Io, quella del novantesimo minuto, quella del finché c’è tempo c’è speranza, quella delle idee bizzarre, quella dei sapori che devono incastrarsi in un meccanismo di emozioni perfetto, quella dei nuovi esperimenti, ma della semplicità. Allo scadere del tempo, arrivo anche io.
Quando Fuudly promosse il contest Cucina con Zaffy non ci pensai un attimo: innamorata di questa grande famiglia e affascinata, da sempre, dalla delicata intensità di questi pistilli, decisi che ne avrei preso parte. Iniziò, così, una ricerca di sapori, tutti immaginati e racchiusi in una testolina presa da tanti progetti stimolanti, ma difficile da far scendere a compromessi. Anche se, questa volta, un piccolo compromesso c’è stato. Nonostante abbia tinto di giallo molteplici piatti, grazie al cofanetto con cui Zaffy ci ha premiato, due, in particolare, hanno diviso il podio: uno è quello di cui vi sto parlando. L’altro, magari, arriverà domani!! Perché decretare un vincente è un po’ difficile. Ma, soprattutto, perché tutte e due le idee meritano il loro show. Parto da qui, da una seppia cotta a bassa temperatura.
Quando focalizzai questa fantasia, mi chiesi in che modo avrei potuto procedere. Nonostante un roner sia uno dei più ricorrenti pensieri, nella lista dei desideri (e affiancherà presto la mia fedelissima friggitrice ad aria calda), ad oggi non vanto di alcun sistema di cottura a bassa temperatura. E quindi? Rinuncio ancora prima di iniziare? Io??? No, dico, IO?????? M A I. Piuttosto approfitto dell’occasione e mi butto: un sacchetto, il sottovuoto e la lavastoviglie. Follia? Provateci e mi direte. Io, che della lavastoviglie ho fatto a meno per anni e anni e anni e che alla lavastoviglie, oggi, mi affido con la consapevolezza che accentui il senso di pigrizia nell’utilizzare un oggetto tanto vintage come una spugna insaponata, adesso posso dire che….. mai più senza!! Ottimizziamo le risorse e portiamo in tavola pietanze sane e genuine. Insomma, un passo in più verso la totale padronanza di uno stile di vita healthy e consapevole. 65°, 1 ora e 40 minuti. Come poter resistere ad un invito così accattivante? 🙂
Ingredienti
Per il burro di cottura
10 g di olio evo
10 g di nocciole
1/2 bustina di zafferano biologico Zaffy
scorza di 1/4 di limone biologico
sale rosa q.b.
Per la crema di yogurt greco
12 g di nocciole
15 g di scorza di limone biologico
8 g di miele d’arancio
1/2 bustina di zafferano biologico Zaffy
2 cucchiaini di succo di limone
15 g di yogurt greco
10 g di olio evo
sale rosa q.b.
170 g di seppie
2 foglie di alloro
1/2 spicchio d’aglio
1 pera williams
5 foglie di basilico
olio evo
Pestate le nocciole in un mortaio, quindi trasferitele in un pentolino con 10 g di olio evo e scaldate, senza portare ad ebollizione. Spegnete e lasciate insaporire bene, fino a totale raffreddamento.
Aggiungete il sale rosa, la scorza di limone e lo zafferano, quindi pestate bene con il pestello, fino ad ottenere un burro omogeneo.
Tagliate la seppia ad anelli e dividete il ciuffo in piccole parti, quindi inserite tutto in un sacchetto per il sottovuoto. Aggiungete le foglie di alloro, lo spicchio d’aglio pulito e il burro di nocciole. Sigillate bene, quindi inserite il sacchetto nella lavastoviglie. Avviate il programma di lavaggio a 65° e attendete il tempo necessario (il mio programma dura 1 ora e 40 minuti). Nel frattempo passate alla crema.
Frullate le nocciole, la scorza di limone (inserite anche la parte bianca, perché non verrà cotta e non acquisirà le note amarognole, ma, anzi, accentuerà la dolcezza), il miele, il sale rosa e l’olio. Unite lo yogurt e la restante metà della bustina di zafferano, quindi frullate nuovamente, in modo da ottenere un composto omogeneo. Non dovrà essere liquindo, ma piuttosto denso. A parte tritate le foglie di basilico e unitele ad un buon cucchiaio di olio evo e ad un pizzico di sale rosa. Lasciate insaporire. Tagliate la pera Williams a dadini e conditela con l’olio aromatizzato al basilico.
Quando il ciclo di lavaggio sarà terminato, estraete il sacchetto con le seppie ed apritelo. Impiattate tutti gli elementi: la crema allo yogurt nel centro, con gli anelli e i ciuffi di seppia intorno e l’insalata di pere al basilico a fare da cornice. Terminate con qualche nocciola e preparatevi all’assaggio.
Quindi, dicevamo…..a quando il prossimo lavaggio? 😀
Con questa ricetta, effettuata con zafferano biologico, partecipo al contest Cucina con Zaffy.
Insalata di seppie con nocciole, crema di yogurt greco allo zafferano, pere al basilico e note agrumate
Io, quella del novantesimo minuto, quella del finché c’è tempo c’è speranza, quella delle idee bizzarre, quella dei sapori che devono incastrarsi in un meccanismo di emozioni perfetto, quella dei nuovi esperimenti, ma della semplicità. Allo scadere del tempo, arrivo anche io.
Quando Fuudly promosse il contest Cucina con Zaffy non ci pensai un attimo: innamorata di questa grande famiglia e affascinata, da sempre, dalla delicata intensità di questi pistilli, decisi che ne avrei preso parte. Iniziò, così, una ricerca di sapori, tutti immaginati e racchiusi in una testolina presa da tanti progetti stimolanti, ma difficile da far scendere a compromessi. Anche se, questa volta, un piccolo compromesso c’è stato. Nonostante abbia tinto di giallo molteplici piatti, grazie al cofanetto con cui Zaffy ci ha premiato, due, in particolare, hanno diviso il podio: uno è quello di cui vi sto parlando. L’altro, magari, arriverà domani!! Perché decretare un vincente è un po’ difficile. Ma, soprattutto, perché tutte e due le idee meritano il loro show. Parto da qui, da una seppia cotta a bassa temperatura.
Quando focalizzai questa fantasia, mi chiesi in che modo avrei potuto procedere. Nonostante un roner sia uno dei più ricorrenti pensieri, nella lista dei desideri (e affiancherà presto la mia fedelissima friggitrice ad aria calda), ad oggi non vanto di alcun sistema di cottura a bassa temperatura. E quindi? Rinuncio ancora prima di iniziare? Io??? No, dico, IO?????? M A I. Piuttosto approfitto dell’occasione e mi butto: un sacchetto, il sottovuoto e la lavastoviglie. Follia? Provateci e mi direte. Io, che della lavastoviglie ho fatto a meno per anni e anni e anni e che alla lavastoviglie, oggi, mi affido con la consapevolezza che accentui il senso di pigrizia nell’utilizzare un oggetto tanto vintage come una spugna insaponata, adesso posso dire che….. mai più senza!! Ottimizziamo le risorse e portiamo in tavola pietanze sane e genuine. Insomma, un passo in più verso la totale padronanza di uno stile di vita healthy e consapevole. 65°, 1 ora e 40 minuti. Come poter resistere ad un invito così accattivante? 🙂
Ingredienti
Per il burro di cottura
10 g di olio evo
10 g di nocciole
1/2 bustina di zafferano biologico Zaffy
scorza di 1/4 di limone biologico
sale rosa q.b.
Per la crema di yogurt greco
12 g di nocciole
15 g di scorza di limone biologico
8 g di miele d’arancio
1/2 bustina di zafferano biologico Zaffy
2 cucchiaini di succo di limone
15 g di yogurt greco
10 g di olio evo
sale rosa q.b.
170 g di seppie
2 foglie di alloro
1/2 spicchio d’aglio
1 pera williams
5 foglie di basilico
olio evo
Pestate le nocciole in un mortaio, quindi trasferitele in un pentolino con 10 g di olio evo e scaldate, senza portare ad ebollizione. Spegnete e lasciate insaporire bene, fino a totale raffreddamento.
Aggiungete il sale rosa, la scorza di limone e lo zafferano, quindi pestate bene con il pestello, fino ad ottenere un burro omogeneo.
Tagliate la seppia ad anelli e dividete il ciuffo in piccole parti, quindi inserite tutto in un sacchetto per il sottovuoto. Aggiungete le foglie di alloro, lo spicchio d’aglio pulito e il burro di nocciole. Sigillate bene, quindi inserite il sacchetto nella lavastoviglie. Avviate il programma di lavaggio a 65° e attendete il tempo necessario (il mio programma dura 1 ora e 40 minuti). Nel frattempo passate alla crema.
Frullate le nocciole, la scorza di limone (inserite anche la parte bianca, perché non verrà cotta e non acquisirà le note amarognole, ma, anzi, accentuerà la dolcezza), il miele, il sale rosa e l’olio. Unite lo yogurt e la restante metà della bustina di zafferano, quindi frullate nuovamente, in modo da ottenere un composto omogeneo. Non dovrà essere liquindo, ma piuttosto denso. A parte tritate le foglie di basilico e unitele ad un buon cucchiaio di olio evo e ad un pizzico di sale rosa. Lasciate insaporire. Tagliate la pera Williams a dadini e conditela con l’olio aromatizzato al basilico.
Quando il ciclo di lavaggio sarà terminato, estraete il sacchetto con le seppie ed apritelo. Impiattate tutti gli elementi: la crema allo yogurt nel centro, con gli anelli e i ciuffi di seppia intorno e l’insalata di pere al basilico a fare da cornice. Terminate con qualche nocciola e preparatevi all’assaggio.
Quindi, dicevamo…..a quando il prossimo lavaggio? 😀
Con questa ricetta, effettuata con zafferano biologico, partecipo al contest Cucina con Zaffy.
zia consu
Mi ha sempre incuriosita la cottura in lavastoviglie (di cui anch’io ho fatto a meno x tantissimi anni e che oggi è l’elettrodomestico che più adoro!)…ma solo con i sacchetti sottovuoto o vanno bene anche quelli ermetici (tipo Ikea x intenderci)??
La tua ricetta è pura poesia! Complimenti!
30 Maggio
Erica Di Paolo
Grazie Consu!!
I sacchetti per il sottovuoto sono perfetti. Perché il sottovuoto è fondamentale e anche un involucro resistente. I sacchetti per congelare, con chiusura ermetica, non sarebbero sufficientemente resistenti e non garantirebbero l’impermeabilità durante il lavaggio….ehm, la cottura 😀 Io, dopo aver creato il sottovuoto, ho sigillato 3 volte, in modo da essere certa della chiusura. Si sa mai…. 😀
31 Maggio
Mary Vischetti
Che energia che trasmetti Erica! Non avrei mai e dico MAI pensato di usare la lavastoviglie per cucinare… È curiosissimo e geniale! Questa ricetta mi intriga tantissimo. Dev’essere un tripudio di sapori e consistenze fantastico! Poi c’è il mio amato zafferano…Bravissima stellina, come sempre!
Ti abbraccio,
Mary
2 Giugno
Erica Di Paolo
La cottura in lavastoviglie. Mary, è geniale davvero. Io mi sono semplicemente prestata a testare e il risultato mi ha colpito. Adesso vorrei mettere a punto altre idee 🙂
Grazie mia dolce stella, sai che la tua presenza è gioia pura.
Ti abbraccio forte.
2 Giugno