Più che crudeltà credo che, ciò che mi spinge a pubblicare delle anteprime fotografiche lasciando quel velo di inquantificabile suspance, sia istinto. Dovuto alla totale assenza di autocontrollo, che almeno in questa forma di espressione lascio scivolare con naturalezza bonaria. Perché, vi svelo una casistica diventata certezza, se ogni volta che pubblico una foto di una preparazione in corso d’opera questa, puntualmente, fallisce, ogni scatto che ritrae un lavoro finito, testato e approvato scatena sempre una curiosità che mi diverte. Se vi sentiste, quindi, vittime della mia crudeltà, sappiate che per me è una mera questione scaramantica 😀
Detto questo, eccomi catapultata in un barattolo di genuine scoperte. Esaurita più che mai non ricordo la fonte di ispirazione di queste meravigliose chips, ma dichiaro di non essere l’artefice di questa preparazione (e prometto che qualora venisse a galla la creatura che mi ha fatto conoscere tanta bontà passerò alla menzione). Con questa preparazione ho fatto due scoperte. La prima: se fino a qualche giorno fa ero convinta di amare gli anacardi e di riuscire a finire un sacchetto da 250 grammi nel tempo di un respiro, ora so che esiste qualcosa che, quel gusto, me lo fa declassare a livello di mediocrità. Il formaggio di anacardi alla paprika affumicata E’ LA CREMA PIU’ SUBLIME abbia mai assaggiato.
La seconda: se i lievitati sono un buon metodo terapeutico per far fluire le energie e disperdere le negatività, il massaggio delle foglie di cavolo nero, con due bei cucchiai di crema di anacardi -non ridete- è un gesto che rimette in pace con il mondo e che ovatta i sensi, impermeabilizzandoli da qualsiasi stimolo esterno. E poi tutto quel formaggio che rimane sulle mani….. ^_^
Ok, messe da parte le regressioni infantili, dichiaro di essere finalmente tornata un’essiccatrice compulsiva. Il mio nuovo essiccatore è un portento e io sono proprio felice. Appagata. Stimolata. Cosa potrei chiedere di più?
Ingredienti
1 cavolo nero
100 g di anacardi tostati non salati
1 cucchiaio di paprika affumicata
sale integrale
3 cucchiai d’acqua
Iniziate mettendo gli anacardi in ammollo. Lasciateli 12 ore circa, cambiando l’acqua due o tre volte. Trascorso il tempo, scolateli, inseriteli in un boccale e frullateli con la paprika, il sale e l’acqua necessaria a creare una crema densa e perfettamente omogenea. Abbiate pazienza, il lavoro richiederà un buon frullatore e qualche minuto di lavoro. Conservate il nonformaggio in frigorifero.
Mettete in ammollo il cavolo nero e lavatelo accuratamente. Tamponate bene le foglie, quindi procedete eliminando la costa, la parte più dura e coriacea. Non buttatela, mi raccomando. Cosa potreste farci? Ecco un’idea! Ma anche questa non è niente male ^_^
Spezzettate le foglie in parti non troppo piccole e raccoglietele in una terrina.
Versateci sopra un paio di cucchiai di formaggio di anacardi e iniziate a sporcarvi le mani. Impastate delicatamente per distribuire in modo omogeneo la crema su tutte le foglie. Massaggiate bene il cavolo nero e godetevi questo momento di benessere ^_^
Sistemate le foglie di cavolo sui ripiani dell’essiccatore e impostate la temperatura a 45°. Avviate e lasciate seccare le foglie. Ci vorranno circa 4 ore. A questo punto saranno croccanti e perfettamente asciutte. Trasferite tutto in un barattolo capiente, senza schiacciare troppo.
Si conserveranno per molti giorni e sapranno soddisfare sia i vostri desideri di qualcosa di sfizioso, sia accompagnare piatti e portate.
Semplici, salutari, ricche di preziose proprietà. Perfette per prendersi cura di sé.
Nel caso in cui non disponiate di un essiccatore (non vi ho ancora convinto????), utilizzate il forno a 50 gradi, con lo sportello socchiuso.
Chips di cavolo nero alla crema di anacardi: scoperte, regressioni e tecniche di benessere
Più che crudeltà credo che, ciò che mi spinge a pubblicare delle anteprime fotografiche lasciando quel velo di inquantificabile suspance, sia istinto. Dovuto alla totale assenza di autocontrollo, che almeno in questa forma di espressione lascio scivolare con naturalezza bonaria. Perché, vi svelo una casistica diventata certezza, se ogni volta che pubblico una foto di una preparazione in corso d’opera questa, puntualmente, fallisce, ogni scatto che ritrae un lavoro finito, testato e approvato scatena sempre una curiosità che mi diverte. Se vi sentiste, quindi, vittime della mia crudeltà, sappiate che per me è una mera questione scaramantica 😀
Detto questo, eccomi catapultata in un barattolo di genuine scoperte. Esaurita più che mai non ricordo la fonte di ispirazione di queste meravigliose chips, ma dichiaro di non essere l’artefice di questa preparazione (e prometto che qualora venisse a galla la creatura che mi ha fatto conoscere tanta bontà passerò alla menzione). Con questa preparazione ho fatto due scoperte. La prima: se fino a qualche giorno fa ero convinta di amare gli anacardi e di riuscire a finire un sacchetto da 250 grammi nel tempo di un respiro, ora so che esiste qualcosa che, quel gusto, me lo fa declassare a livello di mediocrità. Il formaggio di anacardi alla paprika affumicata E’ LA CREMA PIU’ SUBLIME abbia mai assaggiato.
La seconda: se i lievitati sono un buon metodo terapeutico per far fluire le energie e disperdere le negatività, il massaggio delle foglie di cavolo nero, con due bei cucchiai di crema di anacardi -non ridete- è un gesto che rimette in pace con il mondo e che ovatta i sensi, impermeabilizzandoli da qualsiasi stimolo esterno. E poi tutto quel formaggio che rimane sulle mani….. ^_^
Ok, messe da parte le regressioni infantili, dichiaro di essere finalmente tornata un’essiccatrice compulsiva. Il mio nuovo essiccatore è un portento e io sono proprio felice. Appagata. Stimolata. Cosa potrei chiedere di più?
Ingredienti
1 cavolo nero
100 g di anacardi tostati non salati
1 cucchiaio di paprika affumicata
sale integrale
3 cucchiai d’acqua
Iniziate mettendo gli anacardi in ammollo. Lasciateli 12 ore circa, cambiando l’acqua due o tre volte. Trascorso il tempo, scolateli, inseriteli in un boccale e frullateli con la paprika, il sale e l’acqua necessaria a creare una crema densa e perfettamente omogenea. Abbiate pazienza, il lavoro richiederà un buon frullatore e qualche minuto di lavoro. Conservate il nonformaggio in frigorifero.
Mettete in ammollo il cavolo nero e lavatelo accuratamente. Tamponate bene le foglie, quindi procedete eliminando la costa, la parte più dura e coriacea. Non buttatela, mi raccomando. Cosa potreste farci? Ecco un’idea! Ma anche questa non è niente male ^_^
Spezzettate le foglie in parti non troppo piccole e raccoglietele in una terrina.
Versateci sopra un paio di cucchiai di formaggio di anacardi e iniziate a sporcarvi le mani. Impastate delicatamente per distribuire in modo omogeneo la crema su tutte le foglie. Massaggiate bene il cavolo nero e godetevi questo momento di benessere ^_^
Sistemate le foglie di cavolo sui ripiani dell’essiccatore e impostate la temperatura a 45°. Avviate e lasciate seccare le foglie. Ci vorranno circa 4 ore. A questo punto saranno croccanti e perfettamente asciutte. Trasferite tutto in un barattolo capiente, senza schiacciare troppo.
Si conserveranno per molti giorni e sapranno soddisfare sia i vostri desideri di qualcosa di sfizioso, sia accompagnare piatti e portate.
Semplici, salutari, ricche di preziose proprietà. Perfette per prendersi cura di sé.
Nel caso in cui non disponiate di un essiccatore (non vi ho ancora convinto????), utilizzate il forno a 50 gradi, con lo sportello socchiuso.
Viviana Dal Pozzo
Crudele, anzi crudelissima, perché non ho l'essiccatore e non ho neppure anacardi e neppure paprika affumicata, ed anche io sì mi sparo 250 g di anacardi in sacchetto senza neppure un rimorso che sia uno!
ecco….
sei illuminante come sempre, crudelmente illuminante!
8 Febbraio
Erica Di Paolo
Uhm, ehm…. vedi…. ecco, il fatto è che….. ahahahahahahahahah, mi fai morire!!!!!!!
Prossimo regalo, Vivi, un bell'essiccatore. Mi raccomando!! 😀
E una scorta di anacardi! Figurati che, quando apro il sacchetto, li porziono e li metto sotto vuoto per farli durare di più. ahahahahahah
10 Febbraio
Fr@
Le chips di cavolo nero le ho provate anch'io e sono ottime, certo con la tua crema di anacardi lo sono ancora di più.
8 Febbraio
Erica Di Paolo
Hanno quel tocco di sapore unico….. ^_^
10 Febbraio
sississima
passo qui perchè ne sai sempre più di altri…adesso pure le chips di cavolo nero ti sei inventata buone!! Un abbraccio SILVIA
8 Febbraio
Erica Di Paolo
Io ne sono solo portavoce, mia cara Silvia. Ma ti ringrazio per questo pensiero che mi riempie di gioia ^_^
10 Febbraio
Marghe
Le kale chips! Io ne sono innamorata, sul serio!!
Ho invece ancora la lacuna del formaggio di anacardi, sob… e pensare che li adoro così tanto al naturale 🙂
Ti bacio stellina, cattiveria non potrebbe mai far rima con te, anche se ci stuzzichi palato e fantasia :* baci a raffica
8 Febbraio
Erica Di Paolo
Marghe, DEVI assolutamente provare questo formaggio. E' da strapparsi i capelli!!!!! 😀
Sei dolce e infinitamente bella. Spero ti sia ripresa al millepercento ^_^
10 Febbraio
Paola Baronio
penso che potrei finirne un bidone intero di queste chips…
8 Febbraio
Erica Di Paolo
Ahahahahahahahah, credo sia decisamente possibile 😀
10 Febbraio
consuelo tognetti
Invidia allo stato puro…voglio anch'io questo antistress terapeutico 😛
8 Febbraio
Erica Di Paolo
Non si può spiegare Consu. Vorrei avere una terrina piena di foglie di cavolo nero e formaggio di anacardi. ORA! Ahahahahahahahah
10 Febbraio
Silvia Brisigotti
Caspita che bellezza, pensavo fossero cotte le foglie di cavolo invece sono essiccate!! Che buone, vabbè sulla crema di anacardi non posso che darti ragione, gli anacardi sono un mio grande amore e anche io li divoro in troppo poco tempo!!
Via, mi hai conquistata anche questa volta!! Super!!!
8 Febbraio
Erica Di Paolo
La crema di anacardi la mangerei a cucchiaiate, maledizione ^_^
Grazie Silvia, ti tengo sempre stretta nei miei pensieri, anche se non riesco a passare a trovarti. E' davvero un periodo "nuovamente" cruciale ^_^
10 Febbraio
Tamara @
e vabbè! quando vuoi qualcosa a cui proprio non solo non avresti mai pensato, ma di cui non avresti mai previsto l'esistenza, devi venire qui, dalla Ericabella!!!
E' da un po' che sto pensando all'essiccatore, mi trattiene l'assenza di pertugi disponibili in cucina dove mettere l'ennesima caccavella, e sì che ho una cucina grande!
la paprika affumicata finalmente sono riuscita a trovarla, e la metto dappertutto, mi manca giusto…il cavolo nero!
un bacione dolcezza!
9 Febbraio
Erica Di Paolo
Io tolgo spazio al guardaroba, per tenere l'essiccatore, fai tu!!!!! Ahahahahahahahah. Meglio l'essiccatore, che un vestito in più 😀
E la paprika affumicata….. la metterei anche nel caffè. La adoro ^_^
Grazie anima (e cozza) bella!!!! Ti abbraccio fortissimo.
10 Febbraio
clibi
Grazie, grazie, grazie, io adoro il cavolo nero 🙂
9 Febbraio
Erica Di Paolo
E io adoro te ^_^
10 Febbraio
Francesca Geloni
è in momenti come questi che scapperei in Toscana a prendere il mio essiccatore per portarmelo qui, in barba ai problemi di spazio della mia cucina!!! Un bacione, cara ^_^
9 Febbraio
Erica Di Paolo
Io mi chiedo continuamente come tu faccia a farne a meno. Mi toglierei anche la scarpiera per tenere l'essiccatore 😀
10 Febbraio
Francesca Geloni
effettivamente a piazzarlo tipo in camera da letto non ci avevo pensato 😀
10 Febbraio
Erica Di Paolo
Io lo tengo in un'anta dell'armadio della camera da letto, infatti. Anche se spero che la nuova cucina nella nuova casa (oh, che anteprima ti ho dato!! :D) possa evitarmi questi arrangiamenti 😀
11 Febbraio
Francesca Geloni
che grande notizia!!!! sono strafelice per te!! cambi solo casa o anche città? (chissà che non ci avviciniamo…) adesso sono curiosissima!! 😀
15 Febbraio
Erica Di Paolo
Lo avrei evitato volentieri ^_^ Ma non ne posso fare a meno. E, visto che ogni cosa, anche le tragedie, portano un messaggio di speranza e positività, io ci vedo il buono: potrò progettarmi la MIA cucina e fare impazzire il mobiliere, ahahahahahahahah.
Cambierò il paese, ma rimarrò in zona, per esigenze lavorative. Ma, essendo io una folle che non si ferma mai, non penso sarà la soluzione definitiva ^_^ Ho altri sogni per la testa ^_^
E comunque per vederci si potrebbe creare l'occasione ; )
15 Febbraio
Francesca Geloni
Spero di non essere stata inopportuna col mio commento allora!! In ogni caso è lampante e meraviglioso come tu riesca sempre a tirare fuori il meglio da ogni situazione e dalle persone, in primis da te stessa! Sei un esempio e si…Mi piacerebbe proprio creare l'occasione di vederci!!
15 Febbraio
Mila
Dopo il tuo post del sale di sedano come già ti ho detto ho comperato l'essicatoio….ecco ora sarò costretta ad andare nel mio orticello, raccogliere qualche foglia di cavolo nero, cercare gli anacardi tostati non salati e provare subito!!! Tutta colpa tua!!!
11 Febbraio
Erica Di Paolo
Beh, sono certa che non ti sentirò mai lamentare per questo sorprendente acquisto e che, dai, farai spesso lo sforzo di andare nell'orto a raccogliere foglie e quant'altro da essiccare, ahahahahahahahah. Se già ti adoravo, adesso sono senza margini di "guarigione". Sei il top!!!!
Tutta colpa mia, con immensa e consapevole gioia 😀
11 Febbraio