, abbassate la fiamma, e fate insaporire per una decina scarsa di minuti.
Nel frattempo pulite le sardine e sciacquatele. Sgusciate i pistacchi, puliteli al meglio dalla loro pellicina e teneteli da parte.
Quando le coste della catalogna saranno piuttosto morbide, spegnete il fuoco e versateci il cucchiaio di pangrattato. Mescolate bene affinchè venga assorbito da tutto il pomodoro e ricopra la verdura.
Coprite una teglia con carta forno, spolverizzate la base con poco pangrattato e sistemate le coste affiancandone circa 6. Procedete con un secondo strato, nel vrso opposto, e poi con un terzo, fino ad ultimare le coste stesse.
Ora adagiate le sardine dalla parte della pelle. Salatele leggermente in superficie e copritele con i pistacchi tritati. Procedete con un altro strato di sardine, anche queste in senso opposto (ruotate di 90° rispetto a quelle sistemate precedentemente).
Per ciascuno strato salate e coprite il pesce con i pistacchi. Quando avrete ultimato gli strati e avrete coperto la superficie con il trito di pistacchi, versate un filo d’olio e infornate, a 200° su un ripiano alto del forno. Cuocete per 15 minuti (io con la funzione ventilata), fino a quando la superficie sarà ben gratinata.
Quindi sfornate e trasferite il tortino su un piatto. Servite e gustate caldo.
Si gioca sui contrasti anche in questo piatto: l’amarognolo della catalogna in una panatura morbida e leggermente aspra, con il gusto intenso delle sardine, rese sfiziose dalla granella di pistacchi dolci.
E’ un tortino che si sfoglia con curiosità e acquolina e che stuzzica il palato appagando i sensi.
Sardine ai pistacchi su letto di catalogna in panatura rossa: di pensieri, ricordi e rivisitazioni
Mi porto dietro il pensiero di queste sardine e dell’abbinamento con i pistacchi da un po’ di tempo, da quando assaggiai il piatto del “compare Alfredo”, dove compare sta per mamma mia quando diavolo è piccolo il mondo e quanto affascinante è il destino che ti porta ad incontrare persone, in luoghi improbabili, che hanno camminato sui tuoi stessi viali e conosciuto le medesime persone in tempi diversi. Certo, parole incomprensibili per molti, ma alla fine ciò che conta è quanto rimane, quanto ci viene dato da un semplice sguardo e dalla fatalità. Alfredo è una persona che sa il fatto suo, che ascolta prima di parlare e che mette entusiasmo in tutto quello che fa. Non l’ho conosciuto più di questo, ma la sua determinazione mi ha davvero colpito. In punta di piedi è arrivato, e in punta di piedi se ne va, approdando su nuovi confini per seguire il suo sogno. “Ti seguirò, Cuocherellona”, è stato il suo saluto. Che, detto da chi fa della cucina la sua professione, è una grande soddisfazione. Questa rivisitazione è per te, Alfredo. Si trova sempre il tempo per fare ciò che ci appassiona, anche se è proprio il tempo a mancare. In bocca al lupo per la tua nuova esperienza e ricorda che c’è sempre un paesino, arroccato sugli Appennini abruzzesi, ad attenderci con grandi e “ritrovate” risate in compagnia.
Ingredienti
120 g di sardine deliscate (circa 9 sardine)
130 g di gambi di catalogna
20 g di pistacchi tostati non salati
1 cucchiaio di pangrattato (io di riso)
3 cucchiai di salsa di pomodoro (io quella casalinga)
olio evo
sale
Fate scaldare in una padella un filo d’olio e versate 3 cucchiai di passata di pomodoro. Quella preparata da mia madre è già ben condita e non richiede sale. Valutate la salsa che utilizzerete e provvedete a salarla se fosse necessario. Fatela rapprendere bene.
Tagliate i gambi di catalogna in bastoncini di circa 15 centimetri di lunghezza, lavateli e uniteli al pomodoro. Coprite con un coperchio, abbassate la fiamma, e fate insaporire per una decina scarsa di minuti.
Nel frattempo pulite le sardine e sciacquatele. Sgusciate i pistacchi, puliteli al meglio dalla loro pellicina e teneteli da parte.
Quando le coste della catalogna saranno piuttosto morbide, spegnete il fuoco e versateci il cucchiaio di pangrattato. Mescolate bene affinchè venga assorbito da tutto il pomodoro e ricopra la verdura.
Coprite una teglia con carta forno, spolverizzate la base con poco pangrattato e sistemate le coste affiancandone circa 6. Procedete con un secondo strato, nel vrso opposto, e poi con un terzo, fino ad ultimare le coste stesse.
Ora adagiate le sardine dalla parte della pelle. Salatele leggermente in superficie e copritele con i pistacchi tritati. Procedete con un altro strato di sardine, anche queste in senso opposto (ruotate di 90° rispetto a quelle sistemate precedentemente).
Per ciascuno strato salate e coprite il pesce con i pistacchi. Quando avrete ultimato gli strati e avrete coperto la superficie con il trito di pistacchi, versate un filo d’olio e infornate, a 200° su un ripiano alto del forno. Cuocete per 15 minuti (io con la funzione ventilata), fino a quando la superficie sarà ben gratinata.
Quindi sfornate e trasferite il tortino su un piatto. Servite e gustate caldo.
Si gioca sui contrasti anche in questo piatto: l’amarognolo della catalogna in una panatura morbida e leggermente aspra, con il gusto intenso delle sardine, rese sfiziose dalla granella di pistacchi dolci.
E’ un tortino che si sfoglia con curiosità e acquolina e che stuzzica il palato appagando i sensi.
Maria Della Vedova
Come trasformare un pesce insignificante in un piatto speciale! Wow wow wow 😀
17 Marzo
Erica Di Paolo
Ahahahahahah, mi fai morire. Grazie Maria ^_^
Un abbraccio.
17 Marzo
Rita M.
Bravissima 😀
17 Marzo
Erica Di Paolo
Grazie Rita, un abbraccio. Ancora grazie per avermi permesso di conoscerti.
17 Marzo
Tiziana Bontempi
Che bella introduzione e che bel piatto
Buona settimana
Tiziana
17 Marzo
Erica Di Paolo
Grazie Tiziana, un grande abbraccio : ))
17 Marzo
parole vegetali
se mangiassi il pesce, la proverei di sicuro la tua ricetta.magari la farò ai miei.
buon inizio settimana
17 Marzo
Erica Di Paolo
Sei una grande anche in questo. Un abbraccio Vale, e buon inizio di settimana anche a te.
17 Marzo
Lilli nel paese delle stoviglie
Ma che super bontà, amo tutto di questa ricetta, le sardine, i pistacchi, la catalogna, un'idea carina, originale, colorata, mi immagino questo piatto proprio gustoso, saporito, devo provare a farlo perchè a memoria non credo di aver mai mangiato sardine e pistacchi insieme, bravissima!
17 Marzo
Erica Di Paolo
Che dolce, sei!!!! Grazie Lilli, un abbraccio immenso ^_^
17 Marzo
annaferna
un piatto davvero scenografico e gustoso, per me che adoro pesce azzurro pistacchi e verdura, un connubio celestiale!! brava come sempre <3
ti abbraccio
17 Marzo
Erica Di Paolo
Certe parole, dette da persone come te, fanno bene davvero ^_^
Grazie di cuore Ferna, un bacione.
17 Marzo
Silvia Brisigotti
Che delizia Erica!! Ma hai sempre delle idee strabuone!! Bravissima!!
17 Marzo
Erica Di Paolo
Questa volta la base sardina / pistacchio era già stata creata di partenza. Io l'ho solo contestualizzata ^_^
Grazie Silvia, un bacione.
17 Marzo
Spike Rombobombo
Adoro le sardine!!! una ricetta perfetta per queste giornate di sole! sempre un grande risorsa amica mia!
17 Marzo
Erica Di Paolo
Eheheheheh, ce la intendiamo bene noi due ^_^
Un abbraccio fortissimo Angel ; ))
17 Marzo
Marghe
Dopo l'eleganza del riccio… l'eleganza della sardina!
Magnifiche e tres chic! 🙂
17 Marzo
Erica Di Paolo
Ahahahahahah, mi fai morire Marghe. Spettacolo, L'eleganza della sardina mi piace ^_^
17 Marzo
ileana conti
Una millefoglie di mare.. cosa volere di più dalla vita?
17 Marzo
Erica Di Paolo
^_^ Bella Ile, grazie.
Un bacione.
17 Marzo
Claudia
Ma tu guarda che tortino di sardine che ti sei inventata!! E poi sai che io non ho mai pensato di cucinare i gambi della catalogna??? credevo non si mangiassero.. che roba!!!! baciotti e buon lunedì 🙂
17 Marzo
Erica Di Paolo
Cioè tu bittavi i ga,mbi della catalogna????? Naaaaaaaaaaa ^_^
Un bacione affettuoso, dolce Claudia.
17 Marzo
ilmondodiortolandia.com
Ciao Erica! Questo tortino è spettacolare e mi ricorda una ricetta della mia cara nonna siciliana, che usava spesso le sardine proprio in tortini o involtini! Buono, buono, buono!! Brava e mi hai fatto venire la voglia di preparare proprio una delle sue ricettine!!
La ciurma ti saluta
Buona settimana amica!!
baci
17 Marzo
Erica Di Paolo
Un bacio alla ciurmaaaaaaaaaaaa 😀
Quanto mi piace l'appuntamento con i vostri abbracci ^_^
Grazie Manu, sono felice di aver risvegliato piacevoli ricordi. Un bacione grande grande.
17 Marzo
ilmondodiortolandia.com
http://ilmondodiortolandia.com/2014/03/17/liebster-award/
un piccolo premio per te…kiss
17 Marzo
Caterina - La cucina di Tatina
Gran bella ricetta, ho provato tantissime ricette con le sarde, tutte ottime e particolari, ma questa è davvero da applauso. L'appunto con piacere!!
17 Marzo
Erica Di Paolo
Ma che belle parole, Caterina, grazie di cuore ^_^
17 Marzo