Non farò la solita osservazione del dopo festività. No, non la farò per due motivi: non mi piacciono i luoghi comuni e non mi trovo nelle condizioni di avere chili e chili di agglomerati industriali da smaltire. Semplicemente mi sono trovata di fronte ad un piccolo ostacolo, ed ho cercato di superarlo. Impastai il secondo panettone a mano, quello di cui mai vi ho parlato, prima di adesso. Lo impastai con tutta la cura possibile, con attenzione e amore, quello che è essenziale per un lievitato. Era così bello…. tanto soffice quanto delicato. Sì, troppo, direi…. o troppe le mie pretese. Quell’ananas, seppur disidratato da buona parte del suo succo, proprio non ci sarebbe potuto stare là dentro. La consistenza si è lasciata andare in un baleno e, ciò che ho ottenuto, seppur buono e goloso nel gusto, era assolutamente lontano dall’essere definito, visivamente, panettone. Diamogli l’aspetto di un pan di spagna, sicuramente ricco e spesso, ma il sapore, quello non avrei mai potuto sprecarlo!! Allora eccomi alle prese con qualche strategia per rendere giustizia al mio lavoro di braccia ^_^
Ingredienti
530 g di panettone (il mio ananas e pistacchi)
170 g di succo d’arancia
30 g di rum
60 g di mandorle pelate
60 g di gherigli di noci
200 g di nocciole tostate
100 g di cocco in scaglie
300 g di cioccolato fondente exra (o il cioccolato che preferite)
40 g di margarina
Sbriciolate accuratamete il panettone e raccoglietelo in una ciotola capiente. Spremete l’arancio e raccogliete il succo necessario. Unitevi il rum e versatelo sulle briciole di panettone. Impastate tutto con una mano, fino a quando tutto l’impasto sarà inzuppato uniformemente. Fate macerare bene per almno un paio di ore. Io ho lasciato che riposasse per una notte intera.
Tritate finemente le noci e le mandorle e unitele al composto. Mescolate fino ad ottenere un impasto perfettamente amalgamato.
Prendete poco impasto alla volta e formate delle palline, cercando di compattarle bene, grandi poco meno di una noce. Sistematele su un piano e lasciatele riposare.
Prendete le nocciole, tritatele grossolanamente, dando piccoli colpi di lama in successione, in modo che non fuoriesca l’olio per il surriscaldamento e tenetele da parte, mettendole in una ciotolina sufficientemente capiente.
Spezzettate il cioccolato fondente e scioglietelo a bagno maria, facendo attenzione che l’acqua non arrivi mai ad ebollizione. Quando sarà completamente sciolto unitevi la margarina e mescolate fino a farla incorporare del tutto. Togliete il cioccolato dal fuoco e versatelo in una ciotola. Fatelo intiepidire.
Sistemate in un altro scodellino le scaglie di cocco e sistematele, con il cioccolato e la granella di nocciole, sul piano di lavoro. Procedete ora alla copertura dei tartufini.
Immergete ciascuna pallina nel cioccolato, fate in modo che venga completamente ricoperta e cercate di far colare il cioccolato in eccesso. Passate, quindi, la pallina nella granella di nocciole, girandola in modo che venga coperta interamente.
Trasferite la pallina su una teglia o un tagliere coperto da carta forno e lasciate raffreddare. Procedete fino al termine delle palline, dividendo le farciture tra nocciole e cocco, a piacimento. Volendo potrete usare altri gusti tra i vostri preferiti.
Quando saranno tutte pronte riponetele in frigorifero per qualche ora (o anche una notte). In questo modo il cioccolato solidificherà e i vostri tartufini saranno pronti per essere assaporati.
Vi avviso, creano dipendenza. E qualcuno lo sa!! ^_^
Ora sbizzarritevi a “tartufinizzare” qualsiasi lievitato dolce che avanzi nelle vostre dispense!!
Tartufini di panettone al rum ricoperti di cioccolato bigusto e la distanza dai luoghi comuni
Non farò la solita osservazione del dopo festività. No, non la farò per due motivi: non mi piacciono i luoghi comuni e non mi trovo nelle condizioni di avere chili e chili di agglomerati industriali da smaltire. Semplicemente mi sono trovata di fronte ad un piccolo ostacolo, ed ho cercato di superarlo. Impastai il secondo panettone a mano, quello di cui mai vi ho parlato, prima di adesso. Lo impastai con tutta la cura possibile, con attenzione e amore, quello che è essenziale per un lievitato. Era così bello…. tanto soffice quanto delicato. Sì, troppo, direi…. o troppe le mie pretese. Quell’ananas, seppur disidratato da buona parte del suo succo, proprio non ci sarebbe potuto stare là dentro. La consistenza si è lasciata andare in un baleno e, ciò che ho ottenuto, seppur buono e goloso nel gusto, era assolutamente lontano dall’essere definito, visivamente, panettone. Diamogli l’aspetto di un pan di spagna, sicuramente ricco e spesso, ma il sapore, quello non avrei mai potuto sprecarlo!! Allora eccomi alle prese con qualche strategia per rendere giustizia al mio lavoro di braccia ^_^
Ingredienti
530 g di panettone (il mio ananas e pistacchi)
170 g di succo d’arancia
30 g di rum
60 g di mandorle pelate
60 g di gherigli di noci
200 g di nocciole tostate
100 g di cocco in scaglie
300 g di cioccolato fondente exra (o il cioccolato che preferite)
40 g di margarina
Sbriciolate accuratamete il panettone e raccoglietelo in una ciotola capiente. Spremete l’arancio e raccogliete il succo necessario. Unitevi il rum e versatelo sulle briciole di panettone. Impastate tutto con una mano, fino a quando tutto l’impasto sarà inzuppato uniformemente. Fate macerare bene per almno un paio di ore. Io ho lasciato che riposasse per una notte intera.
Tritate finemente le noci e le mandorle e unitele al composto. Mescolate fino ad ottenere un impasto perfettamente amalgamato.
Prendete poco impasto alla volta e formate delle palline, cercando di compattarle bene, grandi poco meno di una noce. Sistematele su un piano e lasciatele riposare.
Prendete le nocciole, tritatele grossolanamente, dando piccoli colpi di lama in successione, in modo che non fuoriesca l’olio per il surriscaldamento e tenetele da parte, mettendole in una ciotolina sufficientemente capiente.
Spezzettate il cioccolato fondente e scioglietelo a bagno maria, facendo attenzione che l’acqua non arrivi mai ad ebollizione. Quando sarà completamente sciolto unitevi la margarina e mescolate fino a farla incorporare del tutto. Togliete il cioccolato dal fuoco e versatelo in una ciotola. Fatelo intiepidire.
Sistemate in un altro scodellino le scaglie di cocco e sistematele, con il cioccolato e la granella di nocciole, sul piano di lavoro. Procedete ora alla copertura dei tartufini.
Immergete ciascuna pallina nel cioccolato, fate in modo che venga completamente ricoperta e cercate di far colare il cioccolato in eccesso. Passate, quindi, la pallina nella granella di nocciole, girandola in modo che venga coperta interamente.
Trasferite la pallina su una teglia o un tagliere coperto da carta forno e lasciate raffreddare. Procedete fino al termine delle palline, dividendo le farciture tra nocciole e cocco, a piacimento. Volendo potrete usare altri gusti tra i vostri preferiti.
Quando saranno tutte pronte riponetele in frigorifero per qualche ora (o anche una notte). In questo modo il cioccolato solidificherà e i vostri tartufini saranno pronti per essere assaporati.
Vi avviso, creano dipendenza. E qualcuno lo sa!! ^_^
Ora sbizzarritevi a “tartufinizzare” qualsiasi lievitato dolce che avanzi nelle vostre dispense!!
Monsieur Tatin
Chr dire? Riciclo riuscitissimo e assai goloso. Un bel bon bon che tira sù quando si è giù. 😉
Buona giornata carissima!
14 Gennaio
Erica Di Paolo
Ahahahahah, grazie Leo!!
Un abbraccio e buona giornata anche a te!
14 Gennaio
Silvia Brisigotti
Ma che favola di riciclo!! Brava Erica, sicuramente sono squisiti!!
Buona giornata cara!!
14 Gennaio
Erica Di Paolo
Grazie Silvia cara, un abbraccio grandissimo!!
14 Gennaio
Maru Grisanti
Che meraviglia… A volte può succedere che qualcosa non riesca alla perfezione…. però ne hai ricavato una ricetta wow…. bella e soprattutto golosa……. Sei uno spettacolo di cuocherellona…. Buona giornata un abbraccio
14 Gennaio
Erica Di Paolo
"Una ricetta wow"… mi piace!!!! ^_^
Grazie Maru, un abbraccio grande grande
14 Gennaio
Micol Cerruti
Sicuramente sarebbe stato un panettone davvero originale…..!!! Ma l'idea del riciclo è davvero una grande idea….adoro questi modi alternativi che trasformano il cibo in altre forme e consistenze….pensa che caso….anche io ieri ho fatto i tartufi….con i resti di una torta, un barattolo di crema di nocciole e rum…..passati nel cacao in polvere e via…..quel che si dice…."non si butta via nulla"…..un bacione cara…..buona settimana….
14 Gennaio
Erica Di Paolo
E quel che si dice…. telepatia!!!! Guai a buttare via qualcosa. Grazie Micol, però uno di quei tartufini l'avrei assaggiato volentieri ^_^
14 Gennaio
sandra pilacchi
sai Erica, non ho comprato ne panettoni e ne pandori questo Natale, ne ho fatti uno, non venuto perfetto ma buonissimo, e me ne hanno regalati un paio…. niente avanzi quindi per fortuna! ma questi tartufini…. vuoi vedere che ne compro uno ora per fare questi? ah ah ah!
ciao cara, buona giornata
Sandra
14 Gennaio
Erica Di Paolo
Ahahahahahah. Normale? MAI!!
Un abbracio Sandra!
Buona giornata.
14 Gennaio
Patty Patty
Peccato non avere avanzi di panettone (quest'anno è andata così, per fortuna, per sfortuna…) perchè queste palline sembrano deliziose! Un bascio!
14 Gennaio
Erica Di Paolo
Prima o poi, vedrai, qualche torta avanzerà!! Ahahahahahah
Un bacione anche a te!
14 Gennaio
Any
Capita a volte di non raggiungere il risultato desiderato, immaginato. Ma tu sei stata bravissima a riciclarlo e i tartufini sono perfetti!
14 Gennaio
Erica Di Paolo
Mai demoralizzarsi!! ^_^
Grazie infinite, un abbraccio
14 Gennaio
enza accardi
meno male che c'è stato l'ostacolo….. altrimenti come mai avremmo potuto far godere i nostri occhi (peccato solo quelli….) con tanta bontà????? Bhe, oramai mi hai scoperta. Sono una gran golosa e io ci provo pure a fare la dieta, ma chi ci riesce più con tutte ste meraviglie che viaggiano in rete??? A volte mi chiedo se non lo fate apposta ….. mah !!!!! Bravissima Erica…. uno smakkk grande
14 Gennaio
Erica Di Paolo
Ahahahahahah, ti giuro che non lo faccio apposta! Mi piace solo viziare chi, contrariamente a me, assaggia e asspora con piacere ^_^
Grazie Enza, un abbraccio grande.
14 Gennaio
Spike Rombobombo
Queste sono fantastiche… le preparavo sempre anche io (anche se non con questi stessi meravigliosi ingredienti) quando ancora mangiavo i panettoni normali… 😉 poi non ho più pensato di farlo!!! ma hai assolutamente ragione tu! sono una golosità a cui non si deve rinunciare! un abbraccio grande cara Erica
14 Gennaio
Erica Di Paolo
Ben detto Angel!! Ahahahahahah ; ))
Un abbraccio forte
14 Gennaio
Angelica - Cucina russa
Mamma mia!! Sono spettacolari questi tartufini!!! Bravissima!! un bacione! 🙂
14 Gennaio
Erica Di Paolo
Grazie Angelica, un abbraccio grande
14 Gennaio
Meggy
… piccoli incidenti di percorso che se danno vita ad un bocconcino così sublime non sono poi così tragici, no?Adoroooo questi tartufini!Buon anno cara 🙂
14 Gennaio
Erica Di Paolo
Guardando la soddisfazione dipinta sui volti di chi ha assaggiato…. beh, altroché tragedia! Ahahahahahahah
Grazie Meggy, un abbraccio e auguroni!!
14 Gennaio
Maria Grazia
Google mi impone "commenta come". Ok. Il mio nome é quello ma non potrei crearmi un ulteriore account e chiamarlo 'Cuocherellona addict' ? 🙂
Sei geniale!!!
MG
14 Gennaio
Erica Di Paolo
Ahahahahah, anche se commentassi come anonimo, riconoscerei le tue parole tra milioni!! Il tuo enusiasmo mi travolge.
Un abbraccio tesoro, sei una stella speciale!
14 Gennaio
Fr@
Un ottimo modo per utilizzare il panettone in generale, immagino il tuo che avrà quel sapore in più ( ananas e pistacchi).
14 Gennaio
Erica Di Paolo
Non avrei mai potuto sprecare un impasto come quello ^_^
14 Gennaio
consuelo tognetti
Eccome se gli hai reso giustizia..questi bon bon devono essere la fine del mondo 😛
Anch'io non amo sprecare e questi ricicli sono sempre un toccasana ^_^
Buona serata cara <3
la zia Consu
14 Gennaio
Erica Di Paolo
Grazie zietta, un bacione!! ^_^
15 Gennaio
Gabry B
Che bellezza e che bontà questi tartufini, bravissima Erica, riciclo effettuato con successo!
Baciotti
Gabry
14 Gennaio
Erica Di Paolo
Mi ha dato più soddisfazione il riciclo del panettone stesso, ahahahahahah!!
Grazie Gabry, un abbraccio.
15 Gennaio
Peppa Rapa
Buonissimi e bellissima idea. Un po' d'invidia mi assale quando leggo che non hai chili da smaltire…. Nelle feste soprattutto sembro peggio di un dolce quando lievita bene…
15 Gennaio
Erica Di Paolo
Generalmente mi tengo sempre a regime, anche se qualche dolcetto in più in bocca entra ^_^ Potrei morire a trovarmi chili in più nel giro di così poco tempo!!
Un abbraccio, e grazie!!
15 Gennaio
Annalisa Sandri
Mamma mia questi sono un'esplosione di bonta' e creativita'! veramente complimenti! In fatto di originalita' non ti batte nessuno! un bacio e a presto!
15 Gennaio
Erica Di Paolo
^_^ Grazie cara!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Ahahahahahah, un bacione!
16 Gennaio