La mia mente contorta, che cerca sempre un motivo, e poi una dimostrazione pratica, e poi ancora un’evoluzione della teoria, anche ad orari improbabili della notte (il neurone genietto là dentro mica sta dietro al sorgere o al calare del sole!!), mi ha messo davanti questa domanda: se con gli anacardi e le arachidi si fa il burro, se le nocciole sono da tritare a più riprese per non fare sprigionare l’olio in esse contenuto, se le noci sono così ricche di acidi grassi (omega 3) e se la frutta secca di per sé è una fonte importante di grassi insaturi…. perché non posso utilizzare questo prezioso elemento come sostitutivo del burro per una gustosissima pasta frolla? E visto che non sono abbastanza propensa a facilitarmi le cose, perché non creare una frolla che escluda anche l’ombra di un uovo? Su una cosa, probabilmente, mi troverete scontata: la base di questa pasta è fatta di pistacchi. Ormai c’è chi associa alla parola pistacchio il mio volto. Non mi stupirei se qualche azienda spacciatrice di pistacchi mi chiedesse di prestare il mio volto per le confezioni da mettere in commercio. Del resto loro, i pistacchi, qui ci stanno alla grande!! Conferiscono un sapore dolciastro che contrasta l’amarognolo del radicchio e stuzzicano il palato, prima che sia deliziato dalla morbidezza del formaggio. Perché questa testolina con il neurone anarchico non lascia mai nulla al caso!!
Ingredienti
Per la pasta frolla
30 g di pistacchi tostati non salati
35 g di farina integrale
15 g di farina di soia integrale tostata
15 g di olio evo
15 g di latte di avena
1 g di sale
2 rametti di rismarino
Per la farcia
100 g di mozzarella
1 scalogno
1/2 cespo di radicchio semilungo
1 cucchiaio di olive di Riviera denocciolate
1 pizzico di sale
1 bustina di zafferano
olio evo
noce moscata
Tritate molto finemente i pistacchi, riducendoli a farina. Unite la farina integrale e quella di soia e le foglioline del rosmarino lavate e asciugate. Tritate ancora tutto, poi unitevi l’olio, il latte e il sale.
Lavorare l’impasto velocemente, fino a creare un composto compatto, che avvolgerete nella pellicola trasparente e che metterete a riposare, in frigorifero, per almeno mezz’ora.
Nel frattempo tagliate il radicchio a striscioline e mettetelo a bagno in acqua fredda.
Tritate la mozzarella con la bustina di zafferano e il sale, in modo da creare una sorta di crema. Copritela con un foglio di pellicola trasparente e lasciatela riposare in frigorifero per il tempo di preparazione del radicchio.
Scaldate un filo di olio in una padella e fate soffriggere lo scalogno affettato finemente. Quando sarà dorato unite il radicchio lavato. Salate e unite noce a moscata a piacere e fatelo soffocare, facendo in modo che perda tutta l’acqua di vegetazione.
Scolate bene le olive e tagliatele a metà. Unitele al radicchio, togliete la padella dal fuoco e fate raffreddare.
Quando sarà freddo mescolate il radicchio alla crema di mozzarella e zafferano ottenendo un composto ben amalgamato.
Riprendete la pasta frolla. Stendetela in una sfoglia rotonda non troppo sottile e foderate uno stampo. Io ho usato una mono porzione a forma di stella.
Riempitela con la farcia, cercando di compattarla bene. Fate attenzione che non superi il livello del rivestimento.
Accendete il forno a 200° e, una volta in temperatura, infornate.
Cuocete per circa 20/25 minuti.
Quando sarà ben dorata in superficie sfornatela e lasciatela intiepidire leggermente. In queso modo acquisirà compattezza.
A questo punto non avrete da fare altro che impiattare e servire.
Deliziarsi di tanta genuina bontà sarà un piacere che vorrete non finisse mai (c’è sempre la strada della doppia dose, ma attenzione alle calorie!!!).
A chi ancora non vi avesse ceduto, consiglio vivamente di provare la delicatezza e la dolcezza della farina di soia: profumo, sapore e consistenza che si fanno apprezzare da tutti i sensi!!
Frolla ai pistacchi con radicchio filante allo zafferano: l’importanza di chiedersi sempre il perché
La mia mente contorta, che cerca sempre un motivo, e poi una dimostrazione pratica, e poi ancora un’evoluzione della teoria, anche ad orari improbabili della notte (il neurone genietto là dentro mica sta dietro al sorgere o al calare del sole!!), mi ha messo davanti questa domanda: se con gli anacardi e le arachidi si fa il burro, se le nocciole sono da tritare a più riprese per non fare sprigionare l’olio in esse contenuto, se le noci sono così ricche di acidi grassi (omega 3) e se la frutta secca di per sé è una fonte importante di grassi insaturi…. perché non posso utilizzare questo prezioso elemento come sostitutivo del burro per una gustosissima pasta frolla? E visto che non sono abbastanza propensa a facilitarmi le cose, perché non creare una frolla che escluda anche l’ombra di un uovo? Su una cosa, probabilmente, mi troverete scontata: la base di questa pasta è fatta di pistacchi. Ormai c’è chi associa alla parola pistacchio il mio volto. Non mi stupirei se qualche azienda spacciatrice di pistacchi mi chiedesse di prestare il mio volto per le confezioni da mettere in commercio. Del resto loro, i pistacchi, qui ci stanno alla grande!! Conferiscono un sapore dolciastro che contrasta l’amarognolo del radicchio e stuzzicano il palato, prima che sia deliziato dalla morbidezza del formaggio. Perché questa testolina con il neurone anarchico non lascia mai nulla al caso!!
Ingredienti
Per la pasta frolla
30 g di pistacchi tostati non salati
35 g di farina integrale
15 g di farina di soia integrale tostata
15 g di olio evo
15 g di latte di avena
1 g di sale
2 rametti di rismarino
Per la farcia
100 g di mozzarella
1 scalogno
1/2 cespo di radicchio semilungo
1 cucchiaio di olive di Riviera denocciolate
1 pizzico di sale
1 bustina di zafferano
olio evo
noce moscata
Tritate molto finemente i pistacchi, riducendoli a farina. Unite la farina integrale e quella di soia e le foglioline del rosmarino lavate e asciugate. Tritate ancora tutto, poi unitevi l’olio, il latte e il sale.
Lavorare l’impasto velocemente, fino a creare un composto compatto, che avvolgerete nella pellicola trasparente e che metterete a riposare, in frigorifero, per almeno mezz’ora.
Nel frattempo tagliate il radicchio a striscioline e mettetelo a bagno in acqua fredda.
Tritate la mozzarella con la bustina di zafferano e il sale, in modo da creare una sorta di crema. Copritela con un foglio di pellicola trasparente e lasciatela riposare in frigorifero per il tempo di preparazione del radicchio.
Scaldate un filo di olio in una padella e fate soffriggere lo scalogno affettato finemente. Quando sarà dorato unite il radicchio lavato. Salate e unite noce a moscata a piacere e fatelo soffocare, facendo in modo che perda tutta l’acqua di vegetazione.
Scolate bene le olive e tagliatele a metà. Unitele al radicchio, togliete la padella dal fuoco e fate raffreddare.
Quando sarà freddo mescolate il radicchio alla crema di mozzarella e zafferano ottenendo un composto ben amalgamato.
Riprendete la pasta frolla. Stendetela in una sfoglia rotonda non troppo sottile e foderate uno stampo. Io ho usato una mono porzione a forma di stella.
Riempitela con la farcia, cercando di compattarla bene. Fate attenzione che non superi il livello del rivestimento.
Accendete il forno a 200° e, una volta in temperatura, infornate.
Cuocete per circa 20/25 minuti.
Quando sarà ben dorata in superficie sfornatela e lasciatela intiepidire leggermente. In queso modo acquisirà compattezza.
A questo punto non avrete da fare altro che impiattare e servire.
Deliziarsi di tanta genuina bontà sarà un piacere che vorrete non finisse mai (c’è sempre la strada della doppia dose, ma attenzione alle calorie!!!).
A chi ancora non vi avesse ceduto, consiglio vivamente di provare la delicatezza e la dolcezza della farina di soia: profumo, sapore e consistenza che si fanno apprezzare da tutti i sensi!!
ileana conti
Il colore della frolla è di un verde fantastico. Da cotta perde un po' ma sicuramente è deliziosa.
Un abbraccio
1 Maggio
Erica Di Paolo
Della serie…. come posso resistere? ^_^
Grazie Ile, un bacione.
1 Maggio
Simona Mirto
Geniale altro altro! ringrazio il neurone per aver partorito questa chicca della frolla.. non solo senza burro ma anche senza uova:))… per non parlare del ripieno… radicchio e formaggio è tra gli abbinamenti che più amo… insomma complimenti Erica..uno splendido piatto:*
un bacione e buon primo maggio:**
1 Maggio
Erica Di Paolo
Che gradito piacere, Simona!!!! Se la follia dà ancora buoni risultati posso stare tranquilla ; )) Difenderò quel neurone e spada tratta 😀
Un bacione e buon primo maggio anche a te!
1 Maggio
Spike Rombobombo
Buon primo maggio anche a te!!! comprato la farina di soia … pronta a testare! 😉 😉
1 Maggio
Erica Di Paolo
Secondo me non te ne pentirai!!!! ^_^
Buon 1° maggio tesoro ; ))
1 Maggio
Claudia
Sarebbe carino il tuo volto sulleconfezioni di pistacchi! hihihihih.. Comuqnue la frolla mis embra esserti uscita na favola anzhe senza uova e burro! complimenti!!! e poi che dirti del ripieno? adoroil radicchio.. quindi.. portamelaaaaaaaaaaaaaaaaaaa.. Buon 1° maggio 😀
1 Maggio
Erica Di Paolo
ARRIVODICORSAAAAAAAAAAAAA : ))))
E come omaggio ti porto anche una confezione di pisacchi con il mio volto impresso ^_^
Bacione, buon 1° maggio!!
1 Maggio
Letizia Cicalese
Ma che spettacolo… La tua creatività non ha confini mio tesoro!! Spero tutto vada x il meglio :-*:-*
1 Maggio
Erica Di Paolo
Ma sicuramente tutto andrà per il meglio ^_^
Un bacione mia dolce Leti e grazie di cuore.
1 Maggio
monica
Erica, mi stupisci sempre con le tue fantastiche "invenzioni"….ma quel neurone genietto avrà mai pace?
Ti abbraccio forte forte!
1 Maggio
Erica Di Paolo
Speriamo di no, dai ^_^
Un abbraccio Monica e grazie di cuore!!
1 Maggio
Ale
ma che ricette sempre orginali e gustose trovo da te…mi intriga l'abbinamento pistacchio- zafferano! brava erica!
1 Maggio
Erica Di Paolo
Sempre dolce, mia cara Ale. Grazie di cuore, un bacetto ^_^
1 Maggio
Emanuela - Pane, burro e alici
Genietto del mio cuore, tu ne sai una più del diavolo!
Questa idea è golosissima! 😉
Buona festa tesoro! 😉
1 Maggio
Erica Di Paolo
Millemila sorrisi…. e sono tutti per te, dolcezza mia!!!!
Grazie di cuore ^_^ Buon 1° maggio
1 Maggio
roberta giovagnoli
Il mio neurone genietto oggi se ne andato a fare una bella scampagnata e mi ha lasciata senza idee e quindi senza ricetta ….ma il tuo è sempre attivissimo e sempre golosone di pistacchi 😀 …. che delizia…una frolla senza burro, senza uova al pistacchio!! per non parlare del ripieno poi !!! Bravissima Erica sei una fonte inesauribile 😉 Ciao, un bacione grande !!!
1 Maggio
Erica Di Paolo
Roby se mi lasciasse sola anche il neurone genietto sarei spacciata davvero, ahahahahahahahah!!
Ebbene sì, ho dato al pistacchio una nuova identità ^_^
Grazie tesoro, un bacione e buon inizio di giornata.
2 Maggio
www.mipiacemifabene.com
Ciao Tesorella bella!! Che ricetta golosa!!! La assaggerei moooolto volentieri 😛 Ho visto che hai utilizzato i pistacchi… 😉 😀 Sono anche la mia passione sai!? Un giorno ce li sgranocchieremo allegramente insieme !
Baci e complimenti come sempre, SMACK!
F*
1 Maggio
Erica Di Paolo
Sì, dai, ogni tanto mi affido a qualche ingrediente nuovo. I pistacchi non li avevo mai provati!! Ahahahahahahahahah
P.S. Pensavo fosse questa la tua idea di cadeau!! ^_^
Un bacione e grazie fanciulla bella.
2 Maggio
Paola
Che bell' idea Erica!!! e stupendi quegli stampini non li ho mai visti in giro fatti così! è meglio che mi metto subito alla ricerca 😛 bacioni alla prossima! 🙂
2 Maggio
Erica Di Paolo
Ahahahahah, se devo essere sincera li uso pochissimo ^_^
Grazie Paola e una splendida giornata!
2 Maggio
Stella Di Mauro
Troppo buona,una ricetta insolita e interessante. Brava brava 🙂
2 Maggio
Erica Di Paolo
^_^ Grazie Stella. Questa non è tradizione come la meraviglia che hai proposto tu, ma non si lascia mettere da parte ^_^
Un bacione.
2 Maggio
Lilli nel Paese delle stoviglie
Erica ma sei un genio, adoro la tua testa sempre in movimento, questa frolla è fantastica e il ripieno idem, il contrasto fra i due mi incuriosisce parecchio, davvero questa ricetta mi piace un sacco, originale, saporita, ben costruita, pensata, devi brevettare!!!! Sei una grandissima!
2 Maggio
Erica Di Paolo
Ma tutto questo entusiasmo mi sta destando!!! Che sia davvero un genio incompreso? Ahahahahahahah…. Grazie Eli, non sai che piacere nel leggere le tue parole ^_^
Un bacione grande grandissimo.
3 Maggio
annarita cardia
bravissima e simpaticissima ,ti seguo e se ti fa piacere io sono qua http://pirinciolandodituttoedipiu.blogspot.it/
3 Maggio
Erica Di Paolo
Grazie Annarita. Benvenuta, è un grande piacere trovarti!!
3 Maggio
alicegrandi
Anche a me piace usare i "burri" di frutta secca fatti in casa al posto di altri grassi per fare la frolla…il risultato è buonissimo e in questo tuo caso devo dire anche bellissimo 🙂 Complimenti!
4 Maggio
Erica Di Paolo
Non avevo dubbi sul fatto che fossi speciale ^_^
Grande Alice, un bacione e grazie ^_^
4 Maggio