A voler guardare la realtà da una certa prospettiva potrei raccontarvi che, per poter addentare questa crostata, sono passata davanti al piatto della frutta, leggermente scostato dal centro del tavolino, per giorni e giorni, aspettando la maturazione giusta del frutto, in modo da poterne estrapolare tutta la dolcezza e la pienezza. Giorni a dire no, è ancora presto e a resistere alla tentazione di affettare quelle delizie per farcire questa frolla. Ma la prospettiva realistica della faccenda è tutt’altra. I giorni sono passati, certo, e neanche pochi. E ogni giorno passavo, certo, davanti al piatto della frutta leggermente scostato dal centro del tavolino. E tutte le volte guardavo quegli splendidi frutti, sì. Ma la verità è che, con lo sguardo di supplica, imploravo che non maturassero troppo velocemente. Che mi lasciassero arrivare al momento in cui avrei potuto impastare la frolla che le avrebbe ospitate, senza deperire prima. Implorando di avere rispetto e pietà per le mie giornate folli, strattonate tra impegni, lavori, imprevisti, varie ed eventuali. Ma alla fine cosa fa una prospettiva, quando il risultato è questo? Perché per ora, voi, non potete ancora assaggiare, lo so. Dovreste avere almeno il tempo di reperire gli ingredienti, guardare quelle pere maturare fino al punto giusto nel piatto leggermente scostato dal centro del tavolino, sporcarvi le mani e attendere la cottura…. ma, questa crostata sale sul primo gradino del podio di tutti i dolci mai fatti. E se qualcuno (non faccio nomi, dolce fanciulla bionda dagli occhioni azzurri e dal viso di Eva Kant, che leggi quotidianamente, che sbavi sul video e che consigli La Cuocherellona a chef professionisti) osasse difendere il primato riesumado la crostata con farina di castagna alla crema di mele e bacche di Goji, risponderei no, mia cara…. questa la batte inesorabilmente!!
Ingredienti
3 pere williams
150 g di farina integrale
50 g di farina di segale Jurmano
70 g di margarina
30 g di zucchero di canna mascobado
1 cucchiaio di zucchero di canna
25 g di latte di soia
50 g di cioccolato bianco
scorza di 1 limone bio non trattato
1 pizzico di bicarbonato di sodio
Prendete le pere e sbucciatele. Liberatele dal torsolo e tagliatele a spicchi non troppo sottili.
Scaldate una padella e adagiatevi gli spicchi. Cospargeteli con lo zucchero di canna e fateli rosolare a fiamma viva per qualche minuto. Non dovranno ammorbidirsi oltremodo, ma solo insaporirsi. Spegnete il fuoco e lasciate raffreddare. Nel frattempo preparate la pasta frolla.
Setacciate le farine e mettetele in una ciotola capiente. Grattugiate la scorza del limone, precedentemente lavato e asciugato e unitela alle farine. Aggiungete lo zucchero di canna, il pizzico di bicarbonato e mescolate tutto. Aggiungete la margarina e impastate velocemente, cercando di amalgamare tutto. Unite il latte di soia (o quello che desiderate) e continuate a lavorare la pasta, compattandola bene.
Formate un panetto e mettetelo a riposare in frigorifero, coperto, per almeno mezz’ora.
Trascorso il tempo riprendete l’impato e dividetelo in due.
Iniziate a stendere la prima parte in una sfoglia rotonda che arrivi a foderare uno stampo dal diametro di 28 centimentri. Lavorate con delicatezza l’impasto, poiché tenderà a rompersi facilmente. Distribuite sulla superficie gli spicchi di pera e spezzettateci sopra il cioccolato bianco. Non ho voluto aggiungere croccantezza, ma qualche gheriglio di noce o un po’ di nocciole spezzettate ci starebbero d’incanto.
Stendete, ora, la seconda parte di impasto in una sfoglia uguale alla prima e coprite la base farcita. Sigillate bene i bordi. Se si romperà non crucciatevi, il risultato in cottura sarà superbo ugualmente ^_^
Cuocetela a 180° per 50 minuti (abbiate cura di valutare le caratteristiche del vostro forno, poiché è chiaro che il mio tenda ad essere clemente e dolce, e ad adeguare il tempo di cottura). Quando sarà cotta sfornatela e lasciatela raffreddare completamente.
E’ importante che, al taglio, sia fredda, diversamente si sbriciolerebbe irrimediabilmente.
Non sto qui a spiegarvi la bontà, certa che non ci sarebbero parole che possano rendere giustizia.
Vi dico solo che, gustata a spicchi ha il suo perché, ma tagliata a quadrotti e servita a mo’ di biscotto farcito saprà deliziare ogni dopo pasto, ogni colazione ed ogni piccolo spuntino che ci si voglia concedere, a qualsiasi ora del giorno e…. occhio alla notte!
In fondo ci sono farine preziose, i grassi sono ridotti, gli zuccheri anche e quel peccatuccio di gola che è il cioccolato fa da grande cornice a tanta succosissima frutta.
Più genuino e goloso di così!!!!!! ^_^
Crostata chiusa con pere e cioccolato bianco: prospettive che cambiano, risultati che si affermano
A voler guardare la realtà da una certa prospettiva potrei raccontarvi che, per poter addentare questa crostata, sono passata davanti al piatto della frutta, leggermente scostato dal centro del tavolino, per giorni e giorni, aspettando la maturazione giusta del frutto, in modo da poterne estrapolare tutta la dolcezza e la pienezza. Giorni a dire no, è ancora presto e a resistere alla tentazione di affettare quelle delizie per farcire questa frolla. Ma la prospettiva realistica della faccenda è tutt’altra. I giorni sono passati, certo, e neanche pochi. E ogni giorno passavo, certo, davanti al piatto della frutta leggermente scostato dal centro del tavolino. E tutte le volte guardavo quegli splendidi frutti, sì. Ma la verità è che, con lo sguardo di supplica, imploravo che non maturassero troppo velocemente. Che mi lasciassero arrivare al momento in cui avrei potuto impastare la frolla che le avrebbe ospitate, senza deperire prima. Implorando di avere rispetto e pietà per le mie giornate folli, strattonate tra impegni, lavori, imprevisti, varie ed eventuali. Ma alla fine cosa fa una prospettiva, quando il risultato è questo? Perché per ora, voi, non potete ancora assaggiare, lo so. Dovreste avere almeno il tempo di reperire gli ingredienti, guardare quelle pere maturare fino al punto giusto nel piatto leggermente scostato dal centro del tavolino, sporcarvi le mani e attendere la cottura…. ma, questa crostata sale sul primo gradino del podio di tutti i dolci mai fatti. E se qualcuno (non faccio nomi, dolce fanciulla bionda dagli occhioni azzurri e dal viso di Eva Kant, che leggi quotidianamente, che sbavi sul video e che consigli La Cuocherellona a chef professionisti) osasse difendere il primato riesumado la crostata con farina di castagna alla crema di mele e bacche di Goji, risponderei no, mia cara…. questa la batte inesorabilmente!!
Ingredienti
3 pere williams
150 g di farina integrale
50 g di farina di segale Jurmano
70 g di margarina
30 g di zucchero di canna mascobado
1 cucchiaio di zucchero di canna
25 g di latte di soia
50 g di cioccolato bianco
scorza di 1 limone bio non trattato
1 pizzico di bicarbonato di sodio
Prendete le pere e sbucciatele. Liberatele dal torsolo e tagliatele a spicchi non troppo sottili.
Scaldate una padella e adagiatevi gli spicchi. Cospargeteli con lo zucchero di canna e fateli rosolare a fiamma viva per qualche minuto. Non dovranno ammorbidirsi oltremodo, ma solo insaporirsi. Spegnete il fuoco e lasciate raffreddare. Nel frattempo preparate la pasta frolla.
Setacciate le farine e mettetele in una ciotola capiente. Grattugiate la scorza del limone, precedentemente lavato e asciugato e unitela alle farine. Aggiungete lo zucchero di canna, il pizzico di bicarbonato e mescolate tutto. Aggiungete la margarina e impastate velocemente, cercando di amalgamare tutto. Unite il latte di soia (o quello che desiderate) e continuate a lavorare la pasta, compattandola bene.
Formate un panetto e mettetelo a riposare in frigorifero, coperto, per almeno mezz’ora.
Trascorso il tempo riprendete l’impato e dividetelo in due.
Iniziate a stendere la prima parte in una sfoglia rotonda che arrivi a foderare uno stampo dal diametro di 28 centimentri. Lavorate con delicatezza l’impasto, poiché tenderà a rompersi facilmente. Distribuite sulla superficie gli spicchi di pera e spezzettateci sopra il cioccolato bianco. Non ho voluto aggiungere croccantezza, ma qualche gheriglio di noce o un po’ di nocciole spezzettate ci starebbero d’incanto.
Stendete, ora, la seconda parte di impasto in una sfoglia uguale alla prima e coprite la base farcita. Sigillate bene i bordi. Se si romperà non crucciatevi, il risultato in cottura sarà superbo ugualmente ^_^
Cuocetela a 180° per 50 minuti (abbiate cura di valutare le caratteristiche del vostro forno, poiché è chiaro che il mio tenda ad essere clemente e dolce, e ad adeguare il tempo di cottura). Quando sarà cotta sfornatela e lasciatela raffreddare completamente.
E’ importante che, al taglio, sia fredda, diversamente si sbriciolerebbe irrimediabilmente.
Non sto qui a spiegarvi la bontà, certa che non ci sarebbero parole che possano rendere giustizia.
Vi dico solo che, gustata a spicchi ha il suo perché, ma tagliata a quadrotti e servita a mo’ di biscotto farcito saprà deliziare ogni dopo pasto, ogni colazione ed ogni piccolo spuntino che ci si voglia concedere, a qualsiasi ora del giorno e…. occhio alla notte!
In fondo ci sono farine preziose, i grassi sono ridotti, gli zuccheri anche e quel peccatuccio di gola che è il cioccolato fa da grande cornice a tanta succosissima frutta.
Più genuino e goloso di così!!!!!! ^_^
Lericettedi AnnaeFlavia
una lunga attesa che ha dato i suoi frutti 🙂 fettina per me!!! Buona giornata Erica!!!
30 Maggio
Erica Di Paolo
Tutte le fettine che vuoi ^_^
Buona giornata a te, tesoro. Un bacione.
30 Maggio
LaRicciaInCucina
Quando acquisto delle pere provo sempre anch'io un sano terrore. Ogni giorno le scruto nella speranza che non passino a miglior vita prima che io riesca a concedere loro la mia attenzione. Che poi me lo meriterei anche, ehh…!!! Che scrivere, Erica. Sapevo di correre il rischio di voler provare subito questa tua ricetta…ma te mi sbatti il link di una seconda…e così ora sono ben 2 quelle che voglio provare!!! ^_^ accidentaccio!!! 😉 Un bacione, carissima!!!
30 Maggio
Erica Di Paolo
Ahahahahahahah, però vedi, quella con la farina di castagne non è tanto di stagione : D
Parti da questa e ti tieni per l'autunno l'altra : D
Sei unica!!
Un abbraccio, grazie di cuore.
30 Maggio
LaRicciaInCucina
Hai ragione ma ho un rimasuglio di farina di castagne che mi lancia sguardi stanchi ogni volta che apro la dispensa. Se continuo ad ignorarla è capace che mi ritrovi le forze e mi scappi per casa al galoppo ^_^. Devo fare qualcosa!!!!
30 Maggio
Erica Di Paolo
A dire il vero anche io ne ho ancora un po' da finire ^_^ Ci troviamo e crostatiamo insieme? 😀
Allora fai prima quella, prima che arrivi il caldo vero a guastarla, e poi questa, che comunque non può scapparti ^_^
30 Maggio
Paola Bacci
Una fantastica delizia!!! Complimenti, un abbraccio
30 Maggio
Erica Di Paolo
Grazie Paola, buon weekend ; ))
30 Maggio
Ileana Pavone
Erica, tu sei una forza e lo dimostri ogni giorno di più.
Ma quanto sarebbe bello esse vicine e pasticciare insieme con le nostre amate farine? ^_^
Adesso questa frolla me la sto immaginando con le ciliegie…non chiedermi perché, so che con le pere è deliziosa, ma mi son venute in mente le ciliegie che, con un impasto rustico come questo, ci starebbero troppo bene 🙂
Ti abbraccio dolcezza, non smettere mai di essere così, ci sorprendi ogni giorno <3
30 Maggio
Erica Di Paolo
Sai Ile che, proprio per aver assaggiato questa pasta, ti dico che le ciliegie c starebbero bene da morire??? Magari con due amaretti morbidi sbriciolati dentro….. mmmmmhh, tu ed io insieme faremmo disastri (per la linea), ahahahahahahah
Sei un tesoro Ile, un bacione.
30 Maggio
pastaenonsolo.it
come in tutte le cose ci vuole pazienza e devo essere sincera, non è il mio forte. La tua crostata merita, ma proprio tanto, complimenti.
30 Maggio
Erica Di Paolo
Grazie Giovanna, sei dolcissima ^_^
P.S. Con tutto quello che sforni non avrei mai detto che la pazienza non fosse una tua virtù ^_^
30 Maggio
Marghe
Sembra meravigliosa… questa frolla poi mi ispira in modo incredibile!!
Bravissima Ericuzza :* :* :*
30 Maggio
Erica Di Paolo
: ))))))) Diecitremila sorrisi, meravigliosa creatura!!
30 Maggio
Giovanna Lombardi Gourmandia
E' bello pensare che per quanto si cucini e si vada avanti, arriva sempre una nuova ricetta che supera le altre e va oltre. E un giorno ne arriverà un'altra e tu supererai ancora una volta te stessa. Grande! :-)))
30 Maggio
Erica Di Paolo
Questo è un pensiero meraviglioso. Grazie Giovanna ^_^
Chi si ferma è perduto!!
30 Maggio
Monica Giustina
E' bella l'attesa ancor più che la realizzazione, forse per l'insieme di emozioni e aspettative, che comunque hai tradotto in un dolce buonissimo. Ho scoperto da poco l'abbinamento pere e cioccolato, mi manca da provare col cioccolato bianco!!
30 Maggio
Erica Di Paolo
Grazie Monica. Io trovo ancora più fine l'abbinamento pera e cioccolato bianco. Per il sapore delicato e per come sanno rispettarsi e valorizzarsi a vicenda.
Un bacione grande.
30 Maggio
Sabrina De Lorenzo
che brava che sei Erica!
E l'abbinamento delle pere con il ciocco bianco e le farine integrali e lo zucchero…mi piace, mi piace proprio!
Un bacione!!
30 Maggio
Erica Di Paolo
^_^ Mi fai felice….
Grazie.
30 Maggio
La mia famiglia ai fornelli
questa delizia vale sicuramente l'attesa, il tempo di reperire gli ingredienti e poi si assaggia, non vedo l'ora!!
30 Maggio
Erica Di Paolo
Mi raccomando alla maturazione delle pere…. e che siano in un piatto leggermente scostato dal centro del tavolo. Se no non maturano bene ^_^
Ciao Linda, un bacione.
30 Maggio
Silvia Brisigotti
Ma che buona Erica!! Oggi arrivano le mie prime farine speciali, macinate a pietra, che emozione, sei orgogliosa di me vero???
Un bacione cara e pere con il cioccolato bianco non l'ho mai provato ma ovvio che sarà sicuramente perfetto e da assaggiare!!
30 Maggio
Erica Di Paolo
GRANDE SILVIAAAAAAAAAAAAAAA….. le mitiche farine macinate a pietra!!!!!!!! Vedrai che meraviglia!! Sì sì, mi inorgoglisci davvero ^_^
30 Maggio
cincia del bosco
Ottima torta! conosco questo mormorare alla frutta: "resisti ti prego, non mi sono dimenticata di te"
un abbraccio
Su
30 Maggio
Erica Di Paolo
Ahahahahahahah, mi consola non essere l'unica!!!! Non si parla solo ai lievitati, allora ^_^
Grande Su, un bacione.
30 Maggio
andreea manoliu
Ma che delizia questa crostata !!! Una fettina per finire il pasto…. ?!!! Claudia
30 Maggio
Erica Di Paolo
Sai che è difficile fermarsi ad una fettina? Ahahahahahah
Un bacione.
30 Maggio
Paola Sabino
Poco importa chi ha aspettato chi. Il risultato è bellissimo e golosissimo 🙂
30 Maggio
Erica Di Paolo
Vero? Lo penso anche io, ahahahahahahah
Grazie Paola, sei dolcissima.
30 Maggio
Tatiana Di Grazia
decisamente una bellissima proposta! abbraccio
30 Maggio
Erica Di Paolo
Bella che sei ^_^
Grazie Tatiana, un bacione.
30 Maggio
Francesca Poggiali
Ciao Paola! Ti capisco perfettamente: conciliare i mille impegni e il tempo che manca sempre per fare le cose che più ci piacciono…. ma hai anche ragione sul fatto che non importa quale sia la storia precedente alla nascita di questa delizia, l'importante è che c'è, tu la puoi anche gustare, noi ci limitiamo ad ammirarla!!!
Bravissima!!
Franci
30 Maggio
Francesca Poggiali
Scusa, ho confuso il tuo nome…. Erica!!! Mi perdoni…?? 😉
30 Maggio
Erica Di Paolo
Ahahahahahah, ma come no?!?!?!?!? Il cognome ha sempre ingannato ^_^
Effettivamente tu sai bene cosa voglia dire conciliare tutti gli impegni nel tempo a disposizione. Poi non siamo mai contente e ci infiliamo qualcosa di nuovo ^_^
Ma assaporare delizie del genere ripaga sempre ^_^
Grazie Francesca, un abbraccio.
30 Maggio
ilmondodiortolandia.com
Ecco vedi, sono qui a sorseggiare un buon thè alla menta e ora tu mi fai vedere questa crostata… ne mangerei giusto una fettina… anche due come accompagnamento! Cavolo Erica, deve essere buonissima, quel ripieno…
Basta ti saluto… vorrei ricordarti che sono nelle settimane di dieta-depurazione e oggi ho mangiato solo un'insalata!!!
Buon week end cara
Manu
30 Maggio
Erica Di Paolo
Uhm…. ma questo dolce è pieno di fibre, aiuta a depurarti, ahahahahahahahah!!
Un bacione Manu, grazie.
31 Maggio
Federica Simoni
^_^ anch'io sto sempre a guardare la frutta come fai tu, e poi adoro le crostate rustiche, ma le tue hanno sempre una marcia in più 😛 ti rubo una fetta adesso è l'ora giusta!! Felice week end!! baciiiii
30 Maggio
Erica Di Paolo
Le donne che sussurravano alla frutta, ahahahahahah. Dovrebbero soprannominarci così ^_^
Grazie Fede, ci metto solo un po' di genuinità ; )))
Buon weekend.
31 Maggio
Mary
Erica, a me sta capitando una cosa simile con le banane…sto aspettando da giorni la loro giusta maturazione per fare un dolcino che ho in mente da un po'! Vedendo il tuo risultato stupendo con le pere, posso ben sperare che la pazienza paga sempre!! Hai preparato una vera delizia…bravissima!! Baci, Mary
30 Maggio
Erica Di Paolo
La tua prospettiva è decisamente quella che non è stata la mia : D
Io ho implorato che non maturassero troppo in fretta!! Vedrai che la tua pazienza ti ripagherà ^_^ E non vedo l'ora di assaporare la tua delizia.
Bacioni.
31 Maggio
Maria Grazia
Ma guarda, impiega pure tutto il tempo che vuoi, l'importante è che tu sia puntuale, ogni giorno, con le tue meraviglie!!!
Vedi, mi (ci) hai viziata e adesso pretendo pure 😀
Sei fantastica!!!
Tua MG
30 Maggio
Erica Di Paolo
: D Finché vedrete qualcosa pubblicato tutti i giorni state serena: vuol dire che riesco ancora a gestire i miei tempi e a coccolarmi a dovere. E poi lasciarvi a bocca asciutta non è proprio mia intenzione ^_^
Grazie tesorino mio.
Baci
31 Maggio
Barbara Froio
Queste crostate rustiche le preferisco epoi sto imparando ad usare le farine integrali. Una bontà unica.
30 Maggio
Erica Di Paolo
Già il sapore e la fragranza che dà una farina integrale, nonché il suo apporto nutrizionale, sono davvero senza precedenti ^_^
Ciao Barbara, grazie.
31 Maggio
Maria Teresa
Ma chi ti ferma????????????
Erica, sei un'onda travolgente che sparge profumi e sapori sempre originali!!
E come posso non dire che questa crostata mi piace???? :))))))))
Un bacio e un caro augurio per un we pieno di tutto ciò che vuoi!!
30 Maggio
Erica Di Paolo
Grazie per il tuo pensiero che sempre mi avvolge. Le tue parole sono piene di intensità.
Un sereno weekend anche a te.
Bacioni.
31 Maggio
Paola Arena
bellissima ricetta, complimenti Erica. Come ti avevo promesso mi sono segnata tra i tuoi followers. A presto, ciao e buon week end
30 Maggio
Erica Di Paolo
E allora benvenuta ^_^
Non può che essere un piacere, cara Paola.
Buon weekend, a presto!
31 Maggio
consuelo tognetti
Che pazienza tesoro O_O ma devo dire che l'attesa ha dato i suoi frutti (scusa il gioco di parole..hihihi…) Strepitosa creazione!
30 Maggio
Erica Di Paolo
Ahahahahahah, zietta ^_^
Frutti buonissimi : D
Un bacione.
31 Maggio
ricettevegolose
Mi ispira proprio tanto, la proverò sicuramente…pere e cioccolato bianco è un connubio mai provato e troppo goloso per lasciarselo scappare 🙂 La salubrità della ricetta poi, come sai per me è qualità degna di nota…bravissima! E buon weekend 😉
30 Maggio
Erica Di Paolo
Touchée mia cara ^_^
Un bacione grande, buon weekend a te ^_^
31 Maggio
Sabry in cucina
Questa crostata è veramente invitante, le farine che hai utilizzato sono ottime e speciali. Rimane solo una cosa da fare, dopo averla ammirata: assaggiarla! 😀
30 Maggio
Erica Di Paolo
Puoi ben dirlo, Sabry!!!! Reperisci tutti gli ingredienti e…. divertiti! Ahahahahahahah
Perché qui è già finita ^_^
Un bacione, grazie.
31 Maggio
Mimma Morana
mi intriga parecchio questo dolce!!! appena matureranno le mie pere biologiche, la preparerò!!! bravissima!!!
30 Maggio
Erica Di Paolo
Le tue pere biologiche????? Mimmaaaaaaaaaaa voglio assaggiarle!!!!!!!!!! ^_^
Anche i miei genitori hanno delle piante da frutta all'orto e assaporarne le delizie è unico!!
Un bacione, grazie di cuore.
31 Maggio
Silvia
Erica, il racconto di questa crostata è così coinvolgente che non si può non provarla! Voglio servirla a quadrotti, come suggerisci tu, e ci metto pure le noci!
😉
31 Maggio
Erica Di Paolo
Ecco, la soluzione mi pare perfetta ^_^
Grazie Silvia, sei dolcissima.
31 Maggio
Silvia
una domanda!
30 g di zucchero di canna mascobado
1 cucchiaio di zucchero di canna.
Perché non può essere tutto mascobado?
31 Maggio
Erica Di Paolo
Lo zucchero mascobado è molto scuro. Avrebbe "colorato" le pere, facendo perdere l'effetto cromatico che desideravo. Così per caramellare ne utilizzato uno più chiaro. E' sempre di canna, sempre grezzo, ma non marrone scuro (quasi come liquirizia) del mascobado.
; ))
31 Maggio
Silvia
;)))
1 Giugno
marifra79
Sai che anch'io con le pere mi comporto allo stesso identico modo. Sul serio, non capisco mai se sono mature oppure hanno bisogno di un giorno in più, sono davvero un frutto strano:) Per il resto, lasciatelo dire, le hai usate divinamente!!! Un abbraccio
31 Maggio
Erica Di Paolo
A me la frutta che supera un certo livello di maturazione proprio non piace. Tanto che, quando acquisto, scelgo i furtti verdi e cruschi. Ma il tempo è tiranno ^_^ e allora ecco come ottimizzo ; ))
Grazie cara, un bacione!!
1 Giugno
Simona Stentella
ohhhhhhhh, tu mi tenti….io la devo fare subitissimo!!!! Grazie per il consiglio, ho giusto delle pere da usare!!!! Grazie e buon we!!!
31 Maggio
Erica Di Paolo
Guarda un po' che adesso mi ritrovo in una confraternita delle pere mature : D
Grande Simo, provala assolutamente ; ))
1 Giugno
roberta giovagnoli
Una torta deliziosa davvero….è valsa la pena aspettare la maturazione delle williams, la tua pazienza è stata premiata alla grande… hai creato un dolce fantastico!! Grande Erica 🙂 Ciao, un abbraccio !!!!
31 Maggio
Erica Di Paolo
Il migliore di sempre, fino ad oggi, ahahahahahahah.
Un abbraccio Roby, grazie!!
1 Giugno
Gabry B
Sei fantastica Erica, i tuoi post sono fantastici, le tue ricette e le tue preparazioni sono sempre fantastiche!
Questa crostata è unica ed irripetibile, una bontà assoluta, si mangia con gli occhi!
Bacioni!
1 Giugno
Erica Di Paolo
:O Gabry!!!!! Che bello leggere queste parole!!! GRAZIE!
1 Giugno
Maria Bruna Zanini
Buonissimaaaa, complimentiii!
grazieee e buona domenica
Ti abbraccio
1 Giugno
Erica Di Paolo
Grazie a te, Maria Bruna ^_^
Un abbraccio.
2 Giugno
Pierangela Belloni
una vera delizia!!!
3 Giugno
Erica Di Paolo
Grazie Pierangela e benvenuta ^_^
6 Giugno
ileana conti
Tu mi piaci perché il cibo lo ami, lo tratti con rispetto e prima di manipolarlo gli comunichi la tua gratitudine.. è questo quello che mi hanno insegnato, è questo che provo ad insegnare alle mie bambine.. e trovare una persona che lo fa più di me e meglio di me è bellissimo.
A presto cuocherellona
4 Giugno
Erica Di Paolo
Ho fatto leggere queste parole a mia madre, nella mia improvvisa trasferta torinese. Credo sia stata piacevolmente sorpresa.
Grazie per andare oltre i miei piatti. Sei preziosa.
6 Giugno