Amo la puntualità, amo essere precisa, sono testarda e sono per le cose ben fatte. Immaginate quando, riemersa da una lunga apnea di impegni, lavoro, appuntamenti, pensieri, ho guardato il calendario e ho preso atto di aver mancato il termine entro cui presentare la mia ricetta a Claudia!!!!! Un trauma! La sua rubrica mi è sempre piaciuta molto e tutte le volte in cui sono stata colpita da una ricetta eletta a rivisitazione ho sempre sperato che il sorteggio favorisse la mia candidatura. Così, quando lei mise sul piatto della bilancia i suoi gnocchetti gratinati con zucca e formaggio, diedi il mio assenso: il sesto, in ordine temporale. La zucca di mammà troneggiava in dispensa e desideravo di cuore darle degna visibilità. L’estrazione avvenne e sei fu!! “Hai tempo un mese e mezzo” è un modo per dirmi “tranquilla, andrà nel dimenticatoio”. E così successe, con mia somma delusione. Ma, cara lei, Claudia è stata molto gentile nel concedermi una proroga (che ho ancora mancato, sia chiaro). Del resto uno scorrere di giorni in cui il pasto in casa diventa miraggio non mi avrebbe potuto permettere di marginare il danno ^_^
Così sì, lo confesso, mi sono fatta desiderare, ma….. credo ne sia valsa la pena. Qualche tempo fa vidi, nel reparto vegano, un formaggio cremoso a base di riso. Nonostante sia lontano dai miei parametri nutrizionali (per assenza di proteine ed elevate qualtità di carboidrati e di grassi) non ho potuto resistere alla tentazione. Devo provare, provare e provare. Così ho provato. E’ un nonformaggio particolare. E’ cremoso come una certosa (quasi), ha un sapore delicato e, seppur ritengo richieda una buona dose di arrangiamenti di spezie e sapori per essere apprezzato in pieno, l’ho trovato perfetto per questa alternativa vegana al piatto proposto da Claudia.
Vi rimando al suo post per scoprire le mie impressioni del piatto ^_^
Ingredienti
Per gli gnocchi
2 patate rosse medie (circa 300 g)
100 g di farina di grano tenero tipo 2 macinata a pietra
Per la crema di zucca
600 g di zucca pulita
sale rosa
pepe
noce moscata
10 g di olio evo
Per la crema di formaggio
150 g di stracchino di riso
50 g di latte di riso
pepe
lievito alimentare per la gratinatura
Fate bollire le patate con la buccia in abbondante acqua fino a quando riuscirete ad infilzarle facilmente con una forchetta. A questo punto scolatele, pelatele e schiacciatele su una spianatoia, su cui avrete sistemato a fontana la farina. Impastate
con le mani fino a creare un panetto compatto e omogeneo. Avvolgete l’impasto in un panno pulito e lasciatelo riposare per un’oretta.
Passate alla zucca. Pulitela e tagliatela a dadini non troppo grandi. Trasferitela in una padella e lasciatela stufare, con un po’ di acqua e aggiungete sale rosa, pepe e noce moscata a piacere. Lasciate che ammorbidisca per circa 15/20 minuti.
Nel frattempo riprendete l’impasto, prelevate un pezzo alla volta e tiratelo, facendolo ruotare sotto le mani, creando dei salsicciotti piuttosto fini. Tagliate gli gnocchi della lunghezza desiderata e teneteli da parte, ben infarinati.
Mettete una pentola piena d’acqua leggermente salata sul fuoco e portatela a bollore.
Nell’attesa trasferite la zucca, ormai ammorbidita, in un bicchierone di plastica. Aggiungete l’olio evo e passate tutto con un frullatore ad immersione, fino ad ottenere una crema liscia e vellutata.
Versatela in un wok e tenetela al caldo, sulla fiamma bassa.
Buttate gli gnocchi nell’acqua in ebollizione e, man mano che verranno in superficie, schiumateli e trasferiteli nel wok.
Mentre lasciate insaporire gli gnocchi, mescolate con una frusta lo stracchino di riso, il latte di riso e il pepe, fino a quando si sarà amalgamato tutto perfettamente.
A questo punto trasferite gli gnocchi in una pirofila, versate sopra la crema di
nonformaggio e coprite tutto con una spolverata di lievito alimentare. Chi non avesse esigenze vegane potrà utilizzare uno stracchino classico e spolverizzare con del parmigiano grattugiato.
Passate tutto in forno, sotto il grill, per 10 minuti circa, fino a quando in superficie inizierete a vedere una gradevole crosticina dorata.
Non vi rimane che servire e affondarci una forchetta. Il sapore non si spiega: delicato, ma consistente, conquista e tiene incollati al piatto fino all’ultima scarpetta ^_^
Personalmente non cedo spesso a primi piatti, ma certe volte vale davvero la pena. E questa volta Claudia, nella sua ultima volta della rubrica (prima delle “nuove novità”), mi ha dato lo spunto perfetto per farmi tentare. E travolgere.
Gnocchi di patate al gratin con zucca e formaggio di riso: la relatività del tempo e lo stupore delle occasioni
Amo la puntualità, amo essere precisa, sono testarda e sono per le cose ben fatte. Immaginate quando, riemersa da una lunga apnea di impegni, lavoro, appuntamenti, pensieri, ho guardato il calendario e ho preso atto di aver mancato il termine entro cui presentare la mia ricetta a Claudia!!!!! Un trauma! La sua rubrica mi è sempre piaciuta molto e tutte le volte in cui sono stata colpita da una ricetta eletta a rivisitazione ho sempre sperato che il sorteggio favorisse la mia candidatura. Così, quando lei mise sul piatto della bilancia i suoi gnocchetti gratinati con zucca e formaggio, diedi il mio assenso: il sesto, in ordine temporale. La zucca di mammà troneggiava in dispensa e desideravo di cuore darle degna visibilità. L’estrazione avvenne e sei fu!! “Hai tempo un mese e mezzo” è un modo per dirmi “tranquilla, andrà nel dimenticatoio”. E così successe, con mia somma delusione. Ma, cara lei, Claudia è stata molto gentile nel concedermi una proroga (che ho ancora mancato, sia chiaro). Del resto uno scorrere di giorni in cui il pasto in casa diventa miraggio non mi avrebbe potuto permettere di marginare il danno ^_^
Così sì, lo confesso, mi sono fatta desiderare, ma….. credo ne sia valsa la pena. Qualche tempo fa vidi, nel reparto vegano, un formaggio cremoso a base di riso. Nonostante sia lontano dai miei parametri nutrizionali (per assenza di proteine ed elevate qualtità di carboidrati e di grassi) non ho potuto resistere alla tentazione. Devo provare, provare e provare. Così ho provato. E’ un nonformaggio particolare. E’ cremoso come una certosa (quasi), ha un sapore delicato e, seppur ritengo richieda una buona dose di arrangiamenti di spezie e sapori per essere apprezzato in pieno, l’ho trovato perfetto per questa alternativa vegana al piatto proposto da Claudia.
Vi rimando al suo post per scoprire le mie impressioni del piatto ^_^
Ingredienti
Per gli gnocchi
2 patate rosse medie (circa 300 g)
100 g di farina di grano tenero tipo 2 macinata a pietra
Per la crema di zucca
600 g di zucca pulita
sale rosa
pepe
noce moscata
10 g di olio evo
Per la crema di formaggio
150 g di stracchino di riso
50 g di latte di riso
pepe
lievito alimentare per la gratinatura
Fate bollire le patate con la buccia in abbondante acqua fino a quando riuscirete ad infilzarle facilmente con una forchetta. A questo punto scolatele, pelatele e schiacciatele su una spianatoia, su cui avrete sistemato a fontana la farina. Impastate
con le mani fino a creare un panetto compatto e omogeneo. Avvolgete l’impasto in un panno pulito e lasciatelo riposare per un’oretta.
Passate alla zucca. Pulitela e tagliatela a dadini non troppo grandi. Trasferitela in una padella e lasciatela stufare, con un po’ di acqua e aggiungete sale rosa, pepe e noce moscata a piacere. Lasciate che ammorbidisca per circa 15/20 minuti.
Nel frattempo riprendete l’impasto, prelevate un pezzo alla volta e tiratelo, facendolo ruotare sotto le mani, creando dei salsicciotti piuttosto fini. Tagliate gli gnocchi della lunghezza desiderata e teneteli da parte, ben infarinati.
Mettete una pentola piena d’acqua leggermente salata sul fuoco e portatela a bollore.
Nell’attesa trasferite la zucca, ormai ammorbidita, in un bicchierone di plastica. Aggiungete l’olio evo e passate tutto con un frullatore ad immersione, fino ad ottenere una crema liscia e vellutata.
Versatela in un wok e tenetela al caldo, sulla fiamma bassa.
Buttate gli gnocchi nell’acqua in ebollizione e, man mano che verranno in superficie, schiumateli e trasferiteli nel wok.
Mentre lasciate insaporire gli gnocchi, mescolate con una frusta lo stracchino di riso, il latte di riso e il pepe, fino a quando si sarà amalgamato tutto perfettamente.
A questo punto trasferite gli gnocchi in una pirofila, versate sopra la crema di
nonformaggio e coprite tutto con una spolverata di lievito alimentare. Chi non avesse esigenze vegane potrà utilizzare uno stracchino classico e spolverizzare con del parmigiano grattugiato.
Passate tutto in forno, sotto il grill, per 10 minuti circa, fino a quando in superficie inizierete a vedere una gradevole crosticina dorata.
Non vi rimane che servire e affondarci una forchetta. Il sapore non si spiega: delicato, ma consistente, conquista e tiene incollati al piatto fino all’ultima scarpetta ^_^
Personalmente non cedo spesso a primi piatti, ma certe volte vale davvero la pena. E questa volta Claudia, nella sua ultima volta della rubrica (prima delle “nuove novità”), mi ha dato lo spunto perfetto per farmi tentare. E travolgere.
Valentina Spinetti
sei un vulcano di idee e sapore in cucina!!!!! Sempre innovativa e frizzante! Bravaaaaa
Bacioni
16 Ottobre
Erica Di Paolo
Laddove trovo stimoli e spunti, sento di stare bene. In cucina mi sento viva ^_^
Grazie Vale.
16 Ottobre
Sefa Gencal
Merhabalar, çok leziz ve iştah açıcı görünüyor. Ellerinize sağlık.
Saygılar.
16 Ottobre
Erica Di Paolo
Teşekkürler Sefa ^_^ Ben çok ziyaret memnunum.
Selamlar
16 Ottobre
Claudia Di Nardo
Grazie mia cara!!!!!!! non devi scusarti per il ritrdo.. come già ti ho detto.. è un giochino.. serve a rilassarsi.. non è una scadenza di pagamento! ;-P Ho apprezzato moltissimo la tua rivisitazione.. e proverò quanto prima questa crescenza.. l'ho vista al supermercato.. ma non osavo provare.. Ancora mille grazie… Ho subito modificato illink nelmio post.. che rimanda direttamente a questo tuo… Ti abbraccio forte e ti auguro un buon week-end.. Invece per la rubrica.. bè.. a gennaio.. chissà.. forse :-DDDDDD
16 Ottobre
Erica Di Paolo
Davvero ci proverai????? Dovrò fare recensioni di prodotti per il consumo, ahahahahahahah. Sarò persuasiva? Desterò curiosità? A quanto pare….. ^_^
Grazie a te, Claudia, per quello che ci hai regalato in questi anni, per le occasioni e per le emozioni. E grazie per la tua buona cucina.
Ti abbraccio forte forte. Gennaio ti vedrà ispirata e vincente, vedrai ^_^
16 Ottobre
Laura Failla
Questo si chiama un invito a pranzo!!!!!!!!!!!!! Sostituiamo la farina con quella di riso et voilà! Eccomi 😀 mamma che bontà!!!!!! W gli gnocchi e se c'è la zucca ancora di più!!!!!
16 Ottobre
Erica Di Paolo
Sinceramente l'idea era quella di farli con una farina glutenfree, poi mi sono persa nel mio emporio che è la dipensa e….. non ho resistito al richiamo di queste soluzioni ^_^
Li rifaccio? Se bastasse per averti a pranzo ^_^
16 Ottobre
Silvia Brisigotti
Stracchino di riso??? Mai sentito e visto che non amo i formaggi ma questo è un non formaggio devo dire che questo mix mi incuriosisce parecchio!! Brava Erica, altro che curiosità, tu desti meraviglia!!! Un bacioneeee!!!
16 Ottobre
Erica Di Paolo
Sì sì Silvia, questo del formaggio ha solo la consistenza cremosa. In realtà il sapore è proprio quello del riso (che non sempre può piacere, per questo consiglio di contestualizzarlo). Le alternative sono due: o provi a cercarlo, o vieni qui ad assaggiarlo ^_^
Un bacione mega anche a te, tesoro.
16 Ottobre
Lilli nel Paese delle stoviglie
questo formaggio mi manca, mai usato e forse neanche mai visto, di certo però il piatto lo conosco e trovo sia ottimo, caldo, corposo, ristoratore per questi primi freddi, un bacione cara erika
16 Ottobre
Erica Di Paolo
E' esattamente come l'hai descritto, Eli ^_^
Meravigliosa che sei, un bacione.
16 Ottobre
Susanna Molina
lo stracchino di riso, questa mi mancava, ma il tuo piatto è talmente convincente da superare inutili pregiudizi ; )
16 Ottobre
Erica Di Paolo
Dolce Cincia, in effetti dello stracchino ha la consistenza. Il sapore è tutt'altra cosa. Ma è una soluzione vincente, al di là di ogni inutile pregiudizio ^_^
16 Ottobre
Peanut
Erica, aggiungi un posto a tavola, che stasera ho deciso che ceno da te!:D
16 Ottobre
Erica Di Paolo
A braccia aperte, mia deliziosa nocciolina ^_^
16 Ottobre
i Pasticci di Terry
Ma come te le inventi? Riesci a stupirmi tutte le volte! Io lo sai, non sono brava come te a cercare le cose più vegane possibili ma mi immagino questi gnocchi e penso siano libidinosi! Ecco l'ho detto. Buon fine settimana tesoro
16 Ottobre
Erica Di Paolo
Troviamoci davanti ad una tavola gnoccolosa Terry: io assaggio i tuoi e tu i miei ^_^ E chiacchieriamo a non finire ^_^
Bella che sei 😉
16 Ottobre
i Pasticci di Terry
Sarebbe bellissimo e vedrai che succederà ♥
18 Ottobre
Alessia Mirabella
Tesoro, quello che più mi è mancato in questo periodo di assenza è stato il tuo modo di scrivere, di illuminare, di ragionare in maniera oggettiva su quei piatti che in realtà sono istintivi. Sei adorabile!
16 Ottobre
Erica Di Paolo
Amore mio……
16 Ottobre
Francesca Geloni
Meraviglia!!! Non so quale stracchino di riso tu abbia utilizzato, ormai ne esistono diverse varianti in commercio (ce n'è è una che non mi dispiace, ma io di solito lo autoproduco per avere un sapore più deciso e meno delicato), ma questo piatto dev'essere assolutamente squisito! E poi ha una marcia in più, è cruelty-free 🙂
16 Ottobre
Erica Di Paolo
Certo, è un piatto attento e coscienzioso ^_^ Ed è buonissimo!!
Mi sa che mi ci metto anche io, ad utiprodurre ^_^
Un bacione Franci, grazie.
16 Ottobre
Emmettì
Ogni volta che passo qui da te, rimango con un sorriso stampato sulla faccia!
Dietro le tue ricette ricche di fantasia e genuinità ci sei tu, dolcissima Erica, che ci racconti di te e ti mostri a noi in tutta la tua bellezza! :-)))
Quanto a questo piatto che ci proponi oggi, lo sai che per quanto la farina di tipo 2 ormai la uso per tutto, agli gnocchi non avevo mai pensato???
E chi poteva farmici pensare se non tu??? :-))))))))))))))
Grazie infinite tesoro bello!
Ti auguro un fine settimana pieno di cose belle e, se hai modo, porta un bacio a mamma da parte mia! :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-*
16 Ottobre
Erica Di Paolo
Oh, tesoro mio, glielo porto eccome il tuo bacio e lei sorriderà felice ^_^ Grazie, tanto da parte mia quanto da parte sua.
Gnocchi con la farina di tipo 2? Beh, quando in dispensa hai solo tipo 2, Petra 1, integrale, segale, Senatore Cappelli, farro, orzo, riso, (continuo????)….. non hai alternative e, anzi, comprendi quanto sia più affascinante la preparazione di piatti succulenti ^_^
Grazie stella mia, ti abbraccio forte.
17 Ottobre
Marghe
Come sempre metti un tocco consapevole e originale. La delicatezza della tua creatività riempie ogni piatto di carattere e mi regala piccole pelre di saggezza da custodire non gelosamente ma generosamente, perchè il tuo verbo va professato <3
16 Ottobre
Erica Di Paolo
"Non gelosamente, ma generosamente"…. sei unica, l'ho sempre detto.
Grazie angelo mio. Sei un tocco magico nella mia esistenza.
Ti abbraccio forte.
17 Ottobre
consuelo tognetti
Hai ragione, l'attesa ne è valsa la pena 🙂 Un piattino da gustare con tutti i sensi 🙂 Complimenti cara e felice we <3
16 Ottobre
Erica Di Paolo
Ben detto zietta ^_^ Chiumque dovrebbe gioire di tanta delizia ^_^
Buon weekend Consu, grazie!!
17 Ottobre
Ely Mazzini
Gustosissima la tua versione del piatto di Claudia, hai saputo rendere questa ricetta davvero speciale, bravissima Erica!!!
Un bacione
16 Ottobre
Erica Di Paolo
La ricetta di partenza era davvero ghiottissima ^_^ Ho giocato semplice, ahahahahahahahah.
Un bacione Ely, grazie di cuore.
17 Ottobre
andreea manoliu
Sei sempre all'altezza !
16 Ottobre
Erica Di Paolo
E tu sempre carinissima.
Grazie Claudia, un abbraccio.
17 Ottobre
letissia
Scorrendo le foto dei tuoi ultimi post, l'immagine di questi gnocchi mi ha rapita! Data l'ora, ho la pancia piena, ma me li papperei lo stesso all'istante! 🙂 Bravissima, Erica, come sempre.
Baci.
22 Ottobre
Erica Di Paolo
Ahahahahah Leti, e quale miglior momento, se non la notte, per apprezzare un buon piatto di gnocchi!!!!!
Grazie Leti, un bacione.
23 Ottobre