Quante volte vi sarà capitato di preparare un piatto cercando di ricreare un sapore vivo nei ricordi? I piatti della mamma difficilmente sono replicabili: c’è sempre qualcosa che li rende speciali e diversi. Questa, però, è tutt’altra faccenda. Le polpette di mia mamma, quasi sempre cotte al sugo, non sono mai riuscite a fare realmente breccia nel mio cuore. Credo fosse per il fatto che la tritata era troppo fine e che il poco condimento le rendesse troppo asciutte, all’interno. Sia chiaro, le ho sempre mangiate facendo anche scarpetta, ma ho realmente capito che avrei potuto migliorarle la prima volta in cui le preparai da me, alle prese con la mia nuova vita da single, anni e anni fa ^_^ Da lì me ne innamorai follemente. Potrei mangiare una quantità tale di polpette da rotolare giù dalla sedia. Senza controllo. Impasto veloce e non troppo minuzioso, che lasci i sapori nelle loro consistenze grossolane. Aborro il pomodoro, come accompagnamento: la mia polpetta deve essere rosolata. Croccante e saporita fuori, morbida e delicata all’interno. Umida da non richiedere un solo goccio di acqua, addolcita da verdura semplice come contorno.
In un regime alimentare sempre più consapevole, la carne entra sempre meno nei miei piatti. O meglio, determinati formati (chiamiamoli così) sono stati quasi definitivamente eliminati. La tritata mancava da un po’. Per scelta. E sempre per scelta questa volta è tornata. Si assaporano meglio, quando sono un regalo.
Ingredienti
275 g di tritata di vitello
20 g di olive di riviera
1 mazzetto di rucola
10 g di semi di zucca
240 g di fagioli piattoni puliti
15 g di mandolre
sale
olio
Mettete la tritata in una ciotola capiente. Lavate la rucola e asciugatela accuratamente. Tritatela, tenendone un poì da parte, insieme ai semi di zucca e alle olive e aggiungetela alla carne. Salate leggermente (le olive daranno già sapore). Volendo potrete aggiungere mezzo spicchio d’aglio. Personalmente trovo dia un sapore incantevole, ma ultimamente il mio stomaco fatica a sopportarlo e mi tocca assecondarlo.
Impastate tutto velocemente, amalgamando in maniera grossolana. Coprite con un foglio di pellicola trasparente e lasciate riposare in frigorifero.
Pulite e lavate i fagioli piattoni. Tagliateli in piccole losanghe o nella forma a voi gradita.
Scaldate un filo di olio evo in una padella e buttateci i fagioli. Fateli saltare a fiamma viva per un minuto, poi abbassate il fuoco, salate e coprite con un coperchio.
Cuocete per una decina di minuti, dopodiché unitevi la rucola tenuta da parte a tocchetti e le mandorle schiacciate e spezzettate grossolanamente. Proseguite per altri cinque minuti la cottura, poi spegnete e lasciate da parte.
Riprendete l’impasto di carne trita e preparate tante piccole polpettine. Scaldate nuovamente dell’olio in una padella e, quando sarà ben caldo, adagiatevi le polpette. Fatele saltare bene, cercando di cuocerle uniformemente.
Quando saranno ben dorate unitevi i fagioli e lasciate insaporire sul fuoco per qualche minuto.
Una volta che i sapori saranno ben amalgamati e che la verdura avrà assorbito il fondo di cottura delle polpette, spegnete il fuoco e servite.
Con queste dosi mi sono venute 30 polpettine. Confesso di aver opposto resistenza, ma ci ho mangiato in due comode porzioni.
Umide, delicate, saporite e ben equilibrate nella loro sapidità data dai soli ingredienti.
Una piacevole rievocazione di sapori amati che lascia il sapore dolce, senza appesantire lo stomaco.
Nelle mie polpette non c’è traccia di uovo, né di pane. Anche questa è una scelta!!
La rucola rende fresco l’impasto, le olive danno carattere e morbidezza e il formato mignon trasforma questo semplice piatto in un divertente gioco al canestro ^_^
Polpettine alla rucola su fagioli piattoni e mandorle: concorrenze tra ricordi e nuove identità
Quante volte vi sarà capitato di preparare un piatto cercando di ricreare un sapore vivo nei ricordi? I piatti della mamma difficilmente sono replicabili: c’è sempre qualcosa che li rende speciali e diversi. Questa, però, è tutt’altra faccenda. Le polpette di mia mamma, quasi sempre cotte al sugo, non sono mai riuscite a fare realmente breccia nel mio cuore. Credo fosse per il fatto che la tritata era troppo fine e che il poco condimento le rendesse troppo asciutte, all’interno. Sia chiaro, le ho sempre mangiate facendo anche scarpetta, ma ho realmente capito che avrei potuto migliorarle la prima volta in cui le preparai da me, alle prese con la mia nuova vita da single, anni e anni fa ^_^ Da lì me ne innamorai follemente. Potrei mangiare una quantità tale di polpette da rotolare giù dalla sedia. Senza controllo. Impasto veloce e non troppo minuzioso, che lasci i sapori nelle loro consistenze grossolane. Aborro il pomodoro, come accompagnamento: la mia polpetta deve essere rosolata. Croccante e saporita fuori, morbida e delicata all’interno. Umida da non richiedere un solo goccio di acqua, addolcita da verdura semplice come contorno.
In un regime alimentare sempre più consapevole, la carne entra sempre meno nei miei piatti. O meglio, determinati formati (chiamiamoli così) sono stati quasi definitivamente eliminati. La tritata mancava da un po’. Per scelta. E sempre per scelta questa volta è tornata. Si assaporano meglio, quando sono un regalo.
Ingredienti
275 g di tritata di vitello
20 g di olive di riviera
1 mazzetto di rucola
10 g di semi di zucca
240 g di fagioli piattoni puliti
15 g di mandolre
sale
olio
Mettete la tritata in una ciotola capiente. Lavate la rucola e asciugatela accuratamente. Tritatela, tenendone un poì da parte, insieme ai semi di zucca e alle olive e aggiungetela alla carne. Salate leggermente (le olive daranno già sapore). Volendo potrete aggiungere mezzo spicchio d’aglio. Personalmente trovo dia un sapore incantevole, ma ultimamente il mio stomaco fatica a sopportarlo e mi tocca assecondarlo.
Impastate tutto velocemente, amalgamando in maniera grossolana. Coprite con un foglio di pellicola trasparente e lasciate riposare in frigorifero.
Pulite e lavate i fagioli piattoni. Tagliateli in piccole losanghe o nella forma a voi gradita.
Scaldate un filo di olio evo in una padella e buttateci i fagioli. Fateli saltare a fiamma viva per un minuto, poi abbassate il fuoco, salate e coprite con un coperchio.
Cuocete per una decina di minuti, dopodiché unitevi la rucola tenuta da parte a tocchetti e le mandorle schiacciate e spezzettate grossolanamente. Proseguite per altri cinque minuti la cottura, poi spegnete e lasciate da parte.
Riprendete l’impasto di carne trita e preparate tante piccole polpettine. Scaldate nuovamente dell’olio in una padella e, quando sarà ben caldo, adagiatevi le polpette. Fatele saltare bene, cercando di cuocerle uniformemente.
Quando saranno ben dorate unitevi i fagioli e lasciate insaporire sul fuoco per qualche minuto.
Una volta che i sapori saranno ben amalgamati e che la verdura avrà assorbito il fondo di cottura delle polpette, spegnete il fuoco e servite.
Con queste dosi mi sono venute 30 polpettine. Confesso di aver opposto resistenza, ma ci ho mangiato in due comode porzioni.
Umide, delicate, saporite e ben equilibrate nella loro sapidità data dai soli ingredienti.
Una piacevole rievocazione di sapori amati che lascia il sapore dolce, senza appesantire lo stomaco.
Nelle mie polpette non c’è traccia di uovo, né di pane. Anche questa è una scelta!!
La rucola rende fresco l’impasto, le olive danno carattere e morbidezza e il formato mignon trasforma questo semplice piatto in un divertente gioco al canestro ^_^
terry giannotta
Buonissime le tue polpette e, sinceramente, non conosco molte persone che sanno rinunciare a una buona polpetta, che sia di carne o di qualsiasi altra cosa. Invece sai che mia mamma fa delle polpette da urlo (lei nel sugo) e tutti noi ne andiamo matti. Quando andiamo da lei un cartoccio da portare a casa per ognuno è assicurato! Non so nemmeno io quante ne prepara, una quintalata di sicuro.
Un bacio
17 Aprile
Erica Di Paolo
Ahahahahah, povera mamma: quanti fratelli siete? : D
La prossima volta vengo anche io e porto via un cartoccio solo per me ^_^
Un bacione Terry, buona giornata.
17 Aprile
Caterina
Particolare questa ricetta e molto golosa!! la proverò! Baci
17 Aprile
Erica Di Paolo
Grazie infinite Caty. Un bacione.
17 Aprile
Spike Rombobombo
tutto purché sia in polpetta!!! 😉 😉 buoni i piattoni!!!! baci cara amica
17 Aprile
Erica Di Paolo
Come non approvare il tuo pensiero? ^_^
Ti abbraccio forte dolcezza mia. Facciamo nuovamente un conto alla rovescia? ^_^
17 Aprile
Lilli nel paese delle stoviglie
La tua definizione della polpetta è la mia, niente pomodoro, rosolata fuori, croccante, morbida dentro, amo le polpette, per me sono un divertimento perchè le faccio con tutto, raramente di carne, appena ho un avanzo diventa polpetta, questo mix rucola e piattoni mi mancava, me lo segno!
Che bello ogni giorno passare da te certa di trovare qualche novità e non essere mai smentita! Bravissima
17 Aprile
Erica Di Paolo
Sentirsi dire queste cose è….. magia pura!!! Grazie Eli, sei una continua scoperta anche tu!!
Un bacione affettuosissimo.
17 Aprile
Operación Fartumbi
popettini e rucola! I like it
i realy like rucula so I guess that it would be great to put them with the meat.
I have another pulppetine receipe if you wish to taste it
http://operacionfartumbi.blogspot.com/2014/03/albondigas-de-carne-con-alcachofas.html
17 Aprile
Erica Di Paolo
Rucola and meat are really good. Your receipe is gourmand!!
Thank so much!!
17 Aprile
Letizia Cicalese
Riesci a creare con pochi ingredienti delle meraviglie tutte le volte!
Queste polpettine sono sfiziose e golose, classiche ma hanno quel qualcosa in più.. buone, buone davvero tesoro mio!
Ti abbraccio e ti auguro una slendida giornata :*
17 Aprile
Erica Di Paolo
Non è forse la semplicità a renderci speciale, cara Leti? ^_^
Un abbraccio di cuore, e grazie infinite.
17 Aprile
Elisabetta Carbone
A me le polpette con la carne di vitello piacciono particolarmente: sono tanto più delicate rispetto a quelle a base di maiale o di manzo… Ottima idea, cara!
17 Aprile
Erica Di Paolo
Mi piange il cuore per i vitelli (motivo per cui non ne compro mai… salvo questi piccoli frangenti sempre più sporadici) ma è l'unica che acquisto.
Un bacione Eli. Grazie.
17 Aprile
lagreg74
Polpette i love you! Se posso tolgo anche io l'uovo ma l'aglietto ci sta proprio bene! Fantastiche le tue palline con rucola e semi di zucca…
Bacioni ed auguroni di buona Pasqua
17 Aprile
Erica Di Paolo
Guarda non dirlo a me: l'aglio ci sta divinamente!! Ma per poi star male, faccio che farne a meno. L'uovo…. anche no!! ^_^
Un bacione Silvia e auguroni.
17 Aprile
Federica Simoni
O_O me ne mangerei tutte!! 😛 approfitto per farti tanti auguri di buona Pasqua a te e a tutta la tua famiglia!!
17 Aprile
Erica Di Paolo
Grazie Fede, di cuore. Conosco bene il tuo debole per le polpette, hihihihi
Un bacione e auguroni anche a voi!!
17 Aprile
roberta giovagnoli
Una ricetta sfiziosissima e piena di sfumature nei sapori! Rucola, olive, fagioli, mandorle….tutto in una polpetta di carne !! Bravissima…Ciao cara 😉
17 Aprile
Erica Di Paolo
Riempirei di sfumature la vita intera ^_^
Grazie Roberta, un bacione.
17 Aprile
Marghe
Mmmm adoro le polpette, e anche per me rigorosamente niente sugo!
Penso che la cosa più difficile sia proprio lasciare umidità e morbidezza alla polpettina, mia mamma metteva del pane bagnato nel latte e strizzato insieme alla carne e devo dire che questo trucco funzionava ma anche io sono alla ricerca di varianti, il mio ultimo must è la ricotta 😉
Un bacione e ottima scelta anche per i piattoni, ne vado matta!
17 Aprile
Erica Di Paolo
Io ho sempre messo il pane bagnato nel latte. Poi ho iniziato a fare attenzione a tutto: latticini, carboidrati…. e sono arrivata a concepirle così. L'uovo lo tolgo per disaccordo con la carne e la ricotta…… sarebbe ugualmente in disaccordo, secondo i miei canoni alimentari. Ma ne immagino la bonà. Sono strana, lo so, ma checcivoifa'???? Ahahahahahah
Un bacione Marghe, buona giornata.
17 Aprile
Elisa Bonanni
Adoro le polpette!!!!! le mangerei davvero in tutti i modi..tranne che al sugo…quelle non mi sono mai piaciute, ma c'è un perchè…!! le tue le trovo irresistibili..ma quando è che mi inviti? io ho già il mente il menù che mi piacerebbe degustare!
Bacetto :-)!
17 Aprile
Erica Di Paolo
Vai gioia, dimmi il menù e ti prepraro ogni cosa. L'invito è il minimo che possa desiderare…. Che non ti arrivi davvero? ^_^
Un bacione.
17 Aprile
Elisa Bonanni
Bhe sarei onoratissima!!:-D! Notte e baci
17 Aprile
enza accardi
spesso, forse senza rendercene conto, tramandando le ricette delle mamme e mettendoci del nostro, miglioriamo la ricetta …… ma sono sempre le mamme ad insegnarci e probabilmente senza di loro oggi non sapremmo cucinare in questo modo. Brava Erica, ottime le tue polpette e quel croccantino che si vede in foto le rende davvero sublimi. Un bacio cara e approfitto per farti i miei migliori auguri per una serena Pasqua!!!!!
17 Aprile
Erica Di Paolo
La mia mamma, ma anche il mio papà che in cucina se la cava decisamente bene, mi hanno insegnato grandi cose. Primo fra tutto, la passione per il cibo.
Grazie Enza, un bacione e norme e tanto auguri anche a te.
17 Aprile
Aria
ricetta seganata 😉 sono in vacanza e me la sto spassando, ma un pensiero per te c'è sempre….tannti cari auguri di Buona Pasqua!
17 Aprile
Erica Di Paolo
Avevo percepito che fossi in vacanza e non sai quanto sia bello trovarti qui con questo pensiero. Un bacione enorme, goditi le tue gioie e passa una serena Pasqua.
Grazie Aria.
17 Aprile
Michela Sassi
Wow, adoro le polpette e la tua ricetta è straordinaria!
Segnata e proverò molto presto!
Un bacione
17 Aprile
Erica Di Paolo
Non posso che esserne felice, cara Michela.
Un bacione anche a te ; ))
17 Aprile
Manuela e Silvia
Ciao! che bello questo piatto unico!! semplice e saporito nonostante tutto! ma come ti sono rimaste compatte le polpettine senza l'uovo?! sono decisamente più leggere, soprattutto perchè noi fatichiamo molto a digerirlo 🙁
Fresco il contorno di piattoni e mandorle aggiunto in padella!
La proveremo quanto prima! un bacione e buona Pasqua
17 Aprile
Erica Di Paolo
Sinceramente non ho avuto difficoltà nel farle rimanere compatte. Probabilmente la parte grassa delle olive ha aiutato a compattarle. Ma magari anche il formato mignon ha aiutato.
Grazie di cuore ragazze e serena Pasqua anche a voi.
17 Aprile
cincia del bosco
Queste polpette fanno gola anche a me…che ho sempre odiato la trita, ma mo' mi hai fatto venire voglia di polpetta veramente.
Buone Feste
Su
17 Aprile
Erica Di Paolo
Ahahahahahahah, e se non è un traguardo questo, cosa dovrebbe esserlo?
Grazie Su, un bacione e buona Pasqua.
17 Aprile
Claudia
Sai che anche io ultimamente non digerisco più l'aglio crudo?? ufff… Comunque veniamo alle tue polpette.. ottime!!!! sai che non ho mai pensato di mettere la rucola nell'impasto? eppure a me piace molto quel sapore amarognolo.. Da fare quanto prima.. smackkk
17 Aprile
Erica Di Paolo
Poco alla volta la rucola sta diventanto una costante dei miei piatti. Un po' come il prezzemolo (che odio), va dappertutto : D E pensare che da piccola non potevo neanche sentirne l'odore ^_^
Bacione tesoro!!
17 Aprile
serena
Che belle, Erica! Ricetta interessante e ben presentata! Il fondo di fagioli fa risaltare tantissimo le polpette e rende il pasto completo. Da provare!
17 Aprile
Erica Di Paolo
Grazie Serena!!! Effettivamente è un bel piatto completo e delizioso ^_^
Un abbraccio e grazie di essere passata a trovarmi ^_^
17 Aprile
Sugar Ness
Che piatto stuzzicante! Molto lieta di averti scoperta! Mi fermo volentieri nella tua profumata cucina! 😉 Vanessa
17 Aprile
Erica Di Paolo
Grazie Vanessa, grazie per avermi permesso di conoscerti e per essere passata ad apprezzare la mia cucina. E' un vero piacere.
17 Aprile
Fr@
Sono un'estimatrice delle polpette e la tua idea di mettere la rucola nell'impasto mi stuzzica molto.
17 Aprile
Erica Di Paolo
Sono buone buonissime, anche grazie alla rucola ^_^
17 Aprile
Maria Grazia
Ecco, lo sapevo. Adesso la parola polpetta mi rimanderà unicamente a "polpettine alla rucola su fagioli piattoni e mandorle". Le adoro!!!
Baci
Tua MG
17 Aprile
Erica Di Paolo
^_^ Bella che sei!!
17 Aprile
Annalisa Sandri
Mitiche queste polpette con la rucola!!!! poi con le taccole o (piattoni), li ho proprio cucinati e postati ieri, a me piacciono tantissimo! brava Erika.Approfitto per farti i miei migliori auguri di Buona Pasqua.Baci
17 Aprile
Erica Di Paolo
Le taccole…. le chiamo così e iene giù il mondo, ahahahahahaah!
Grazie Annalisa. Un bacione e tanti auguri anche a te!!
17 Aprile
Federica
io sono poco carnivora ma davanti alle polpette anch'io cedo e le tue sono davvero irresistibili. idea geniale insaporire l'impasto con la rucola ed i semi di zucca che adoro 🙂
un bacio e tanti auguri di buona Pasqua
18 Aprile
Erica Di Paolo
I semi di zucca sono quel dettaglio che apprezzo sempre. La rucola trovo ci stia molto bene.
Grazie Federica, un bacione e tanti auguri anche a te ^_^
18 Aprile
Mila
Adoro le taccoleeeeeeeeeee!!!! E poi le polpette sono sempre buonissime!!!!!
E con l'occasione, una montgna fiorita di auguri per una serena pasqua!!!
18 Aprile
Erica Di Paolo
Bella che sei Mila ^_^ Un abbraccio di cuore e tanti auguri anche a te.
18 Aprile
speedy70
Quanto mi piacciono le polpette, e queste sono una tentazione, bravissima !!!!!!
18 Aprile
Erica Di Paolo
Lo sono davvero Speedy ^_^
Grazie di cuore, un bacione.
18 Aprile
La cucina di Esme
Tantissimi auguri a te e famiglia per una Pasqua piena di serenità, allegria, buon cibo e tanto cioccolato!
baci
Alice
18 Aprile
Erica Di Paolo
Soprattutto taaaaaaaaaaaanto cioccolato, ahahahahahahah!!
Grande Alice, un bacione.
18 Aprile
Mary Di Gioia
che delizia queste polpette…Buona Pasqua Erica
18 Aprile
Erica Di Paolo
Grazie cara, auguroni anche a te!!
18 Aprile
Simona Stentella
Io adoro le polpette!!! Ma chi non le adora????? Questa versione la trovo meravigliosa e quei fagiolini sotto mi fanno un'acquolina in bocca! I piattoni sono una delle qualità di fagiolini che preferisco….quasi quasi provo a piantarli!
Tanti auguri Erica, a te e a tutta la tua famiglia!
19 Aprile
Erica Di Paolo
Anche a me piacciono tantissimo: dolci, delicati e teneri. Grazie Simona, un bacione grande e buona Pasqua.
19 Aprile
tiziana marconetti
ciao Erica! questo piatto è semplicemente divino.. semplice e gustosissimo.. adoro sia la rucola che le taccole…brava copio alla grande!
bacio
22 Aprile
Erica Di Paolo
Tu che "copi" me????? Cielo, oggi è una giornata speciale!! ^_^
Grazie Tiziana, un bacione affettuoso. Queste parole mi toccano.
22 Aprile