Di natura golosa. Per evoluzione ingolosita. Dal buono che fa bene. Ho imparato che se qualcosa lo ignori, non vuol dire che non farà mai parte della tua vita. E che l’eccezionale può diventare ordinario. Stupirti ogni volta, e regalare quello stato di felicità, e soddisfazione, e appagamento tipici di una vita serena e salutare. Leggera. Che non vuol dire superficiale. Perché nella ricerca di alleati nuovi, nella ricerca di nuove conoscenze, nell’applicazione dei nuovi insegnamenti, tutto si concentra, fuorché la superficialità. Neanche il cucchiaino, che si approccia timidamente a questo vasetto, si accontenta di qualcosa che non sia…. profondità!!
Così arriva nella mia dispensa anche questo concentrato di benessere. Perché concentrato? Perché dentro c’è il buono: dolcissime mandorle, ricche di vitamine (tra cui la vitamina E che contrasta i radicali liberi), di grassi polinsaturi che favoriscono l’abbassamento del colesterolo cattivo, di sali minerali (soprattutto magnesio, importante per la produzione di energia e alleato per un mantenimento del ph equilibrato nel sangue); semi di cardamomo, dalle proprietà digestive, antinfiammatorie delle vie aeree, di controllo della pressione arteriosa; e maca, questa parola sconosciuta, detta anche Ginseng peruviano, dalle importantissime proprietà ricostituenti, energizzanti e….. afrodisiache. Vi serve altro per convincervi che un cucchiaino di questa crema è un perfetto, corroborante e generoso toccasana per il nostro corpo?
Fossi in voi non perderei tempo 🙂
Ingredienti
200 g di mandorle pelate
1/2 cucchiaino di maca in polvere
1/2 cucchiaino di vaniglia in polvere
5 bacche di cardamomo
1/2 cucchiaino di farina di limoni (o scorza di limone)
1/2 cucchiaino di cannella in polvere
10 g di sciroppo di agave
Tostate le mandorle, a fuoco dolce, su una padella, oppure in forno. Lasciatele raffreddare completamente.
Inseritele in un boccale insieme a tutti gli altri ingredienti. Per meglio amalgamarlo al composto, pestate, prima, i semi delle bacche di cardamomo in un mortaio. Frullate tutto, a più riprese, fino ad ottenere una crema morbida e omogenea.
Trasferite tutto in un vasetto e conservate in frigorifero.
Può durare, senza perdere sapore e proprietà, per settimane.
Divertitevi a contestualizzarla: nella preparazione di dolci, su una fetta biscottata o su una fetta di pane, come farcitura di un waffle, o di un dattero (prima di un’attività sportiva una vera fonte di energia). Insomma…. ce n’è per tutti i gusti!!
In poche parole, non risparmiatevi 🙂
Burro di mandorle al cardamomo e vaniglia con maca in polvere
Di natura golosa. Per evoluzione ingolosita. Dal buono che fa bene. Ho imparato che se qualcosa lo ignori, non vuol dire che non farà mai parte della tua vita. E che l’eccezionale può diventare ordinario. Stupirti ogni volta, e regalare quello stato di felicità, e soddisfazione, e appagamento tipici di una vita serena e salutare. Leggera. Che non vuol dire superficiale. Perché nella ricerca di alleati nuovi, nella ricerca di nuove conoscenze, nell’applicazione dei nuovi insegnamenti, tutto si concentra, fuorché la superficialità. Neanche il cucchiaino, che si approccia timidamente a questo vasetto, si accontenta di qualcosa che non sia…. profondità!!
Così arriva nella mia dispensa anche questo concentrato di benessere. Perché concentrato? Perché dentro c’è il buono: dolcissime mandorle, ricche di vitamine (tra cui la vitamina E che contrasta i radicali liberi), di grassi polinsaturi che favoriscono l’abbassamento del colesterolo cattivo, di sali minerali (soprattutto magnesio, importante per la produzione di energia e alleato per un mantenimento del ph equilibrato nel sangue); semi di cardamomo, dalle proprietà digestive, antinfiammatorie delle vie aeree, di controllo della pressione arteriosa; e maca, questa parola sconosciuta, detta anche Ginseng peruviano, dalle importantissime proprietà ricostituenti, energizzanti e….. afrodisiache. Vi serve altro per convincervi che un cucchiaino di questa crema è un perfetto, corroborante e generoso toccasana per il nostro corpo?
Fossi in voi non perderei tempo 🙂
Ingredienti
200 g di mandorle pelate
1/2 cucchiaino di maca in polvere
1/2 cucchiaino di vaniglia in polvere
5 bacche di cardamomo
1/2 cucchiaino di farina di limoni (o scorza di limone)
1/2 cucchiaino di cannella in polvere
10 g di sciroppo di agave
Tostate le mandorle, a fuoco dolce, su una padella, oppure in forno. Lasciatele raffreddare completamente.
Inseritele in un boccale insieme a tutti gli altri ingredienti. Per meglio amalgamarlo al composto, pestate, prima, i semi delle bacche di cardamomo in un mortaio. Frullate tutto, a più riprese, fino ad ottenere una crema morbida e omogenea.
Trasferite tutto in un vasetto e conservate in frigorifero.
Può durare, senza perdere sapore e proprietà, per settimane.
Divertitevi a contestualizzarla: nella preparazione di dolci, su una fetta biscottata o su una fetta di pane, come farcitura di un waffle, o di un dattero (prima di un’attività sportiva una vera fonte di energia). Insomma…. ce n’è per tutti i gusti!!
In poche parole, non risparmiatevi 🙂
Serena
Interessante questa ricetta, non ho il maca è fondamentale metterlo?non so a cosa serva per cui non mi saprei neppure con cosa sostituirlo cosa consigli?
13 Giugno
Erica Di Paolo
Certo Serena, la maca non è fondamentale per la riuscita del burro. Diciamo che è uno di quegli integratori alimentari che potrebbero facilmente impreziosire la nostra dieta. Puoi farlo anche senza, oppure cercare la maca (online, o in negozi bio).
14 Giugno
Francesca (L'ingrediente in più)
ecco, alla parola “cardamomo” mi sono innamorata. Questo burro di mandorle deve essere mio al più presto!! Corro a fare scorta di mandorle. Sempre al top, tu <3
13 Giugno
Erica Di Paolo
Effettivamente mandorle e cardamomo sono un binomio perfetto. Con l’ausilio di vaniglia, limone e cannella poi….. e con la ricchezza della maca…..
Grazie stella, tu non sei da meno!!
14 Giugno
Andreea
Che meraviglia questa cremina alle mandorle, immagino che buon gusto, vien voglia di tuffare un dito nel baratolo.
14 Giugno
Erica Di Paolo
Un dito????? Io ci affondo direttamente il cucchiai(n)o 😀
Grazie dolcezza, ti abbraccio.
15 Giugno