Dichiaro ufficialmente di aver perso la testa per la zucca. Sarebbe meglio dire che confermo l’ipotesi già avvalorata in passato per cui il mio palato, e di conseguenza testa e cuore, abbiano un’evidente propensione al sapore dolce, delicato e avvolgente della zucca. E quando una cosa mi piace, mi piace davvero intendo, non c’è declinazione che possa risparmiare. Dolce, salata, cruda, cotta, al naturale, elaborata, condita, al cucchiaio, in fingerfood, cremosa, croccante. E sottoforma di budino, su una base di pasta friabile e leggera. Arricchita, in contrasto, con delle croccantissime nocciole pestate al mortaio. Credo che educare il palato a sapori veri e genuini, disintossicandolo da tutto quel genere di sapori a cui l’industria alimentare ci porta, sia un percorso tanto affascinante quanto sorprendente. Nel momento stesso in cui ho affondato il primo morso sulla fettina di crostata ho capito che tutte le mie piccole conquiste, in questo insieme, manifestavano una grandezza, tanto semplice, quanto esaltante. L’ho educato bene, il mio palato, e proprio per questo motivo non mi risparmio dal raccontarvi di quanto possa essere facile, e motivante, e appagante. Sia mai che vi convinca ad abbandonare qualche insana abitudine per un atto d’amore verso noi stessi ^_^
Ingredienti
Per l’impasto
165 g di farina di segale Jurmano
85 g di farina di mais fioretto
50 g di farina di riso
50 g di zucchero di canna integrale
60 g di burro di arachidi
30 g di olio di cocco
50 g di zucca Delica
50 g di latte vegetale (per me di avena)
1 cucchiaino di farina di madarino
Per la farcitura
350 g di zucca Delica pesata a crudo
300 g di latte di avena
40 g di olio di cocco
40 g di nocciole
30 g di maizena
25 g di malto di riso
1/2 cucchiaino di polvere di vaniglia
scorza di 1/2 limone
Pulite la zucca e fatela cuocere al vapore, fino a quando si sarà ammorbidita. Frullatene 250 g con 50 g di latte vegetale e tenetela da parte. Mescolate il brro di arachidi con l’olio di cocco, in modo da creare un burro e fatelo raffreddare bene. Inserite quindi in un boccale le farine, lo zucchero, il burro e il liquido. Impastate fino a creare un composto omogeneo.
Rivestite una teglia con carta forno e versateci le briciole di impasto. Compattate bene sul fondo creando una base di circa un paio di centimetri di spessore. Lasciate riposare in frigorifero per circa un’oretta.
Frullate la restante zucca con il latte, l’olio di cocco, il malto di riso, la polvere di vaniglia e la scorza grattugiata del limone. Stemperate la maizena, quindi portate tutto a bollore e fare sobbollire per un paio di minuti.
Mentre la crema intiepidisce pestate al mortaio le nocciole e cospargetele sulla base della pasta. Versate sopra la crema di zucca e infornate, a 180°. Cuocete pr circa 40 minuti. Quando la superficie sarà leggermente dorata e compatta, spegnete il forno e lasciate raffreddare la crostata con lo sportello socchiuso.
Una volta fredda estraetela dalla teglia e tagliatela in quadrotti. Sporverizzatela con scaglie di cocco, cannella, cacao, nocciole tritate o qualsiasi cosa possa piacervi.
A questo punto non vi rimane che abbandonarvi all’assaggio.
Sentitevi liberi di aumentare la quantità di zucchero. Io ormai sono abituata a dolci decisamente poco dolci ^_^ ma per una pienezza di sapori il malto di riso della crema potrebbe tranquillamente raddoppiare.
Come sempre si adatta a qualsiasi momento della giornata: colazione, spuntino, merenda, supporto per il caffè. Non ha limiti, se non quello di finire troppo in fretta ^_^
Crostata di segale alla zucca con nocciole: l’eclettica versatilità del gusto in un’implacabile conquista
Dichiaro ufficialmente di aver perso la testa per la zucca. Sarebbe meglio dire che confermo l’ipotesi già avvalorata in passato per cui il mio palato, e di conseguenza testa e cuore, abbiano un’evidente propensione al sapore dolce, delicato e avvolgente della zucca. E quando una cosa mi piace, mi piace davvero intendo, non c’è declinazione che possa risparmiare. Dolce, salata, cruda, cotta, al naturale, elaborata, condita, al cucchiaio, in fingerfood, cremosa, croccante. E sottoforma di budino, su una base di pasta friabile e leggera. Arricchita, in contrasto, con delle croccantissime nocciole pestate al mortaio. Credo che educare il palato a sapori veri e genuini, disintossicandolo da tutto quel genere di sapori a cui l’industria alimentare ci porta, sia un percorso tanto affascinante quanto sorprendente. Nel momento stesso in cui ho affondato il primo morso sulla fettina di crostata ho capito che tutte le mie piccole conquiste, in questo insieme, manifestavano una grandezza, tanto semplice, quanto esaltante. L’ho educato bene, il mio palato, e proprio per questo motivo non mi risparmio dal raccontarvi di quanto possa essere facile, e motivante, e appagante. Sia mai che vi convinca ad abbandonare qualche insana abitudine per un atto d’amore verso noi stessi ^_^
Ingredienti
Per l’impasto
165 g di farina di segale Jurmano
85 g di farina di mais fioretto
50 g di farina di riso
50 g di zucchero di canna integrale
60 g di burro di arachidi
30 g di olio di cocco
50 g di zucca Delica
50 g di latte vegetale (per me di avena)
1 cucchiaino di farina di madarino
Per la farcitura
350 g di zucca Delica pesata a crudo
300 g di latte di avena
40 g di olio di cocco
40 g di nocciole
30 g di maizena
25 g di malto di riso
1/2 cucchiaino di polvere di vaniglia
scorza di 1/2 limone
Pulite la zucca e fatela cuocere al vapore, fino a quando si sarà ammorbidita. Frullatene 250 g con 50 g di latte vegetale e tenetela da parte. Mescolate il brro di arachidi con l’olio di cocco, in modo da creare un burro e fatelo raffreddare bene. Inserite quindi in un boccale le farine, lo zucchero, il burro e il liquido. Impastate fino a creare un composto omogeneo.
Rivestite una teglia con carta forno e versateci le briciole di impasto. Compattate bene sul fondo creando una base di circa un paio di centimetri di spessore. Lasciate riposare in frigorifero per circa un’oretta.
Frullate la restante zucca con il latte, l’olio di cocco, il malto di riso, la polvere di vaniglia e la scorza grattugiata del limone. Stemperate la maizena, quindi portate tutto a bollore e fare sobbollire per un paio di minuti.
Mentre la crema intiepidisce pestate al mortaio le nocciole e cospargetele sulla base della pasta. Versate sopra la crema di zucca e infornate, a 180°. Cuocete pr circa 40 minuti. Quando la superficie sarà leggermente dorata e compatta, spegnete il forno e lasciate raffreddare la crostata con lo sportello socchiuso.
Una volta fredda estraetela dalla teglia e tagliatela in quadrotti. Sporverizzatela con scaglie di cocco, cannella, cacao, nocciole tritate o qualsiasi cosa possa piacervi.
A questo punto non vi rimane che abbandonarvi all’assaggio.
Sentitevi liberi di aumentare la quantità di zucchero. Io ormai sono abituata a dolci decisamente poco dolci ^_^ ma per una pienezza di sapori il malto di riso della crema potrebbe tranquillamente raddoppiare.
Come sempre si adatta a qualsiasi momento della giornata: colazione, spuntino, merenda, supporto per il caffè. Non ha limiti, se non quello di finire troppo in fretta ^_^
Claudia Di Nardo
Un impasto particolare per un ripieno ancor più particolare ma ricco di dolcezza.. :-* baciotti
14 Novembre
Erica Di Paolo
Bella stellina mia!! Grazie di cuore, un baciottolo.
14 Novembre
Senza è buono
Mamma che buona che dev'essere…adoro la zucca e mi piacciono tutti gli ingredienti che hai utilizzato…sto già pensando a una sua versione totalmente gluten free 😀 baci baci
14 Novembre
Erica Di Paolo
Decisamente fattibile e senz'altro golosissima. La assaggiamo? 😀
Grazie Leti, un abbraccio grande.
14 Novembre
Fr@
Adoro la zucca, questo amore l'ho scoperto in età adulta.
Da te trovo sempre ingredienti e abbinamenti che non conosco. Mi piace molto. 🙂
14 Novembre
Erica Di Paolo
Il bello sta proprio qui: incontrare sempre cose ed esperienze nuove ^_^
15 Novembre
elenuccia
Non ho mai fatto una crostata usando la segale nella base. Pensavo di usasse solo nei lievitati. Mi apri un mondo
14 Novembre
Erica Di Paolo
E invece ti permette anche di trasformare una frolla in una frolla speciale ^_^
Un bacetto Elena!!
15 Novembre
I Pasticci di Terry
Con me sfondi un aporta aperta … insane abitudini non ne ho, mi faccio tutto in casa, anche se non sono proprio integralista come te. Con la zucca però vado sul sicuro, la adoro anche io e ci faccio di tutto. La uso anche io cotta, cruda, per salati, per dolci, la aodoro! E anche il mio Christian è ben educato a questi sapori. Tu devi vederlo come snobba i biscotti confezionati … è proprio un intenditore. I dolci della nonna però non li snobba per niente. Questa mi piace e mi sa che piacerebbe anche a lui. Un bacio Erica, buona settimana
14 Novembre
Erica Di Paolo
Integralista!!!!! Ahahahahahahahahahah, sei forte!
Snobba davvero i biscotti industriali? Beh, con una nonna così immagino non sia difficile farlo ^_^
Sei speciale Terry, ti abbraccio forte.
15 Novembre
Manu
Particolare questa ricetta!!!
Adoro la zucca.
Grazie per averla condivisa.
Un abbraccio
14 Novembre
Erica Di Paolo
Grazie a te per averla apprezzata ^_^
Un abbraccio.
15 Novembre
consuelo tognetti
Anch'io sto cercando di abituare il mio palato a sapori più genuini! e tu sei un ottimo modello da seguire 🙂 Questa crostata mi fa sognare…
14 Novembre
Erica Di Paolo
Wow, che carica di energia mi danno le tue parole ^_^
Grazie zietta dolce, ti stritolo di abbracci.
15 Novembre
Chiara Giglio
per me che ho scoperto di amare la zucca da poco tempo questa ricetta è un invito a nozze, sfiziosisima !Un bacione
14 Novembre
Erica Di Paolo
E adesso, confessa, metteresti zucca ovunque!! Ahahahahahahah
Grazie Chiara, un grande abbraccio.
15 Novembre
Paola Sabino
Sono una patita della zucca anche io. Ultimamente ne consumo tantissima marinata, con un po' di olio e limone e tante erbe aromatiche. E da cotta la adoro al forno, da mangiare col cucchiaino. Sarei capace di mangiarne una intera. Questa crostata ha tanti sapori buoni e sani e sai quanto mi piaccia sentirli 🙂
15 Novembre
Erica Di Paolo
Peccato che poi io la accusi: il mio stomaco la patisce un pochino 🙁 Se no ne taglierei una a metà, la cucinerei in forno e poi…… via di cucchiaio!!!! Ahahahahahaha
15 Novembre
Silvia - Sano con gusto
Cara Erica, non hai idea di cosa darei per avere ora una fetta di questa tua meravigliosa torta! Io è da tempo che ho perso la testa per la zucca, ma con questa tua ricetta potrei perderla irrimediabilmente! Ti abbraccio
15 Novembre
Erica Di Paolo
Già, io ce l'ho persa. Irrimediabilmente. ^_^
16 Novembre
speedy70
La mia adorata zucca!!!!! Grazie Erica una crostata molto originale e buonissima!
16 Novembre
Erica Di Paolo
Grazie a te Simo, per averla "gustata". Un abbraccio grande.
16 Novembre
Silvia Brisigotti
Meravigliosa, e poi la zucca è così buona nei dolci, e che sapori, hai creato una poesia in pratici quadrotti!!!
Brava, sempre non convenzionale, sempre perfetta!!!
Ti abbraccio forte!!
16 Novembre
Erica Di Paolo
Perfetta non credo, non convenzionale, però, sì ^_^
Grazie Silvia, un abbraccio forte.
16 Novembre