Chiamatemi “snocciolina”. E’ il mio nuovo mestiere. Sguscio arachidi come se non ci fosse un domani. E frullo. E assaggio. Rigorosamente con il dito. La scusa è quella di nuovi biscotti, di nuovi esperimenti, di nuove idee. La realtà è che, avere un barattolo di burro di arachidi sempre pronto a deliziarmi, mi rassicura. Ma nascondo tutto questo dietro le mie incessanti elucubrazioni. Tante, ma tante, ne ho, a ronzarmi nella testolina. Una, ogni tanto, inciampa su queste pagine. E quindi nel mio forno, e poi nei miei mega barattoli di scorte. Scorte sane, piene e gustose. Insomma, per me è diventato un modo di essere. E’ così stimolante sperimentare sapori diversi, mescolare ingredienti nuovi, creare chicche pronte a deliziare e stuzzicanti da condividere. E allora che posso fare, se non…… snocciolinare in continuazione?
Questi biscotti mi si sono presentati davanti agli agli occhi dopo aver assaggiato i krumiri di Valentina, una splendida musa ispiratrice 😋 Ovviamente ho dato la mia interpretazione, dal momento che il burro qui non entra neanche per sbaglio, ma….. riuscite ad immaginare la delizia???? Forza, fatevi sotto, l’assaggio, qui, è d’obbligo.
Ingredienti
150 g di burro di arachidi
50 g di olio di cocco
45 g di zucchero di canna (75 g per i palati viziati)
1 limone biologico (con la buccia edibile)
125 g di farina di riso impalpabile
75 g di farina di mais fioretto
30 g di maizena
75 g di latte di avena (o altro latte, vaccino o vegetale)
1 tuorlo
1/2 cucchiaino di vaniglia in polvere
mandorle sgusciate.
Inserite in un boccale il burro di arachidi, l’olio di cocco e lo zucchero di canna, quindi frullate fino a creare un composto soffice.
Unite le farine, l’amido di mais, la polvere di vaniglia, la scorza grattugiata del limone e il succo di mezzo limone. Impastate, aggiungendo poi il tuorlo e, poco alla volta, il latte, fino ad ottenere un impasto morbido, ma compatto.
Lasciate riposare per un’ora, in frigorifero.
Preparate una teglia coperta con un foglio di carta forno. Trasferite i biscotti in una “sparabiscotti” e iniziate a fare la forma desiderata.
Sistemate una mandorla sopra ogni biscotto, quindi fate riposare ancora, in frigorifero, per mezz’ora circa.
Portate il forno alla temperatura di 180° e infornate la teglia. Cuocete per circa 20 minuti, fino a quando i biscotti avranno preso un colore dorato.
Quando saranno pronti sfornateli e lasciateli raffreddare completamente.
A questo punto date sfogo alla vostra golosità e soddisfate le vostre voglie!!
Io amo gustarli con una crema di cioccolato, nelle mie durante le mie luculliane colazioni.
Ma come dolcino che accompagna il caffè sono sfiziosissimi. E anche come coccola di metà mattina. Ma anche da regalare. E ancora……
Scusa? Non servono. Si mangiano prima con gli occhi, poi si finiscono!!
Roselline al limone e burro di arachidi con cuore di mandorla: il bello, il buono e l’irrinunciabile
Chiamatemi “snocciolina”. E’ il mio nuovo mestiere. Sguscio arachidi come se non ci fosse un domani. E frullo. E assaggio. Rigorosamente con il dito. La scusa è quella di nuovi biscotti, di nuovi esperimenti, di nuove idee. La realtà è che, avere un barattolo di burro di arachidi sempre pronto a deliziarmi, mi rassicura. Ma nascondo tutto questo dietro le mie incessanti elucubrazioni. Tante, ma tante, ne ho, a ronzarmi nella testolina. Una, ogni tanto, inciampa su queste pagine. E quindi nel mio forno, e poi nei miei mega barattoli di scorte. Scorte sane, piene e gustose. Insomma, per me è diventato un modo di essere. E’ così stimolante sperimentare sapori diversi, mescolare ingredienti nuovi, creare chicche pronte a deliziare e stuzzicanti da condividere. E allora che posso fare, se non…… snocciolinare in continuazione?
Questi biscotti mi si sono presentati davanti agli agli occhi dopo aver assaggiato i krumiri di Valentina, una splendida musa ispiratrice 😋 Ovviamente ho dato la mia interpretazione, dal momento che il burro qui non entra neanche per sbaglio, ma….. riuscite ad immaginare la delizia???? Forza, fatevi sotto, l’assaggio, qui, è d’obbligo.
Ingredienti
150 g di burro di arachidi
50 g di olio di cocco
45 g di zucchero di canna (75 g per i palati viziati)
1 limone biologico (con la buccia edibile)
125 g di farina di riso impalpabile
75 g di farina di mais fioretto
30 g di maizena
75 g di latte di avena (o altro latte, vaccino o vegetale)
1 tuorlo
1/2 cucchiaino di vaniglia in polvere
mandorle sgusciate.
Inserite in un boccale il burro di arachidi, l’olio di cocco e lo zucchero di canna, quindi frullate fino a creare un composto soffice.
Unite le farine, l’amido di mais, la polvere di vaniglia, la scorza grattugiata del limone e il succo di mezzo limone. Impastate, aggiungendo poi il tuorlo e, poco alla volta, il latte, fino ad ottenere un impasto morbido, ma compatto.
Lasciate riposare per un’ora, in frigorifero.
Preparate una teglia coperta con un foglio di carta forno. Trasferite i biscotti in una “sparabiscotti” e iniziate a fare la forma desiderata.
Sistemate una mandorla sopra ogni biscotto, quindi fate riposare ancora, in frigorifero, per mezz’ora circa.
Portate il forno alla temperatura di 180° e infornate la teglia. Cuocete per circa 20 minuti, fino a quando i biscotti avranno preso un colore dorato.
Quando saranno pronti sfornateli e lasciateli raffreddare completamente.
A questo punto date sfogo alla vostra golosità e soddisfate le vostre voglie!!
Io amo gustarli con una crema di cioccolato, nelle mie durante le mie luculliane colazioni.
Ma come dolcino che accompagna il caffè sono sfiziosissimi. E anche come coccola di metà mattina. Ma anche da regalare. E ancora……
Scusa? Non servono. Si mangiano prima con gli occhi, poi si finiscono!!
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