Che non sia una grande fotografa, non è una novità. Che questa volta la qualità sia sotto la media, è assolutamente tangibile. Vi faccio una confessione: diverse volte mi è capitato di cucinare piatti per il blog….. in trasferta. Non mi crea scompensi adattarmi a spazi diversi dai miei. Ma, dal momento che mi sento già sufficientemente paranoica nel portare la mia umile Canon compatta, insieme alle attrezzature indispensabili che non posso rischiare di non trovare tra le forniture messe a disposizione, non mi armo mai di piatti, accessori e caccavelle varie, utili ad immortalare in modo mediamente coinvolgente il piatto. E prego sempre che ci sia una buona luce ^_^ Quando, entrata in contatto con la cucina da cui questo piatto è uscito, spadellato, e da dove usciranno tanti altri piatti, ho avanzato la folle domanda “ma non hai la luce sulla cappa?” (io che vivo con la luce della cappa accesa!!!), e la risposta ha sentenziato un semplice e diretto “no!!!!”, ho iniziato a tremare. NO???????? Abbiate l’accortezza di chiudere gli occhi e di immaginare i sapori. Senza guardare, vivete l’incanto nell’immagine proiettata sui vostri palati. Perché questo piatto merita più di quanto possa sembrare. La profondità del grano arso, accanto alla dolcezza dei pomodorini e alla delicatezza delle mazzancolle valgono più di una foto non riuscita. E meritano davvero!
Ingredienti
Per gli gnocchi
110 g di Senatore Cappelli
50 g di farina di grano arso
acqua calda q.b.
sale rosso delle Hawaii
Per il condimento
100 g di mazzancolle (pulite)
20 pomodorini
1 bicchiere di Pinot Nero Vivace
1 cucchiaio raso di zucchero di canna
sale rosso delle Hawaii
olio evo
Mescolate le farine, quindi versate poca acqua alla volta e il sale. Iniziate ad impastare. Aggiungete acua sufficiente a formare un impasto compatto, ma non troppo duro. Avvolgete il panetto in un canovaccio pulito e lasciatelo riposare per almeno un’ora.
Prendete poco impasto alla volta, stendetelo con le mani, formando un cilindro spesso circa mezzo centimetro. Tagliate tanti gnocchetti, quindi scavateli, uno ad uno, con due dita su un piano infarinato.
Lavate i pomodorini, asciugateli e tagliateli a metà.
Scaldate un filo d’olio in una padella, unitevi i pomodorini, salateli e spolverizzateli con lo zucchero di canna. Cuocete a fiamma viva per qualche minuto, quindi aggiungete il vino, fate sfumare e abbassate la fiamma. Procedete con la cottura fino a quando saranno rugosi e cremosi. A questo punto aggiungete le mazzancolle pulite e fate insaporire.
Portate a bollore abbondante acqua salata, quindi buttate i gnocchetti. Fateli cuocere fino a quando verranno a galla, quindi, con l’aiuto di una schiumarola, scolateli e versateli nella padella con il condimento.
Versate qualche cucchiaio di acqua di cottura, quindi alzate la fiamma e fate saltare tutto per un paio di minuti. Dovranno rimanere cremosi.
A questo punto non vi resta che servire e assaporare.
Il tocco affumicato che conferisce il grano arso, accostato all’agrodolce del pomodorino è un binomio perfetto, che vi farà leccare i baffi e godere di magia, fino all’ultima forchettata.
E il demi-confit del pomodorino è una soluzione veloce e, sicuramente, ad effetto, che potrà regalarvi un piatto speciale in un tempo contenuto. Non servono scuse per apprezzare certi sapori, ma posso garantirvi che nel tempo necessario a far bollire l’acqua e cuocere i gnocchetti, il condimento è pronto!!
Al lavoro ^_^
Gnocchetti di grano arso con gamberetti e pomodorini “demi-confit”: i sapori che vanno oltre le apparenze
Che non sia una grande fotografa, non è una novità. Che questa volta la qualità sia sotto la media, è assolutamente tangibile. Vi faccio una confessione: diverse volte mi è capitato di cucinare piatti per il blog….. in trasferta. Non mi crea scompensi adattarmi a spazi diversi dai miei. Ma, dal momento che mi sento già sufficientemente paranoica nel portare la mia umile Canon compatta, insieme alle attrezzature indispensabili che non posso rischiare di non trovare tra le forniture messe a disposizione, non mi armo mai di piatti, accessori e caccavelle varie, utili ad immortalare in modo mediamente coinvolgente il piatto. E prego sempre che ci sia una buona luce ^_^ Quando, entrata in contatto con la cucina da cui questo piatto è uscito, spadellato, e da dove usciranno tanti altri piatti, ho avanzato la folle domanda “ma non hai la luce sulla cappa?” (io che vivo con la luce della cappa accesa!!!), e la risposta ha sentenziato un semplice e diretto “no!!!!”, ho iniziato a tremare. NO???????? Abbiate l’accortezza di chiudere gli occhi e di immaginare i sapori. Senza guardare, vivete l’incanto nell’immagine proiettata sui vostri palati. Perché questo piatto merita più di quanto possa sembrare. La profondità del grano arso, accanto alla dolcezza dei pomodorini e alla delicatezza delle mazzancolle valgono più di una foto non riuscita. E meritano davvero!
Ingredienti
Per gli gnocchi
110 g di Senatore Cappelli
50 g di farina di grano arso
acqua calda q.b.
sale rosso delle Hawaii
Per il condimento
100 g di mazzancolle (pulite)
20 pomodorini
1 bicchiere di Pinot Nero Vivace
1 cucchiaio raso di zucchero di canna
sale rosso delle Hawaii
olio evo
Mescolate le farine, quindi versate poca acqua alla volta e il sale. Iniziate ad impastare. Aggiungete acua sufficiente a formare un impasto compatto, ma non troppo duro. Avvolgete il panetto in un canovaccio pulito e lasciatelo riposare per almeno un’ora.
Prendete poco impasto alla volta, stendetelo con le mani, formando un cilindro spesso circa mezzo centimetro. Tagliate tanti gnocchetti, quindi scavateli, uno ad uno, con due dita su un piano infarinato.
Lavate i pomodorini, asciugateli e tagliateli a metà.
Scaldate un filo d’olio in una padella, unitevi i pomodorini, salateli e spolverizzateli con lo zucchero di canna. Cuocete a fiamma viva per qualche minuto, quindi aggiungete il vino, fate sfumare e abbassate la fiamma. Procedete con la cottura fino a quando saranno rugosi e cremosi. A questo punto aggiungete le mazzancolle pulite e fate insaporire.
Portate a bollore abbondante acqua salata, quindi buttate i gnocchetti. Fateli cuocere fino a quando verranno a galla, quindi, con l’aiuto di una schiumarola, scolateli e versateli nella padella con il condimento.
Versate qualche cucchiaio di acqua di cottura, quindi alzate la fiamma e fate saltare tutto per un paio di minuti. Dovranno rimanere cremosi.
A questo punto non vi resta che servire e assaporare.
Il tocco affumicato che conferisce il grano arso, accostato all’agrodolce del pomodorino è un binomio perfetto, che vi farà leccare i baffi e godere di magia, fino all’ultima forchettata.
E il demi-confit del pomodorino è una soluzione veloce e, sicuramente, ad effetto, che potrà regalarvi un piatto speciale in un tempo contenuto. Non servono scuse per apprezzare certi sapori, ma posso garantirvi che nel tempo necessario a far bollire l’acqua e cuocere i gnocchetti, il condimento è pronto!!
Al lavoro ^_^
Mila
Io non ho neanche la cappa in cucina….ahahahahahah!!!!
Però se vieni a cucinare te per me credimi le foto, le caccavelle e tutte le inutilitià passano sicuramente in secondo piano. Anzi mangio anche dal tegame direttamente per un piatto del genere!!!
22 Settembre
Erica Di Paolo
Ahhahahahahah, allora tu mi piaci ancora più di quanto già sia!!! Mi fai morire ^_^
A quando un incontro? 😀
Bella Mila, ti abbraccio.
22 Settembre
Giulia
Non ho alcun dubbio che questo piatto sia strepitoso. La farina di grano arso è da tempo nella lista dei miei desideri e credo che il condimento che hai scelto ne esalti al massimo tutte le sfumature.
Ed ora, alle 9 del mattino, avrei già voglia di un assaggio!
22 Settembre
Erica Di Paolo
L'amore e la passione per la cucina non hanno orari. Ti capisco molto bene sai? Forse oerché mangio una frittata di albumi tutte le mattine, ahahahahahahah.
In ogni caso è da provare. Questa farina è eccezionale e merita sicuramente attenzione.
Grazie Giulia, ti abbraccio forte.
22 Settembre
Paola Sabino
Ti dirò, ma a me senza il giallino del colore della luce della cappa piacciono anche di più. Si vede la sfumatura dei colori di cui è fatta e mette voglia di mangiarla subito, nonostante siano le 11.00 del mattino 🙂 La farina di grano arso è tra i prossimi acquisti 😀 E questo connubio marino mi sconfinfera non poco 🙂
Baciotti :*
22 Settembre
Erica Di Paolo
Per me la luce della cappa sostituisce addirittura la luce della cucina 😀 Non tanto per le fotografie (anche nel 'passo pass' spesso sposto le padelle dal fuoco o cerco risoluzioni che non vengano influenzate dalla lucina giallognola), quanto per la possibilità di vedere cosa sto cucinando, ahahahahahahah.
In ogni caso l'aspetto importante è il risultato e ti suggerisco di non aspettare ancora molto per assaggiare questa meraviglia ^_^
Un bacione tesoro, grazie!!
22 Settembre
Anna ontheclouds
Sono certa che siano buonissimi! e poi i colori per me sono così brillanti e caldi chi invitano ad affondare la forchetta 😛
un bacio Erica! :**
22 Settembre
Erica Di Paolo
Anna cara, effettivamente le forchettate si sono susseguite così celermente che hanno messo in luce il vero successo del piatto ^_^
Un bacione anche a te, grazie.
22 Settembre
Claudia Di Nardo
Ahhh gnocchi!!!!! Devono essere ottimi con parte di grano arso!!!! e anche il condimento ci sta bene! smackkk
22 Settembre
Erica Di Paolo
E se poi il tutto ha la forma dello gnocco, ahahahahahah!! Grazie tesorino mio. Un abbraccio.
22 Settembre
andreea manoliu
Sono gustosissimi questi gnocchetti con quei gamberi e pomodorini, invogliano molto !
22 Settembre
Erica Di Paolo
Grazie Claudia ^_^
22 Settembre
Fr@
Sulla bontà di questo piatto non ho dubbi!
22 Settembre
Erica Di Paolo
: )))) Ciao bella fanciulla! Grazie.
23 Settembre
La cucina di Esme
ma chissene della foto è la sostanza che conta e questo piatto di gnocchi è super!
baci
Alice
22 Settembre
Erica Di Paolo
Ai fini pratici sì, chissene ^_^ E mi concentro su questo aspetto, dimenticando almeno oggi che….. propongo il piatto su un blog, ahahahahahahah.
Grazie Alice, un bacione.
23 Settembre
Susanna Molina
belli e buoni!
Ciao Erica, saltello alla veloce tra un blog e l'altro ma non mi sono dimenticata di te!
bacioni
Su
22 Settembre
Susanna Molina
volevo dire, saluti dalla cincia
22 Settembre
Erica Di Paolo
La mia Cincia!!!!!!!! Ma che bisogno ci sarebbe stato di precisare? Ahahahahahahah.
Bella tu, ti abbraccio forte.
23 Settembre
Susanna Molina
preciso perché ho cambiato l'iconcina… e non sapevo se tu sapevi ; )
25 Settembre
Silvia Brisigotti
Che delizia!! Io sto ancora aspettando l' ispirazione per aprire il pacco di farina di grano arso, volevo iniziare con un lievitato, ma questi gnocchetti . . . favolosi!!! Un grande abbraccio Erica!!!
22 Settembre
Erica Di Paolo
Nel lievitato rende da paura, Silvia. Il profumo si espande da quando impasti ed esplode in cottura. Ma se volessi partire da qui…. cheddire? Sono un incanto ^_^
Un grande abbraccio anche a te Silvia.
23 Settembre
Daiana Molineris
Mamma che visione,bravaaaa!!!!!!!!!!! :-)))
Baci sei super!!!
22 Settembre
Erica Di Paolo
Tesoro bello!!!!! Troppo buona ^_^
Grazie di cuore, ti abbraccio.
23 Settembre
letissia
Non avrai la bravura della Jurgenssen… 😛 ma che l'immagine dei tuoi piatti evochi il loro gusto sopraffino… questo è sicuro!
Baci.
23 Settembre
Erica Di Paolo
Beh, ad ognuno la propria forma d'arte, no? Ahahahahahahahahah
Grazie Leti, ti abbraccio forte.
23 Settembre
Emmettì
Il pomodoro demi confit mi mancava sai???? :-))))))))))
E chi poteva inventarlo se non tu???
Ahahaaahahhaahahahahahaa meravigliosa Erica!!!
Questi gnocchetti sono pazzeschi perché hai abbinato dei sapori meravigliosi!
Ma lo sai che mi piace un sacco il formato che hai dato a questa pasta?? La prossima volta li faccio anche io così!
Fonte di ispirazione e bellezza sei tu! Come sempre! ♥
Felice giornata tesoro. Ti abbraccio :-* :-* :-*
23 Settembre
Erica Di Paolo
Il tutto è nato dal desiderio di farli confit davvero, ma dalla mancanza di tempo (ho iniziato a cucinare alle 21 passate la cena stessa O_O). Allora ho improvvisato un "demi-confit", ahahahahahahahah.
Il formato è quello che mia nonna, e poi mia mamma, preparavano sempre. Delinea le mie radici. Permette di renderli consistenti e allo stesso tempo di accogliere tutto il condimento necessario ^_^
Grazie stella mia, mi regali sempre un sorriso.
Ti abbraccio forte forte.
23 Settembre
Cucina con Raky
E' un pò che non passo a salutarti… ma ne tornare ho ritrovato tutta la tua forza, la tua voglia di fare, di scoprire, il tuo entusiasmo di sempre se non di più! Questi indiscutibili gnocchi ne sono la conferma! Un caloroso abbraccio cara Erica!!!
23 Settembre
Erica Di Paolo
Il giorno in cui tutto questo inizierà a venire a meno…. chiuderò i battenti ^_^
Grazie dolce Raki per esserci e per sapermi cogliere ^_^
Un abbraccio grande.
23 Settembre
Ely Valsecchi
Quando la ricetta regali sapori e profumi la foto non serve, questi gnocchetti devono essere spaziali! Un bacione
23 Settembre
Erica Di Paolo
Infatti chi ha assaggiato non si è preoccupato minimamente della foto e del fatto che non ci fosse tutta quella luce. Ha semplicemente mangiato, ahahahahahahahah. E apprezzato ^_^
Grazie Ely, un bacione.
23 Settembre
i Pasticci di Terry
Ma che te frega, cara Erica, che te frega? Te lo dice una che fa delle foto oscene e ora che arriva la brutta stagione, torneranno ad essere anche molto cupe! Del resto noi che viviamo al nord o fotografiamo a mezzogiorno (fortunate se c'è il sole) oppure ciccia!! Io so benissimo quanto è buona questa pasta, fatta con il grano arso, mi è capitato di farla e mangiarla. Inoltre hai scelto un ottimo condimento. Quanti baci ti posso mandare? ♥
24 Settembre
Erica Di Paolo
Io direi, come minimo, duecentocinquantaquattromilanovecentosessantadue. Per iniziare ^_^
Bella tu <3
24 Settembre
i Pasticci di Terry
♥
28 Settembre
Oggivicucinocosi
Luce o non luce, questo piatto parla da solo! Devono essere squisiti , brava Erica!
Un bacione!
26 Settembre
Erica Di Paolo
Ha parlato davvero per poco tempo, Lina ^_^
Grazie, un bacione.
28 Settembre
Silvia
Uhuhuhuhu che piattino succulento! Ho anche del grano arso appena salito da Lecce a Roma!
Simpatica la forma degli gnocchi!
Ti lascio tanti baci quanto ne servono per farmi perdonare di non aver lasciato un commento da troppo tempo. Anche se so che sei costantemente coccolata dalla mia socia. 😉
Bacii tanti, bella.
3 Ottobre
Erica Di Paolo
La tua socia mi coccola tantissimo ^_^ ma faccio finta di non aver letto le tue scuse e….. prendo tutti i tuoi baci 😀 So che ci sei sempre, anche quando non lasci un segno tangibile, per cui….. gnocchi a gogò con la tua splendida farina leccese!!!!!! E tu fai degli gnocchi favolosi ^_^
Buon weekend tesoro.
3 Ottobre
Silvia
♥
3 Ottobre