Le prime avvisaglie mi sconvolsero. Io che ho sempre tenuto testa a qualsivoglia organizzazione mentale, che ho sempre avuto tutto sotto controllo e che ogni decisione ha del reagionevole, di fronte alle prime forme di dissociazione mente – corpo, ho iniziato ad osservarmi, da quella distanza che la dissociazione impone, con sguardo attonito e incredulo. Sconvolta, sì, proprio così. “No Erica, non è da te”. “Ancora???? Adesso respira e riprenditi!!”. “Dai, ce la puoi fare”. “Va beh, ogni tanto può succedere: sei un po’ strapazzata dagli eventi”. “D’accordo puoi recuperare”. “Bene….. è tutto nella norma!”. Sì, sono arrivata a non meravigliarmi più. Ormai è un dato di fatto: sono esaurita ^_^ Così in quell’ultima spesuccia tampona appetito, prima di partire per la minivacanza di ferragosto, pensai bene di tornare a casa con una cassetta da tre chili di pesche. Che poi scopri essere “di frigo” e durare neanche il tragitto dal negozio a casa. E allora che fai? Oltre a scuotere la testa e pensare “Erica, sei un caso irrecuperabile”, con una mano mescoli la frutta in cottura e con l’altra prepari le valigie. Tutto nella norma, no? Ma presto ne vedrete anche l’evoluzione, perché non sarei io se non dessi un seguito alle mie piccole follie. Con una mano mescolo la frutta, con l’altra preparo le valigie e la testa? Dissociazione corpo – mente: sono già oltre ^_^
Ingredienti
1,2 kg di pesche (snocciolate e sbucciate)
1 cucchiaino di malto di riso
10 foglie di salvia fresca
20 g di Rhum
1 g di essenza di vaniglia
1 bustina di gelificante vegetale (16 g, io Biovegan)
1/2 limone
Lavate le foglie di salvia e asciugatele. In un bicchierino versate il Rhum e l’essenza di vaniglia. Spezzattate le foglie di salvia e immergetele. Lasciatele in infusione almeno un’ora.
Sbucciate le pesche e tagliatele a pezzi non troppo grandi. Mettetele in un pentolino sufficientemente capiente e unitevi il malto di riso.
Accendete la fiamma e portate a lieve bollore. Abbassate, quindi, il fuoco e fate cuocere, coperto, per circa un’ora.
Spremete mezzo limone e scioglietevi la bustina di gelificante. Versate tutto nel pentolino con le pesche e fate cuocere ancora una decina di minuti. Unitevi anche l’infuso di salvia e Rhum e passate tutto con un frullatore ad immersione, fino ad ottenere una crema liscia. Preparate due vasetti da 30 cl, precedentemente sterilizzati. Versatevi la confettura bollente, avendo cura di riempire il vasetto fino ad un dito dal bordo.
Chiudete immediatamente i vasetti e avvolgeteli in un canovaccio. Fateli raffreddare, fino a quando si creerà il sottovuoto. A quel punto teneteli in dispensa, pronti all’uso.
E’ bene che la confettura riposi per un periodo, per poter acquisire pienezza di sapore, ma se proprio ve ne avanzasse (effettivamente non saranno sufficienti due vasetti a contenere tutta la marmellata preparata), potrete conservarla in un contenitore, da riporre in frigorifero non appena avrà raggiunto la temperatura ambiente.
Si conserverà tranquillamente per diversi giorni e potrà deliziare le vostre colazioni o i vostri spuntini. Oppure, ma questa è un piccola parentesi che per ora avrà solo punti di sospensione, potrà essere un’ottima base per un saporitissimo (e insolito) dolcetto ^_^
Iniziate ad assaporarla nella sua dolcezza e naturalezza.
Confettura di pesche al Rhum e salvia: azioni, reazioni e….. dolci rimedi
Le prime avvisaglie mi sconvolsero. Io che ho sempre tenuto testa a qualsivoglia organizzazione mentale, che ho sempre avuto tutto sotto controllo e che ogni decisione ha del reagionevole, di fronte alle prime forme di dissociazione mente – corpo, ho iniziato ad osservarmi, da quella distanza che la dissociazione impone, con sguardo attonito e incredulo. Sconvolta, sì, proprio così. “No Erica, non è da te”. “Ancora???? Adesso respira e riprenditi!!”. “Dai, ce la puoi fare”. “Va beh, ogni tanto può succedere: sei un po’ strapazzata dagli eventi”. “D’accordo puoi recuperare”. “Bene….. è tutto nella norma!”. Sì, sono arrivata a non meravigliarmi più. Ormai è un dato di fatto: sono esaurita ^_^ Così in quell’ultima spesuccia tampona appetito, prima di partire per la minivacanza di ferragosto, pensai bene di tornare a casa con una cassetta da tre chili di pesche. Che poi scopri essere “di frigo” e durare neanche il tragitto dal negozio a casa. E allora che fai? Oltre a scuotere la testa e pensare “Erica, sei un caso irrecuperabile”, con una mano mescoli la frutta in cottura e con l’altra prepari le valigie. Tutto nella norma, no? Ma presto ne vedrete anche l’evoluzione, perché non sarei io se non dessi un seguito alle mie piccole follie. Con una mano mescolo la frutta, con l’altra preparo le valigie e la testa? Dissociazione corpo – mente: sono già oltre ^_^
Ingredienti
1,2 kg di pesche (snocciolate e sbucciate)
1 cucchiaino di malto di riso
10 foglie di salvia fresca
20 g di Rhum
1 g di essenza di vaniglia
1 bustina di gelificante vegetale (16 g, io Biovegan)
1/2 limone
Lavate le foglie di salvia e asciugatele. In un bicchierino versate il Rhum e l’essenza di vaniglia. Spezzattate le foglie di salvia e immergetele. Lasciatele in infusione almeno un’ora.
Sbucciate le pesche e tagliatele a pezzi non troppo grandi. Mettetele in un pentolino sufficientemente capiente e unitevi il malto di riso.
Accendete la fiamma e portate a lieve bollore. Abbassate, quindi, il fuoco e fate cuocere, coperto, per circa un’ora.
Spremete mezzo limone e scioglietevi la bustina di gelificante. Versate tutto nel pentolino con le pesche e fate cuocere ancora una decina di minuti. Unitevi anche l’infuso di salvia e Rhum e passate tutto con un frullatore ad immersione, fino ad ottenere una crema liscia. Preparate due vasetti da 30 cl, precedentemente sterilizzati. Versatevi la confettura bollente, avendo cura di riempire il vasetto fino ad un dito dal bordo.
Chiudete immediatamente i vasetti e avvolgeteli in un canovaccio. Fateli raffreddare, fino a quando si creerà il sottovuoto. A quel punto teneteli in dispensa, pronti all’uso.
E’ bene che la confettura riposi per un periodo, per poter acquisire pienezza di sapore, ma se proprio ve ne avanzasse (effettivamente non saranno sufficienti due vasetti a contenere tutta la marmellata preparata), potrete conservarla in un contenitore, da riporre in frigorifero non appena avrà raggiunto la temperatura ambiente.
Si conserverà tranquillamente per diversi giorni e potrà deliziare le vostre colazioni o i vostri spuntini. Oppure, ma questa è un piccola parentesi che per ora avrà solo punti di sospensione, potrà essere un’ottima base per un saporitissimo (e insolito) dolcetto ^_^
Iniziate ad assaporarla nella sua dolcezza e naturalezza.
Sabry in cucina
Assolutamente originale!!! ahahaha anche a me capita spesso di fare spese azzardate 😀 però si recupera tutto e la tua confettura sembra proprio divina, amo il rum, le pesche e la salvia ma non ho mai pensato di mettere tutto insieme!! sei mitica! :*
23 Agosto
Erica Di Paolo
Sai che, tanto normale, io non lo sono, ahahahahahahah
Grazie Sabry, un abbraccio grande.
23 Agosto
Claudia
Pesche anche tu vedo!!!! e per le spese strane e folli non me lo dire.. sapessi a volte io in che quantità compro.. e poi devo riciclare! Comunque hanno fatto una super degna fine… che confettura particolare.. .-) smack e buon sabato!
23 Agosto
Erica Di Paolo
Ho visto che oggi le pesche sono andate alla grande ^_^
La solita confettura mi avrebbe annoiato, allora ecco il tocco insolito.
Un bacione tesoro, buona domenica.
23 Agosto
Mimma Morana
diabolica….sei diabolica…mefistofelica….GENIALE!!!!!
23 Agosto
Erica Di Paolo
Wow….. mefistofelica nessuno me lo aveva detto prima ^_^
Un bacione tesoro. Grazie.
23 Agosto
Federica Simoni
Confettura originale,di sicuro è eccezionale come tutto quello che proponi, buon we <3
23 Agosto
Erica Di Paolo
Grazie Fede, sei carinissima. Un bacione e buona domenica anche a te.
23 Agosto
Sabrina Rabbia
quante risate!!!Sei davvero originale quando ti descrivi!!!Non mi parlare di pesche, ultimamente quando le compro sono orribili, non danno di niente, sicuramente di frigo, ne ho un sacco da consumare, grazie per l'idea di questa squisita ed originale confettura!!!Smack, buon wk baci Sabry
23 Agosto
Erica Di Paolo
Il sarcasmo è mio fedele compagno di viaggio ^_^
Direi che, a questo punto, dovrai buttarti in pentola anche tu, con quelle pesche frigo ^_^
Un abbraccio.
23 Agosto
Silvia - In Cucina con il Naturopata
Giuro che all'abbianamento pesche-salvia non avevo mai minimamante pensato. Direi che è geniale come buona parte delle tue ricette! Brava Erica! Un abbraccio
23 Agosto
Erica Di Paolo
Grazie Silvia ^_^
Un abbraccio grande anche a te.
23 Agosto
monica
Ciao Erica. Che fantastica confettura, originale e saporita! Questa voglia compulsiva di acquistare accompagna molte di noi….
Augurare buon week end mi sembra una presa in giro con questa pioggia che cade abbondante da stamattina…ma ti pare estate questa? Ho dovuto mettere pantaloni lunghi e felpina leggera!!!
23 Agosto
Erica Di Paolo
Ma regala sempre emozioni, basta saperle cogliere ^_^ Per cui…. buona domenica felposa ^_^
Grazie Monica, un bacione.
23 Agosto
monica
Mah….Erica.
Io amo il caldo e il sole….aspetto tutto l'inverno…e rinasco a nuova vita quando sento il sole riscaldarmi la pelle…quest'anno ne ho goduto davvero poco. Certo, come dici tu, si possono trovare delle alternative……mio io VOGLIO la MIA estate!
Baci! ;-))
23 Agosto
Erica Di Paolo
Amo l'estate e il caldo anche io : ((( Lo attendo anche io tutto l'inverno. Amo le giornate lunghe, la pelle esposta al sole, i piedi scoperti, i piatti leggeri ^_^
Diciamo che è stato un modo diverso di approcciarsi all'estate, quello di quest'anno, ahahahahahah. Mi spiace per i danni che la stagione ha fatto in giro…. questo sì.
24 Agosto
Paola
Ciao Erica vedo che siamo in tante a fare spese azzardate e a fare cento cose contemporaneamente. Interessante l'abbinamento con la salvia, complimenti! Un forte abbraccio
Paola
23 Agosto
Erica Di Paolo
Ti dirò, io cerco sempre di contenermi (più per necessità), ma di fronte a quell'offerta ho pensato non avrei dovuto resistere. Beh, in ogni caso mi è andata bene ^_^
Grazie Paola, un grande abbraccio.
23 Agosto
Maria Grazia
Dire che adoro questa confettura è riduttivo. Strabiliante!!! Che bello leggerti anche il sabato, stellina <3
Tua MG
23 Agosto
Erica Di Paolo
Sai cos'è bello per me? Riuscire a "non avere regole". Pubblicare di sabato è uscire dagli schemi e questo mi è davvero liberatorio ^_^
Un bacione tesoro, grazie di cuore.
24 Agosto
Ely
Eh tesoro… sorrido perché mi è capitato, eccome se mi è capitato.. ora ho quintali di pere che dovrei smaltire ma nessuna forza fisica né mentale per farlo. Ne vuoi? 🙂 Questa confettura lasciami dire che è un capolavoro <3 Un bacione grande grande, tvttttb
23 Agosto
Erica Di Paolo
Gioia….. vengo a trovarti e ci mettiamo insieme a pulire pere e a fare confetture ^_^
Ci stai? 😀
Ti voglio bene anche io tesoro mio ^_^
24 Agosto
Pasticci Patapata
ma grandeeeee!!!!!! con la salvia, che cosa intrigante, le ho provate solo al rosmarino finora e mi piacciono assai in questa veste speziata! ..e poi sono sugarfree, come piace a me, yeah :p
23 Agosto
Erica Di Paolo
Sì guarda, ormai non lo sottolineo neanche più quanto sia "senza zucchero"!! Per me è normalità, ahahahahahah.
Pesche e rosmarino sono un incanto, ma vedrai che anche con la salvia ti sapranno stupire 😉
Grazie tesoro, un bacione.
24 Agosto
Barbara Froio
Un'idea davvero insolita, accostare pesche rum e salvia. Chi l'avrebbe mai pensato? Però c'è sempre chi pensa e osa prima di te. Ora non ci resta altro che provare, peccato non poter fare un assaggio prima.
Ciao e buona domenica.
24 Agosto
Erica Di Paolo
Peccato, sì, ma varrà lapena provarci! ^_^ La mia è sempre una cucina audace. Io sono così 😀
Un abbraccio Barbara, grazie.
24 Agosto
Barbara G
Non sai che emozione!!!!! 🙂 Ogni volta che penso a ieri mi viene un sorrisone immenso.. Imprevedibile il destino però.. ero li per caso, una cena non programmata di rientro da un giro al lago…proposta all'ultimo.. ed eccoti!!!!!! 🙂 Che MERAVIGLIA!!! Troppo troppo contenta.. 🙂 🙂 🙂
24 Agosto
Erica Di Paolo
No, ti giuro, ho la pelle d'oca nel leggere. Io non sarei neanche dovuta essere lì ieri ^_^
Sono troppo contenta. Ora però organizziamo ^_^
Grazie ancora, sei stata favolosa. Cioè, non so spiegare. Davvero….
24 Agosto
Lilli nel Paese delle stoviglie
Sulla confettura di pesche ci sono, sono il rhum e la salvia abbinate al resto che mi intrigano, cerco inutilmente di immaginarmi il sapore, da fare per forza, brava erica! io più spese azzardate compro con uno scopo poi apro il frigo e mi chiedo a che serve quell'ingrediente, pensa pensa ma mica ricordo! bacioni!
24 Agosto
Erica Di Paolo
Ahahahahahahah, un paio di volte è successo anche a me, ma non ancora con una frequenza da destare sospetti. Ora so che potrò non sentirmi sola, anche in questa forma di follia 😀
Grazie Eli cara, ti abbraccio forte.
24 Agosto
Debora Ferrari
Come sempre sei fantastica!
Un abbraccio Debora
24 Agosto
Erica Di Paolo
Dolce che sei ^_^
Un abbraccio anche a te.
25 Agosto
Maria Bruna Zanini
Favolosa l'idea delle pesche e della salvia! Mi incuriosisce tantissimoooo! Se trovo le pesche come dico io faccio la tua favolosa ricetta! Mille grazieeee 🙂
Ti abbraccio
ciaooo
25 Agosto
Erica Di Paolo
Trovare la frutta DOC diventa sempre più difficile, ma questa confettura non può sfuggirti ^_^
Grazie cara, un bacione.
25 Agosto