Questa pasta è stata, per me, una vera rivelazione. Prima le torte salate erano sinonimo di una frolla piuttosto pesante, o di una sfoglia troppo grassa. Il gusto della farcitura spesso era compromesso da una consistenza difficile, o dal gusto di un unto eccessivo. Dal giorno in cui la parola phillo ha preso identità non ne più potuto fare a meno. Trovo gradevole la sua leggerezza, a fronte di una consistenza modulabile secondo le necessità: strato singolo, o multiplo. Il velo d’olio che la ricopre non guasta il sapore e le dona una delicata friabilità, che gioca a favore della resa finale della portata.
Ingredienti
50 g di farina di manitoba (0)
22 d gi acqua a temperatura ambiente
1 cucchiaino di olio evo
un pizzico di sale
Mischiare gli ingredienti formando un impasto omogeneo, da riporre poi tra due fondine calde. Lasciare riposare la pasta per almeno una ventina di minuti e stenderla, su una spianatoia infarinata, tanto sottile da farla diventare trasparente. A questo punto gli utilizzi possono essere diversi. Per una torta salata occorrerà triplicare le dosi indicate e i vari strati saranno da sovrapporre tra loro, coprendo con un filo d’olio ciascun foglio. Nel caso in cui si volessero fare degli involtini sarà sufficiente un unico strato, sempre unto, su cui si adagerà il ripieno da avvolgere. Può essere utilizzata anche per preparare stuzzichini salati. Insomma, questa pasta soddisferà ogni vostra fantasia!
Pasta fillo (o phillo)
Questa pasta è stata, per me, una vera rivelazione. Prima le torte salate erano sinonimo di una frolla piuttosto pesante, o di una sfoglia troppo grassa. Il gusto della farcitura spesso era compromesso da una consistenza difficile, o dal gusto di un unto eccessivo. Dal giorno in cui la parola phillo ha preso identità non ne più potuto fare a meno. Trovo gradevole la sua leggerezza, a fronte di una consistenza modulabile secondo le necessità: strato singolo, o multiplo. Il velo d’olio che la ricopre non guasta il sapore e le dona una delicata friabilità, che gioca a favore della resa finale della portata.
Ingredienti
50 g di farina di manitoba (0)
22 d gi acqua a temperatura ambiente
1 cucchiaino di olio evo
un pizzico di sale
Mischiare gli ingredienti formando un impasto omogeneo, da riporre poi tra due fondine calde. Lasciare riposare la pasta per almeno una ventina di minuti e stenderla, su una spianatoia infarinata, tanto sottile da farla diventare trasparente. A questo punto gli utilizzi possono essere diversi. Per una torta salata occorrerà triplicare le dosi indicate e i vari strati saranno da sovrapporre tra loro, coprendo con un filo d’olio ciascun foglio. Nel caso in cui si volessero fare degli involtini sarà sufficiente un unico strato, sempre unto, su cui si adagerà il ripieno da avvolgere. Può essere utilizzata anche per preparare stuzzichini salati. Insomma, questa pasta soddisferà ogni vostra fantasia!
Micol Cerruti
Cosa cosa…non ci credo…..hai fatto la pasta phillo?????Per me e' diventato un tormentone ormai….come tutte le cose che cerco e non trovo da nessuna parte………pero' sembra facile da fare…..o no???Perche' se davvero e' cosi semplice allora la faccioooooooo…..
11 Maggio
Erica Di Paolo
Micol è di una semplicità estrema. Effettivamente anche io non l'ho mai trovata da nessuna parte…..ma è talmente semplice che non mi dispero più e, anzi, me la preparo genuinamente!!!! Tanto che sono diventata una phillo dipendente, ahahahahahah!!!! Riposaaaaaaaaaa…. 🙂
11 Maggio
Micol Cerruti
Ho una domanda per te….quando scrivi "riporre tra due fondin calde"…..cosa intendi?
3 Giugno
Erica Di Paolo
Io faccio scaldare due piatti e ripongo nel mezzo, come fosse in un fornetto, la pasta. Non troppo caldi se no cuoce la parte in appoggio. Grande!!!!!! Vai di phillo!!!!!!!!!!!!
3 Giugno
Aria
ah, così va meglio, grazie!!!!
8 Ottobre
Erica Di Paolo
: * Un bacione tesoro!!
8 Ottobre
Chiara Giglio
mai fatta in casa, tu sei bravissima !
8 Ottobre
Erica Di Paolo
Ahahahahahah (rido di commozione!). Grazie cara!! ^_^
9 Ottobre
Aria
erica, ma con questa dose mi viene una torta salata? e poi, quando tiro le sfoglie sottili, le devo ungere una sorpa l'altra?
29 Ottobre
Erica Di Paolo
Con questa dose viene una teglia da 20 cm di diametro, con 4 strati di pasta. Più è sottile, meglio è la resa. Per stenderla aiutati con la carta forno unta. Poi, le sfoglie ottenute, le sovrapponi: sono già unte.
29 Ottobre
Viviana Aiello
che più facile non si può! Grandissima Enrica! Grazie grazie!
Un abbraccio
6 Marzo
Erica Di Paolo
Sono stata anche piuttosto concisa nella spiegazione, ahahahah!
Grazie Vivi, un abbraccio.
6 Marzo
Maria Grazia
Tesorino!!! Me la salvo subito!!! Ma come è che mi è sfuggita?! Ah beh, lo sappiamo! Qui vogliono fondermi il cervello!!! Ma non mi avranno mai!!! 😀
Stavo per farti la domanda sulle dosi ma ho visto la risposta ad Aria. Grazie!!!
6 Marzo
Erica Di Paolo
^_^ Non ti avranno mai, ahahahahahah!!
Grande MG!!
6 Marzo
nonsolopasticci difaby
Questa è fantastica!! Al supermercato non l'ho mai trovata! Grazie, così ora posso provare le 200 ricette accantonate in sua attesa 🙂
6 Marzo
Erica Di Paolo
Ahahahahah, io ho iniziato a prepararmela in casa proprio perché non c'era verso di trovarla al supermrcato!
Un bacione ^_^
6 Marzo
Elisabetta Cuturello
Fatta oggi, non avrei mai pensato che acqua farina e olio riuscissero a diventare così sottili. E' una pasta stupenda e finalmente anch'io posso smetterla di cercala in vano nei supermercati! Grazie
15 Marzo
Erica Di Paolo
Grande Elisabetta!!!!!!!!!!!!!!!! Mi fa davvero molto molto piacere che sia diventata una conquista anche per te. La farina forte, con la sua maglia glutinica, diventa un vero e proprio elastico con l'acqua e qualche accortezza ^_^
16 Marzo
Vittoria De Leonibus
Ti adoro!!!!
La provo appena torno a casa!!!
Baci Baci
Vicky
21 Marzo
Erica Di Paolo
^_^ Blla che sei….. Grazie dolcezza!
21 Marzo
ileana conti
Ecco, uno ha un problema.. non trova la pasta phillo .. e poi mi dicono:" l'ha fatta Erica"
Grazieeeeeee
mi fai sempre battere il cuore mia cuocherellona!
22 Ottobre
Erica Di Paolo
Gioia che sei. Tu lo fai battere a me ^_^
22 Ottobre
Oggivicucinocosi
Grazieee! Erica sei un portento, mai trovata la pasta phillo al super, mi salvo la ricetta e sperimento quanto prima, non pensavo fosse così semplice da fare. (aspetta a vedere cosa combino io prima . ^_^.)
Grazie un baciotto cuocherellona!
Lina
26 Novembre
Erica Di Paolo
Da fare è semplicissima…. è da stendere che è un po' più ostica, ahahahahahah. Ma sarà un successo 😉
Un baciotto anche a te Lina ^_^
26 Novembre
cinzia galiano
Grazie grazie grazie! L'ho subito salvata nei preferiti 🙂
5 Febbraio
Erica Di Paolo
Vedrai che meraviglia!!!! ^_^
5 Febbraio
Cestini di pasta phillo con mele fuji e formaggio Bastardo del grappa
[…] o fillo o come la volete chiamare. Ecco perchè la preparerò a casa con la ricetta di Erica. Una ricetta affidabile come al solito visto che la Cuocherellona rende fattibili anche le […]
23 Settembre